
Terza sconfitta consecutiva per i canturini che a domicilio perdono con la Pasta Reggia Caserta 82-83. Al prossimo turno visita alla Enel Brindisi scottata dalla sconfitta interna con Brescia.
La partita inizia subito su ritmi alti ed un buon equilibrio. Gli ospiti si portano sul +6 (6-12) con la tripla di Sosa (nella foto a sinistra) dopo 3’41” . La Red October trova due triple con libero aggiuntivo realizzate da parte di Pilepic e Waters sorpassando con il 18-14. Gancio di Johnson e un libero di Lawal per il 26-20, ma un’entrata vincente di Giuri a 18 secondi dal termine fissera’ il parziale del primo quarto sul 28-24.
Si riparte con sei punti consecutivi di Watt mentre Pilepic vola a quota 14 (35-30) con una tripla che suggerisce a coach Dell’Agnello un time-out. La Pasta Reggia impatta sul quaranta pari con il 2+1 di Gaddefors a 3’10” dal riposo. Inchiodata al ferro per Gani Lawal prima dei due liberi di Pilepic e un tap-in errato casertano sui quali si chiude la prima metà di gara con la Red October che comanda per 46-41.
Con l’inizio della ripresa la partita sembrerebbe cambiare totalmente faccia. Attacchi che partono stitici, con la squadra di Kurtinaitis impegnata in un maggior gioco sotto canestro e giocatori che fanno poco per muoversi in attacco imbrigliati dalla difesa bianconera. Così sulla sospensione chiamata dall’allenatore lituano al 23’37” il punteggio si è mosso di poco, 48-45. Rientra bene Cantù con la schiacciata di Lawal mentre Watt è autore di quattro punti consecutivi (50-49). Viene fischiato un tecnico a Bostic e la Red October ne approfitta con il libero di Pilepic e due punti del centro nigeriano, prima del canestro allo scadere dei ventiquattro secondi di Waters a circa un minuto dalla terza sirena (57-51). Darden e Czyz a segno da due, brianzoli rimangono con un vantaggio di sei lunghezzi e dieci minuti da giocare.
Un Cinciarini in grande spolvero ad inizio ultimo quarto con sette punti consecutivi tiene a galla i suoi (62-60), ma si sblocca finalmente anche Acker con un tiro da tre su assisti di Waters per il 66-60 con Dell’Agnello che ferma il gioco. Dall’arco colpisce anche il playmaker biancoblu che prova a ridare slancio alla propria squadra (71-66), ma la Pasta Reggia non si fa distanziare e anzi trova il sorpasso con Cinciarini dalla distanza per il 73-75 a 2’02” dal termine. Dai 6,75 metri non trema nemmeno la mano di Bostic ma Johnson è abile a trovare un gioco da tre punti (79-80). Sosa e Waters si rispondono a vicenda dall’arco, sul 82-83 Caserta ha palla in mano con ancora trentadue secondi da giocare. I campani falliscono il tiro allo scadere dei ventiquattro ma soffiano il rimbalzo in attacco a Cantù, i biancoblu non sono in grado di cercare il fallo e così il punteggio rimasto cristallizzato sancisce la terza sconfitta consecutiva per la Red October che uscirà tra i fischi dei propri tifosi.

RED OCTOBER CANTU’ 82 – PASTA REGGIA CASERTA 83 (28- 24, 46- 41, 59- 53)
RED OCTOBER CANTU’: Acker 5, Baparapè ne, Parrillo, Laganà ne, Pilepic 23, Waters 18, Callahan ne, Kariniauskas, Darden 7, Quaglia ne, Johnson 15, Lawal 14. All. Kurtinaitis.
PASTA REGGIA CASERTA: Sosa 18, Riccio ne, Cinciarini 15, Putney 6, Gaddefors 5, Jackson 1, Giuri 2, Bostic 8, Cefarelli, Metreveli, Czyz 6, Watt 22. All. Dell’Agnello.
Arbitri: Biggi, Attard, Morelli





