
Prima sconfitta in campionato per l’Acqua San Bernardo, battuta 65-54 al PalaRadi dalla Vanoli Cremona di un Paul Eboua da 17 punti.
Nemmeno un mese più tardi ed è nuovamente Cremona-Cantù. Due formazioni che si sono già ritrovate di fronte in occasione della semifinale di Supercoppa di A2, trofeo poi vinto dai ragazzi di Cavina. Quest’oggi invece c’erano in palio due punti valevoli per la regular-season del girone Verde fra le due compagini maggiormente accreditate per conquistare il primo posto finale. In quella che era soltanto la terza giornata, ma dal significato e dal valore tutt’altro che trascurabile, anche in ottica seconda fase nella quale ci si porterà appresso i punti degli scontri diretti.
Esito odierno sulla falsariga di quello precedente. Sono i cremonesi a festeggiare a fine gara, grazie ancora una volta a un tasso atletico superiore a quello degli avversari (35-26 la battaglia a rimbalzo a favore dei locali). Per colmare questo fisiologico gap i canturini dovranno inevitabilmente alzare notevolmente la qualità del proprio gioco da qui a quando realmente conterà. Determinante è stata anche l’assenza di Stefanelli, uno dei pochi giocatori a roster in grado di costruirsi canestri da solo: i 66 punti di setti giorni fa e i 54 di questo pomeriggio ne sono una lampante dimostrazione, dati offensivi tutt’altro che “sacchettiani”.
Non è così bastato un Stefan Nikolic da 23 punti e 8 falli subiti, unico brianzolo in doppia cifra. Oscurati dai padroni di casa tutti gli altri principali terminali offensivi, con soprattutto Roko Rogic autore di una prova da dimenticare. Per la Vanoli invece l’mvp è Paul Eboua con 17 punti e 7 rimbalzi, illegale se si attestasse su questi livelli per la categoria. In doppia cifra anche Jalen Cannon e Mirza Alibegovic, entrambi con 12 punti.
La partita
Coach Cavina decide di partire con il quintetto formato da Denegri, Lacey, Alibegovic, Cannon ed Eboua, mentre abbastanza inedito quello di Sacchetti con Rogic, Bucarelli, Severini, Da Ros e Pini. Ottimo l’avvio da parte dei padroni di casa, con Paul Eboua che fa saltare Pini per poi inchiodare il 10-3. Entra Hunt e prova a suonare la carica con il tap-in del -6, ma Alibegovic con una mano da centro area e successivamente con due liberi proiettano la Vanoli sul 22-9. Baldi Rossi prova con profitto a caricarsi l’attacco sulle spalle e sarà proprio lui a fornire l’assist per la tripla di Nikolic del -7. Nell’altra metà Alibegovic risponde a fil di prima sirena con il canestro del 25-16.
Primi due minuti del secondo quarto in cui le formazioni non troveranno il fondo della retina, poi quattro punti consecutivi nel pitturato di Cannon valgono il +14 per i padroni di casa, Sacchetti ferma tutto al 14’25”. Cavina lo imiterà a 3’25” dall’intervallo, quando Bucarelli dall’arco su scarico di Hunt riavvicinerà i brianzoli sul 34-25. Prima del riposo Eboua e Nikolic i protagonisti in attacco delle rispettive squadre, un canestro in fadeaway del lungo di Cremona manderà le due squadre al riposo sul 43-30.

A inizio ripresa la Vanoli troverà il massimo vantaggio sul +16, poi finalmente arriva il primo canestro di serata di Rogic. Le difese delle due compagini prendono il sopravvento sugli attacchi altrui e il punteggio ne risente, non Nikolic che prosegue con il suo ottimo feeling offensivo costringendo Cavina a parlarci sopra con un canestro in controtempo e uno dalla media su assist di Berdini (50-39). Sempre dalle mani dell’ala originaria di Belgrado i due liberi che fissano il parziale sul 52-42 con ancora un quarto da giocare.
Nel quale Mobio proverà a regalare i suoi l’allungo decisivo con la tripla frontale del +13, Berdini stecca un paio di tiri aperti dal perimetro per riavvicinare l’Acqua San Bernardo facendosi però perdonare con un tiro dalla media e un gioco da quattro punti per l’improvviso -5. Cremona tuttavia risponderà prontamente con Lacey dalla lunetta e Cannon con il giro e tiro per il 63-52 per quella che sarà la spallata decisiva alla sfida. Di Paul Eboua i due tiri a cronometro fermo con ancora 2’59” residui a tabellone per il 65-54, poi incredibilmente non succederà più nulla. Cantù esce sconfitta dal PalaRadi e domenica prossima ospiterà Treviglio in un altro big-match.
VANOLI CREMONA – ACQUA S.BERNARDO CANTU’ 65-54 (25-16, 18-14, 9-12, 13-12)
Tabellino
CREMONA: Denegri 5, Eboua 17, Alibegovic 12, Lacey 4, Cannon 12; Piccoli, Caroti 6, Gallo, Mobio 9. N.e.: Zacchigna, Vecchiola, Zanetti. All.: Cavina.
CANTU’: Rogic 3, Bucarelli 3, Severini 3, Da Ros, Pini 4; Berdini 6, Baldi Rossi 6, Nikolic 23, Hunt 6. N.e.: Borsani, Meroni. All.: Sacchetti





