Hc Feltreghiaccio passa a Casate, per Como crisi senza fine

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[ethereumads]

Continua il trend negativo per l’Hockey Como, superato 4-1 dall’Hc Feltreghiaccio che trova la prima vittoria in campionato.

 
 
 
 
 

Esiste un aforismo che dice “non c’è limite al peggio”. Ne saranno sicuramente concordi, in questo momento, sia i giocatori che i tifosi dell’Hockey Como. Purtroppo il periodo non è certamente dei migliori, dopo un avvio del torneo IHL tutto sommato onorevole considerando le note difficoltà all’indisponibilità dell’impianto di Casate e quindi del ghiaccio per tutta la fase della preparazione. Due vittorie nelle prime cinque gare, l’ultima delle quali con un rotondissimo 6-0 inflitto ad Alleghe. Poi l’inizio del tunnel, a dir la verità per la prima metà non troppo buio. Sconfitte preventivabili a Merano e a Milano contro due big, ma quando è arrivato il momento di riprendere a fare punti con avversari abbordabili, qualcosa si è inceppato. Otto le reti subite a Caldaro, mentre Chiavenna ha potuto festeggiare il suo secondo successo stagionale e l’Hc Feltreghiaccio, ieri sera, addirittura il primo (e i primi punti).

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E’ lotta tra Matteo Formentini e Andrea Damin (foto di Walter Gorini)

I primi nove minuti di gioco tra comaschi e bellunesi restano avari di azione pericolose. Al 9’47” Menguzzato, dopo aver fermato ottimamente il puck in due occasioni, si vede trafiggere da Dall’Agnol su assist di Da Forno. Ci provano Formentini e capitan Ambrosoli in due occasioni a creare insidie alla porta difesa da Burzacca ma, nemmeno il power-play per la penalità inflitta a Dall’Agnol, è foriera di novità in termini di punteggio. Così il primo drittel si chiude con il Feltreghiaccio avanti 1-0 e una sostanziale parità per quanto riguarda i tiri nello specchio della porta.

Ad inizio secondo Gosetto finisce in gabbia, mentre Menguzzato non trattiene la conclusione sferrata da Tormen: è 2-0. I lariani accorciano le distanze con un bel tiro di Vallazza al 28’07”. Ma la classica regola del “gol sbagliato, gol subito” è tanto valida nel calcio quanto nell’hockey. E quanto mai decisiva a questo giro. Formentini si invola in contropiede verso la porta di Burzacca ma perde il controllo del proprio corpo, sul ribaltamento di fronte è Polini a firmare il 3-1 per gli ospiti. Vallazza da 5 metri nel power-play con riesce a trovare il raddoppio, Menguzzato salverà su un contropiede grigiorosso. A fine secondo drittel Hockey Como sotto 3-1.

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Renè Vallazza, autore dell’unica rete comasca (Foto di Walter Gorini)

Negli ultimi venti minuti i ragazzi di Malkov provano a produrre il massimo sforzo con l’intento di riacciuffare l’incontro. Non basteranno però i ben 19 tiri in porta. Anzi, saranno gli uomini di Cavan a trovare l’ultima realizzazione dell’incontro: al 52’27” Dall’Agnol decide di ricambiare il favore a Da Forno per la rete iniziale, quest’ultimo fredda Menguzzato.

Il Feltreghiaccio si aggiudica così per 4-1 la sfida, infliggendo ai comaschi il primo stop casalingo di questo 2017/18. Classifica che inizia a farsi desolante, penultimo piazza con l’ultima appena sotto tre punti. Domenica prossima è prevista l’ultima gara del girone d’andata, sempre a Casate. Servirà un’autentica prova di carattere e non solo per cercare di mettere in seria difficoltà Fiemme, attualmente quarta.

Hockey Como – HC Feltreghiaccio 1-4 (0:1; 1:2; 0:1)

Marcatori: 9:47 Matteo Dell’Agnol (Feltreghiaccio); 23:53 Patrick Tormen (Feltreghiaccio), 28:07 Renè Vallazza (Como), 32:16 Nicolò Polini (Feltreghiaccio); 52:27 Marco Da Forno (Feltreghiaccio)

Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D),4 Soraru Alessandro (F), 5 Gosetto Davide (F), 6 Riccardo Iuratti (F), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 17 Vallazza Renè (D), 22 Bazzaco Marco (F), 23 Ricca Andrea (D), 33 Menguzzato Marco (G), 35 Colombi Dario (G), 73 Guaita Filippo (F), 74 Tilaro Gianluca (F).

Allenatore: Petr Malkov

HC Feltreghiaccio: 3 Andrea Damin (D), 5 Erik Caldart (F), 8 Marvin Merlin (F), 9 Igor Gris (F), 10 Lorenzo Dall’Agnol (F), 13 Paolo Brondi (D), 15 Mattia Bertoncin (F), 18 Nicolò Polini (F), 19 Andrea Gorza (D), 22 Patrick Tormen (F), 37 Jodie Manfroi (G), 51 Luca Burzacca (G), 66 Alex De Paoli (F), 86 Alessandro Canova (F), 88 Matteo Dall’Agnol (F), 91 Marco Da Forno (F), 93 Giorgio De Giacinto (D), 96 Riccardo Boschet (D).

Allenatore: Giorgio Cavan 

Arbitri: Marco Bagozza, Fabio Tirelli (Alessio Bedana, Antonio Piras)

Note: Tiri Totali:40–30; Penalità: 14-14.

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Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

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