
Tre sconfitte e altrettante partite senza segnare: lariani chiamati in Como-Spal perlomeno a battere un colpo in attesa di novità in panchina.
La sconfitta maturata sabato scorso fra le mura amiche contro il Südtirol ha di fatto certificato la crisi della formazione azzurra. Un ko che ha contestualmente suscitato svariati malumori nella tifoseria, i primi da quando la nuova proprietà indonesiana si è insediata. Una situazione certamente da non sottovalutare in un campionato competitivo come quello attuale, benché il mercato abbia restituito al Como 1907 un organico in grado di risollevarsi da questo momento buio. Servono però decisioni sagge in merito alla guida tecnica della squadra, che sappia infondere a essa finalmente un gioco convincente ma soprattutto quei punti vitali per togliersi da questa situazione scomoda di classifica.
Nell’attesa di queste sospirate novità in panchina, i calciatori azzurri dovranno quantomeno dimostrare sul campo la loro professionalità e voglia di combattere. Armi che da sole potrebbero essere insufficienti per strappare il bottino pieno a degli avversari che stanno attraversando un buon momento, esordio a parte. Tuttavia ai lariani, attualmente, non si chiede poi tanto: tornare alla rete dopo 283′ e muovere la classifica dopo tre incontri sarebbe già un qualcosa. Contro una compagine, quella estense, che sembra avere già una buona identità. A tal proposito, nonostante la rivalità, ci piace sottolineare come soltanto quattro tesserati su trenta siano stranieri. E tutto ha sicuramente una valenza importante per una rapida amalgama del gruppo, come effettivamente sta accadendo. Insomma, per il Como si prospetta un altro sabato ricco di insidie.
Spal che attualmente è in sesta posizione a quota 8 punti insieme ad altre tre squadre, con 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. Con 7 reti segnate è il quinto attacco più prolifico, i 6 gol subiti gli valgono invece la nona miglior difesa. Vari gli innesti rispetto alla scorsa stagione, fra i quali meritano una menzione particolare i prestiti di Christian Dalle Mura (Fiorentina), Andrea La Mantia (Empoli), Gabriele Moncini (Benevento), Federico Proia (Vicenza), Luca Valzania (Cremonese) e Marco Varnier (Atalanta). Ma importanti anche gli arrivi a titolo definito di Fabio Maistro (Lazio), Alessandro Murgia (Perugia) e Simone Rabbi (Bologna). In tutto 45 i precedenti in campionato tra le due formazioni nel corso della storia, con l’ago della bilancia che pende a favore degli azzurri: 18 successi, 15 pareggi e 12 sconfitte.
Mister Roberto Venturato che schiera abitualmente i suoi con il 4-3-1-2. Fra i pali ci sarà sicuramente Enrico Alfonso. Davanti a lui difesa a quattro con al centro sicuramente la coppia formata da Biagio Meccariello e dall’ex Marco Varnier. Come terzino sinistro Alessandro Tripaldelli, sulla destra invece inamovibile Lorenzo Dickmann. In mezzo al campo come mediano fungerà Salvatore Esposito, con al fianco Federico Proia più uno fra Luca Valzania e Niccolò Zanellato come mezzali. Come trequartista non paiono esserci dubbi sull’impiego di Fabio Maistro (1 gol fin qui) invece che di Georgi Tunjov, idem sul tandem offensivo con Andrea La Mantia (4 reti) e Gabriele Moncini.

Max Guidetti: “Ci stiamo allenando con continuità, benefici a partire da Como-Spal”
Altra vigilia alla guida del Como 1907 per colui disegnato inizialmente come vice allenatore, che ha iniziato analizzando le problematiche attuali. “Sicuramente la squadra è delusa e arrabbiata per la prestazione di sabato scorso – le parole di Massimiliano Guidetti -. Il confronto coi tifosi ha dato nuovi stimoli e responsabilità a tutti noi, quindi un input assolutamente positivo nell’affrontare la gara di domani. L’astinenza da gol? Può succedere: ci sono magari momenti in cui facendo di meno si riesce a trovare facilmente la via della rete, mentre altri in cui pur costruendo ma in un periodo di difficoltà c’è quel pizzico in meno di lucidità per la voglia di far bene, risultando così meno efficaci. Non è comunque questione di condizione atletica, piuttosto qualcuno ha bisogno di recuperare un certo tipo di continuità. I motivi possono essere poi molteplici, quello di non far andare in campo il cosiddetto scheletro dell’anno passato è soltanto un caso dettato da infortuni, squalifiche e altre situazioni settimanali”.
“Siamo focalizzati, anche io personalmente, solamente sulla partita che ci aspetta – ha continuato Guidetti -. Il mio compito sarà quello di portare a casa insieme alla squadra un risultato positivo. Tuttavia affronteremo una squadra come la Spal in grande salute e che gioca un ottimo calcio. Credo che però ora tanti ragazzi si stiano allenando con grande continuità e ciò potrà essere un fattore importante domani e nelle successive gare nel modo di giocare e nell’amalgama del gruppo”. Tra gli indisponibili, oltre ad Alessandro Bellemo e Massimiliano Gatto, anche Liam Kerrigan.
Roberto Venturato: “Como-Spal test importante in virtù del loro e del nostro momento”
Alla preoccupazione sul versante lariano fa da contraltare la serenità su quello estense, come si evince dalle parole del loro mister. “Dopo una vittoria importante c’è sempre quel entusiasmo che ti permette di lavorare bene – ha esordito Roberto Venturato -. Questo gruppo sta costruendo un atteggiamento e modo di vivere le settimane davvero positivo. L’aspetto su cui stiamo lavorando è la capacità di mantenere quel temperamento e quella capacità di essere squadra, unitamente ai fattori tecnico-tattici sicuramente migliorabili. Dovremo provare a mantenere maggiormente il possesso palla ed essere più incisivi. In questo torneo cadetto sempre più competitivo i dettagli fanno la differenza ed anche l’interpretazione dei singoli calciatori”.
“Domani proveremo a fare qualcosa in più rispetto a settimana scorsa, contro una squadra che avrà sicuramente grande fame di punti– ha poi proseguito Venturato -. Hanno inoltre caratteristiche mai trovate contro finora da noi. Una formazione costruita con grande attenzione e giocatori con grandi qualità dal punto di vista tecnico come Blanco, Mancuso e Parigini. E con impatto fisico grazie a un attaccante come Cerri. Un esame particolarmente importante e difficile sia per il momento che sta attraversando il Como, sia per il nostro. Potremo misurare la nostra crescita, dovremo metterci in discussione e conquistare le cose in campo”. Non saranno a disposizione del tecnico ospite Matteo Arena, Christian Dalle Mura e Alessandro Murgia.
Tra gli squalificati risulta il calciatore del Como Jacopo Da Riva. Arbitrerà Como-Spal il signor Daniele Rutella di Enna, coadiuvato dagli assistenti Alberto Tegoni di Milano e Marcello Rossi di Biella. Il quarto uomo sarà Aleksandar Djurdjevic di Trieste, al Var invece Eugenio Abbattista di Molfetta e come assistente Salvatore Affatato di Verbano-Cusio-Ossola. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 14:00 di domani presso lo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como. La gara è valevole per la sesta giornata di serie B 2022/23.





