HS Varese impotente con la Briantea, il derby ai canturini

hs varese
[ethereumads]

Una convincente UnipolSai sbanca il Cus Insubria 78-44, dominando dal primo all’ultimo minuto contro i cugini dell’HS Varese.

Imporre il proprio gioco e cattiveria agonistica fin dai primi minuti. Lo avevo chiesto coach Marco Bergna nel pre-partita, è stato accontentato. Memore forse anche della prestazione non brillante dell’andata contro i varesini, con il punteggio in equilibrio praticamente per tutto l’incontro, in terra nemica è scesa una Briantea concentrata, che ha pienamente rispettato i dettami del proprio allenatore, convincendo spesso e volentieri in attacco, in difesa e a rimbalzo. Ma andiamo con ordine e addentriamoci nella mera cronaca della sfida contro l’Hs Varese, valevole per la terza giornata di ritorno del campionato Fipic 2017/18.

hs varese
Il momento della palla a due tra le due formazioni

Copione perfettamente rispettato, i brianzoli partono forte grazie anche alla propria difesa che obbliga i padroni di casa a cadere nell’infrazione di ventiquattro secondo due volte nel giro di poco tempo. Il primo canestro è di Sagar, contropiede finalizzato da Berdun per il 0-6. Roncari dall’angolo sblocca i suoi subito dopo, i canturini però colpiscono sovente con il triangolo in attacco. Proprio da questo schema Geninazzi mette a segno il 4-12, che unitamente ad una banale palla persa costringe Bottini a interrompere il gioco quando ancora manca 3’11” alla prima sirena. Berdun regala la doppia cifra di vantaggio, Binda è concreto in due giri in lunetta per altrettanti falli di Sagar, il tiro di Geninazzi allo scadere non ha buona sorte. Una Cantù bella in entrambe le metà campo e dalla voce grossa a rimbalzo chiude avanti 8-20 il primo periodo, nonostante i cinque falli di squadra contro i zero dell’Hs Varese.

In apertura di secondo due falli ravvicinatissimi di Papi ma è il neo entrato Carossino con quattro punti e la bella triangolazione veloce con Esteche finalizzatore a permettere alla UnipolSai un nuovo allungo sul 9-28. Damiano prova a tamponare momentaneamente l’emorragia dei suoi, ma il gioco da tre punti con Carossino abile a sfruttare un taglio e l’ennesimo contropiede di Berdun intervallati da una violazione di otto secondi varesina, a portare gli ospiti avanti 11-35. Papi mette il pallone dentro la retina e Santorelli di tabella, Cantù chiude la prima metà in modo agevole sul 15-41.

Alla ripresa del gioco tiro pesante a segno di Roncari e persa in attacco ospite, tanto basta a coach Bergna per parlarci su trascorsi soltanto 32″. Dopo aver ricevuto qualche “sberla” nelle prime due frazioni, i varesini saranno autori di venti minuti giocati con orgoglio. Subito un parziale di 9-0 e scivolati fino al 18-50, provano ad aggrapparsi in attacco a Binda autore di quattro punti, al canestro di Bartolo e ai due personali di Roncari (26-56). Geninazzi dilapida due liberi e altrettante conclusioni da sotto, Esteche di tabella mentre Binda vorrebbe un fallo allo scadere. Niente da fare, Hs Varese costretta sul 30-62 a vedere ancora lontani i propri avversari con dieci minuti da giocare.

L’ultimo periodo vede l’ingresso in campo di Laura Morato. Roncari apre la frazione proprio come aveva fatto in quella precedente, tripla del 33-62. Carossino da sotto sfrutta l’assist di Berdun, Geninazzi colpisce con il taglio, 35-66 e time-out locale con 7’35” rimanenti. Gioia per Segreto, con palla che curiosamente per qualche frazione di secondo non ne voleva sapere di scivolare in fondo alla retina. Due bombe di Berdun nel giro di pochi istanti e dalla stessa posizione, quattro di Carossino ed è massimo vantaggio del match per Cantù (39-76), il finale è utile soltanto per gli amanti delle statistiche.

hs varese
Filippo Carossino (Briantea84), autore di 15 punti

La UnipolSai si impone 78-44 sull’Hs Varese, confermando la sua leadership in classifica al pari di Santo Stefano, autore di una vittoria agevole sul parquet di Bergamo per 84-44. Osservando i tabellini personali, il top-scorer è Berdun con 18 punti seguito da Carossino a 15 e Sagar 10, mentre Papi ha arpionato 12 carambole. Per Varese bene Binda con 14 punti, poi Roncari a quota 10. Nel prossimo week-end sarà sosta, per permettere alle formazioni italiani di affrontare i preliminari di Champions Cup.

HS CIMBERIO VARESE – UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ 44-78  (8-20, 7-21, 15-21, 14-16)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

Lascia un commento