
Il pilota comasco riparte dalla classica corsa americana sul tracciato di Daytona per una nuova stagione ricca di impegni.
Archiviato il 2017 con il secondo posto nella classifica di classe GTE-Pro del Fia Wec, Matteo Cairoli è già pronto a rimettersi casco e guanti per iniziare il suo anno agonistico. Il pilota comasco sarà infatti al via della 24 Ore di Daytona 2018, prima gara nel calendario motoristico ed in programma proprio in questo fine settimana.
Una corsa famosa quella statunitense, che si celebra dal lontano 1966 (eccezion fatta per quella del 1972, svolta sulla distanza di 6 ore, e 1974, non disputata) e che tra i suoi vincitori vanta nomi del calibro di Ferrari, Ford e Porsche. Ora la situazione è un po’ diversa dato che Daytona non è più valida come gara del campionato del mondo, con relativa assenza di costruttori ufficiali in prima linea. Ciò però non significa che abbia perso di fascino, come confermato dai tanti protagonisti che lottano per la vittoria in ogni edizione e dalla presenza di piloti di un certo spessore. Ed in questo 2018, la vera star sarà nientemeno che Fernando Alonso, due volte campione del mondo Formula 1 ed attuale pilota della McLaren-Renault.

Non è quindi difficile comprendere il palcoscenico nel quale il nostro Matteo effettuerà il suo debutto in questo 2018. Da buon pilota Porsche, il comasco correrà con una vettura della casa di Stoccarda, per la precisione una 911 GT3 gestita dal Team Manthey. Suoi compagni di equipaggio saranno il tedesco Sven Muller, l’austriaco Harald Proczyk, Randy Walls e Steve Smith. I “magnifici cinque” hanno già avuto modo di amalgamarsi con la loro Porsche nei test pre gara della scorsa settimana, nei quali hanno fatto segnare un promettente secondo tempo di classe GT Daytona. Davanti a loro ha fatto meglio solo la Lamborghini Huracan del team Grasser che vede impegnato un altro pilota tricolore, Mirko Bortolotti.

Insomma, le premesse per fare bene alla 24 Ore di Daytona ci sono tutte ed è lecito aspettarsi ambiziosi obiettivi da parte del nostro Matteo. Uno su tutti, riscattare la sfortunata edizione del 2017 conclusa con un amaro ritiro.
Per scoprire come andranno le cose non resta che attendere le 20.40 di sabato sera, quando la corsa prenderà il via.





