
Bruttissima prova della Red October Cantù che cade sotto i colpi di Stanley Okoye e Antabia Waller. Ancora assenti gli Eagles.
Primo derby della stagione per la Red October, ospite della Pallacanestro Varese in un PalA2A caldissimo nonostante sia lunedì sera. Sodini schiera Smith, Culpepper, Chappell, Burns e Crosariol. Classico quintetto anche per Varese con Wells, Waller, Okoye, Ferrero e Cain.
Primo tempo
Primi due punti siglati da Crosariol in post basso. Varese sembra sentire di più la pressione sotto il proprio pubblico e sbaglia qualche tiro aperto. Culpepper dalla lunetta fa 0-4. Primi punti anche per Varese su rimbalzo offensivo di Cain. Biancorossi a contatto grazie ai liberi, ma una rubata di Culpepper con spettacolare schiacciata in contropiede regala il 6-11 ai brianzoli a metà quarto. Sodini mette la zona, subito punita da Waller. Anche Ferrero brucia la retina dai 6,75 impattando la parità a quota 12. Salgono i decibel e arrivano anche i primi cambi. La tensione si fa sentire e un tecnico a Culpepper favorisce l’allungo degli uomini di Caja che chiudono il quarto in vantaggio 20-16.
Inizio di secondo quarto sanguinoso per Cantù complice un inguardabile Qualls subito richiamato in panchina. 25-16 dopo 2 minuti di seconda frazione. Linguaggio del corpo simbolo di ciò che sta accadendo in campo. Cantù a testa bassa, Varese con il fuoco negli occhi. Ci pensa capitan Chappell a dare una scossa ai suoi con un gioco da 3 punti che sblocca il punteggio dopo vari minuti di digiuno. Lo imita Randy Culpepper sulla sirena dei 24 ma sbaglia il libero supplementare. Cambia nuovamente l’inerzia con lo stesso “grillo saltante” di Cantù che dalla lunga distanza segna il -1 a metà quarto. Coach Caja sistema le cose con il timout e una Varese rigenerata torna a +6 in un minuto. Ferrero e due bombe di Stanley Okoye spingono i varesini a +11. Cantù affretta e la tripla di Waller fa esplodere Masnago. 43-29 a un minuto dall’intervallo lungo. Tante cose da rivedere per i biancoblu, ancora orfani dei propri tifosi. La gabbia riservata agli ospiti è ancora desolatamente deserta. Il cuore di Burns invece è sempre presente e tiene i suoi ad un -13 che lascia qualche speranza di rimonta. Finisce 48-35. 16 per uno scatenato Antabia Waller, 12 per Culpepper sulla sponda brianzola.

Secondo tempo
Stanley Okoye riprende da dove aveva lasciato. Tripla dall’angolo alla prima azione, sottomano facile alla terza. Dopo i primi due minuti non sembra esserci una svolta caratteriale da parte dei giocatori di Sodini. +18 il massimo vantaggio, prima che il solito Culpepper segni da 3 con il fallo per ridurre lo scarto. L’entusiasmo delle due squadre però è totalmente differente. Non hanno avuto effetto le parole del coach canturino che chiedeva di pareggiare l’intensità avversaria. Con i liberi di Ferrero i padroni di casa toccano addirittura il +20. Ogni canestro, anche dalla lunetta, sembra un gol per Cantù, che tira con percentuali da serie D. Un palazzo intero contro 5 ragazzi molto confusi. 68-42 a 2 minuti dalla fine. 70-45 a fine quarto.
L’ultimo quarto è pura formalità. C’è addirittura il +30 sulla tripla di Tambone. Se la partita con Cremona sembrava aver rasserenato il cielo di Cantù, la prova di stasera non sarà di certo esente da rabbia e critiche. Mollare così, perlopiù in un derby, non fa lontanamente parte di quella canturinità di cui si continua a parlare. Stanley Okoye, in doppia doppia già a metà partita, tocca quota 20, laureandosi di fatto MVP. Cantù aspetta silenziosamente la fine di un incubo, mentre gli atleti di Varese continuano a volare sopra al ferro e, con loro, tutto il PalA2A. Finisce 95-64 quello che a memoria è il derby più imbarazzante degli ultimi 10 anni di storia canturina. Per farsi perdonare agli uomini di Sodini servirà versare non poco sudore da qui a fine stagione.

Tabellini
VARESE: Avramovic 5, Pelle 4, Bergamaschi ne, Natali, Okoye 22 (18 rimbalzi), Tambone 9, Cain 10 (11 rimbalzi), Ivanaj ne, Ferrero 17, Wells 5, Waller 18, Hollis 5.
CANTU’: Smith 7, Culpepper 16, Cournooh 9, Parrillo 3, Tassone ne, Crosariol 2, Maspero ne, Raucci ne, Chappell 16 (10 rimbalzi), Burns 9, Qualls, Thomas 2.





