Iscrizioni Serie C, news LIVE: Como, c’è posto per te!

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Il Como interessato agli sviluppi delle squadre in bilico: per il ripescaggio servono cinque posti. Iscrizioni Serie C e B, resta sul pezzo col nostro live

Cinque posti liberi. E’ la dead line da cui passano le speranze del Como 1907 di essere ripescato in Serie C. I lariani sono infatti quinti in graduatoria, dietro a due squadre B di club di Serie A (probabilmente saranno Juventus e Milan), al Prato e alla Cavese. Ma le squadre in difficoltà in Serie C sono tante.

Noi di Wincantu.it abbiamo quindi deciso di pubblicare un articolo in cui le prendiamo in esame una a una: facciamo il check-up di tutte quelle società che potrebbero non iscriversi alla C.

E non solo. Aggiorneremo quotidianamente questo stesso articolo con tutte le ultime notizie, lasciandolo in primo piano sul nostro sito. Così sarete informati giorno per giorno sullo stato di salute delle squadre pericolanti di B e C e, di riflesso, avrete le idee più chiare sulle percentuali che ha il Como di salire di categoria.

 

AGGIORNAMENTO 16/7 h18.30 – Bassano, Mestre, Fidelis Andria, Reggiana, Cesena e Bari. Sono sei le squadre che, non essendosi iscritte al campionato di competenza, ripartiranno da categorie dilettantistiche. Così c’è posto per i ripescaggi: Juventus B, Prato, Cavese, Milan B, Como e un’altra squadra B sono virtualmente in Serie C! A Bari è saltata la trattativa per la vendita della società, mentre la Lucchese pare si sia salvata in extremis.
Nei prossimi giorni la Figc comunicherà ufficialmente le squadre escluse (potrebbero anche essercene altre), aprendo così la strada a chi vorrà chiedere il ripescaggio.

AGGIORNAMENTO 16/7 h12.00 – La Reggiana è fuori dalla C: i granata hanno diramato un comunicato in cui si ufficializza la mancata presentazione del ricorso entro la giornata di oggi, dopo che non si è concretizzata la cessione della società a Dana.
Reggiana che si aggiunge così a Bassano e Mestre. Nessuna novità dalla Fidelis Andria, che quindi sarà la quarta squadra a saltare. Il quinto posto libero, tanto necessario per il Como, potrebbe arrivare grazie al Cesena, a cui serve un miracolo in pochissime ore.
Pienamente in bilico anche Lucchese e Cuneo, mentre il Bari dovrebbe scamparla.

AGGIORNAMENTO 15/7 h19.00 – Colpo di scena a Bari: una cordata con Raddrizzani (proprietario del Leeds United) e Napoli (Edilportale) sarebbe in procinto di acquistare la maggioranza della società salvando così la categoria. Se così fosse, il Como avrebbe bisogno che saltino due tra Cesena, Lucchese e Reggiana.

AGGIORNAMENTO 15/7 h17.00 – Entro domani sera le squadre escluse in prima battuta dovranno depositare un ricorso corredato di tutti gli adempimenti richiesti.
La Fidelis Andria, possiamo dirlo, farà compagnia a Bassano e Mestre: dalla Puglia non sono sicuri nemmeno di iscriversi in D.
A proposito di Puglia, resta in attesa il Bari: si dice che patron Giancaspro abbia addirittura rifiutato un’offerta per vendere la società. Ciò vuol dire che ricapitalizzerà entro domani? Difficile, ma non da escludere.
Ancor più problematica la situazione del Cesena, sempre più vicino al primo fallimento della propria storia.
La Lucchese spera ancora che l’ex patron Moriconi faccia un miracolo, ad oggi ci vuole molta fantasia per crederci.
Speranze maggiori per la Reggiana: i Piazza trattano con Dana e non è detto che non si arrivi a una conclusione positiva, anche se la ripartenza dalla D sembra lo scenario più probabile.

AGGIORNAMENTO 14/7 h18.30 – Più si avvicina la dead line di lunedì, più è probabile che non siano solo Bassano e Mestre a rinunciare alla C. Dalla Fidelis Andria, per esempio, non arrivano segni di vita. A Cesena e Lucca si parla di acquirenti che paiono più fantomatici che reali: la situazione è disperata. Idem a Bari, dove però c’è una grande mobilitazione popolare per fare il miracolo nelle prossime ore. E poi la Reggiana: Dana è interessato, ma tirerà fuori i soldi?
Sette squadre: se anche due di queste si salvassero, per il Como andrebbe bene comunque.
Inoltre, ci sono una dozzina di squadre che hanno presentato fideiussioni irregolari o false: vedremo le conseguenze.
Nessun timore per le parole espresse da Gravina in un’intervista a Repubblica: “Come si risolve il caos in Lega Pro? Semplice: tre gironi da 18 squadre ciascuno”. Questo è infatti solo un auspicio per il futuro, inapplicabile per la prossima stagione.

AGGIORNAMENTO 13/7 h10.00Aumentano le possibilità di vedere il Como in Serie C dopo le bocciature di ieri della Covisoc. Bassano e Mestre non saranno ai nastri di partenza della terza serie. Ai lariani servono altri tre posti liberi, ma la “buona notizia” è che per Bari, Cesena, Lucchese e Fidelis Andria la situazione è quasi disperata: servono tanti soldi entro lunedì.
Dalla Federazione è arrivato parere negativo anche per Reggiana (i Piazza lavorano per mettere una pezza entro lunedì e fare ricorso), Matera (Columella deve versare 450mila euro), Avellino (fideiussione ritenuta irregolare, la società si ritiene incolpevole), Juve Stabia e Trapani (che dovrebbero farcela).

AGGIORNAMENTO 12/7 h20.30 – La Covisoc ne boccia tre solo in Serie B: non c’è ancora il comunicato ma al momento Avellino, Cesena e Bari sono out. A sorpresa quindi nei guai anche gli irpini, con la proprietà che non ha ricapitalizzato.

AGGIORNAMENTO 12/7 h15.00 – Entro oggi va depositata la fideiussione. Altrimenti penalizzazione certa e possibilità di fare ricorso entro lunedì, ultima data utile per sistemare le varie situazioni societarie.
A Cesena si va avanti a trattare col fondo inglese, a Bari nessuna novità.
Tra quelle di C, il Mestre ha diffuso un comunicato in cui annuncia l’iscrizione al campionato di Eccellenza: è il secondo posto libero dopo quello del Bassano.
Silenzio tombale anche da Andria. La Reggiana continua a cercare acquirenti e in queste ore filtra un flebile ottimismo; discorso simile per la Lucchese. La Juve Stabia sembra finalmente aver trovato pace: cessione societaria e iscrizione effettuata. In compenso ci sono problemi legati allo stadio a Rieti, ma al momento sembra azzardato dire che potrebbero mettere in pericolo l’iscrizione.

AGGIORNAMENTO 11/7 h18.30Bari sempre più vicino al fallimento: improbabile che qualcuno decida di mettere 3 milioni di euro nelle prossime ore, il tutto per accollarsi il 70% delle quote societarie e i numerosi debiti.
In B al posto dei pugliesi (e c’è a rischio anche il Cesena) dovrebbe esserci un ripescaggio (Ternana o Robur Siena), cosa che ovviamente favorirebbe il Como: l’assemblea di Lega B ha chiesto il blocco dei ripescaggi ma le norme federali parlano chiaro e prevedono che ogni non iscritta venga sostituita.
Altrettanto improbabile che a Lucca patron Moriconi rientri in possesso delle quote del desaparecido Grassini e nel contempo decida di ricapitalizzare: si spera in una cordata in extremis, ma è una speranza flebile.
Mike Piazza non avrebbe nemmeno risposto a un offerta di una cordata locale che avrebbe rilevato la Reggiana, anche qui nessuna buona notizia.
La Juve Stabia sembra invece vicina a un passaggio di proprietà, ma siamo ancora nel campo delle indiscrezioni.
Silenzio dal sapore amaro a Mestre e Andria.

AGGIORNAMENTO 10/7 h22.30 – Il Cda del Bari si protrarrà fino a tarda notte, il socio di minoranza Paparesta ha già detto che non salverà la situazione e le garanzie che sta portando Giancaspro non sembrano credibili.
Alla Reggiana Piazza ha pagato gli stipendi di maggio, ma non basta: serve la fideiussione entro giovedì.
A Cesena si tenta il miracolo grazie a un fondo inglese, mentre c’è aria di resa attorno alla Lucchese.

AGGIORNAMENTO 10/7 h11.00 – Fumata grigio-scura dal Cda del Bari: il piano di ricapitalizzazione presentato ieri dal socio di maggioranza Giancaspro non è stato accettato, nel pomeriggio se ne riparlerà.
Manniello, patron della Juve Stabia, ha definito “sciocchezze” le ultime voci secondo cui lo stesso Manniello sarebbe pronto a versare la fideiussione. Tornano le nubi sul futuro delle Vespe: serve un nuovo socio per garantire i 350mila euro entro il 12 luglio.
Il Trapani ha annullato il ritiro previsto nelle Marche, ma probabilmente il motivo risiede nella volontà di risparmiare rimanendo in Sicilia. Iscrizione al momento non a rischio.
Intanto salta ancora prima di cominciare la trattativa tra Dana e la Reggiana: non sarà lui l’acquirente.

 

ISCRIZIONI SERIE C: RIPESCABILI MEGLIO POSIZIONATE RISPETTO AL COMO

PRATO – Toccafondi, il vecchio proprietario, sta vendendo a una cordata italocanadese rappresentata da Joseph Romano. I due hanno sottoscritto una lettera d’intenti: l’accordo c’è, a condizione che i nuovi proprietari depositino entro il 23 luglio alcune coperture finanziarie e a condizione che il club venga ripescato in Serie C (a spese degli acquirenti). Aumentano dunque le possibilità di vedere il Prato in C.

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Tifosi del Prato (tvprato.it)

CAVESE – C’è ottimismo a Cava. L’unica incognita riguardava la questione strutturale, ma i lavori allo stadio sono in via di conclusione e il club sta già programmando la Serie C.

 

ISCRIZIONI SERIE C: SQUADRE CHE POTREBBERO SALTARE

BASSANONon iscritto e fuso col Vicenza.

CESENA – I romagnoli, in Serie B, hanno oltre 30 milioni di euro di debiti con l’erario. Servono sei milioni in pochi giorni, serve che il fisco accetti una spalmatura del debito, serve soprattutto una nuova proprietà. Filtra pessimismo. In caso di fallimento, ripartenza dalla D con la Ternana ripescata in B.

BARI – Si attendono news dal Cda che dovrebbe decidere per la ricapitalizzazione o no. Cercasi 4.6 milioni entro venerdì.

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La curva del Bari (amobari1908.altervista.org)

FIDELIS ANDRIA – Non ha effettuato la ricapitalizzazione nei tempi giusti e al momento è fuori. Si raccattano risorse con un azionariato allargato al fine di ricapitalizzare e pagare stipendi e non solo, per poi fare ricorso contro l’esclusione. Molto dura.

MESTRE – Serena si è disimpegnato, depositando un’iscrizione senza nemmeno i 30mila euro di tassa (ma ciò non li mette già fuori gioco). Il patron sta cercando disperatamente un compratore, ma il tempo stringe e non arrivano novità positive.

REGGIANA – Discorso simile al Mestre. Piazza non vuole più spendere nulla (tra l’altro, in un momento così, ha pensato bene di andarsene al mare in Puglia) ed entro il 12 servono compratore e fideiussione: nelle ultime ore si è parlato di una trattativa non confermata con Dana (noto anche a Como).

LUCCHESE – Anche qui in poche ore bisogna trovare un acquirente che ricapitalizzi e versi gli stipendi. La possibile ancora di salvataggio è Belardelli, che sarebbe disposto a mettere i soldi ma che è inviso alla tifoseria dopo i disastri combinati a Lecco (fu costretto a scappare dai tifosi infuriati), Castel di Sangro e Lugano.

JUVE STABIA – C’è una schiarita: patron Manniello ha ricapitalizzato e sembra anche aver trovato nuovi soci. Comunque entro il 12 deve versare la fideiussione.

TRAPANI E MATERA – Società in vendita, ma la partecipazione al prossimo campionato sembra garantita.

Tutto ok per Cuneo, Bisceglie, Siracusa e Pro Piacenza.

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Alessio Lamanna
Già da bambino sognavo di far parte del mondo del giornalismo calcistico. Missione compiuta: dal post-diploma ad oggi, non ho mai smesso di scrivere di Serie C, con un occhio sempre sul Como, mia squadra del cuore. Un privilegio che amo mettere al servizio dei lettori.

9 thoughts on “Iscrizioni Serie C, news LIVE: Como, c’è posto per te!

  1. Attenzione che ci vogliono fottere anche stavolta… Gravina parla di 3 gironi da 18 squadre da subito (non più da 20) quindi i ripescaggi sarebbero molto meno, Como probabile fuori…

    1. In effetti stando ai comunicati stampa Gravina sembrerebbe imporre 3 gironi da 18 da subito… 54 squadre massimo per i casini delle fideiussioni… in questo caso non ci sarebbe possibilità di ripescaggio del Como.

    2. Matteo, non c’è alcun comunicato stampa ma solo un’intervista in cui Gravina dice che la soluzione ai problemi della C sarebbe ridurre le squadre. Ma per farlo bisognerebbe cambiare le norme federali (NOIF), che prevedono l’obbligo di effettuare ripescaggi fino a 60 squadre. E le norme federali non si cambiano certo in un mese.
      Ovviamente se non ci fossero pretendenti al ripescaggio, allora le squadre sarebbero meno di 60: è già successo l’anno scorso

  2. Anch’io penso e spero sia come tu dici, ma è naturale essere timorosi visto in tutto questi anni quello che sta succedendo..

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