
La Pallacanestro Cantù ingaggia Ike Udanoh, primo tassello per la nuova stagione, che va ad aggiungersi ai confermati Parrillo e Tassone.
Dopo la conferma del coach, con Evgeny Pashutin pronto a sedersi sulla panchina brianzola, ecco anche l’ufficialità del primo nuovo giocatore della Red October 2018-2019. Si tratta di Ike Udanoh, lungo nigeriano di 29 anni proveniente dalla VTB League.
Ike Udanoh è nato a Detroit il 2 agosto 1989, è alto 202cm e pesa 107kg. Già visto in Italia, in A2, con la maglia di Ferrara e Mantova, per una decina di partite complessive, nel 2015-2016. In quell’esperienza ha viaggiato abbondantemente sopra la doppia doppia di media per punti e rimbalzi, dimostrando di poter competere ad un livello superiore. Confortanti i numeri che arrivano dall’ultima stagione, dove all’Astana ha mandato a referto 11 punti a serata, catturando 8,5 rimbalzi, diventando il miglior rimbalzista del campionato.

Se l’anno scorso uno dei problemi più ricorrenti era quello dei rimbalzi, per la prossima stagione la dirigenza sembra aver voluto correre ai ripari, aggiungendo al proprio roster già da inizio giugno un giocatore di grande presenza sotto i tabelloni. Energia ed atletismo le sue caratteristiche principali, che gli permettono di essere solido nel pitturato nonostante superi di poco i due metri. Non eccelse invece le caratteristiche tecniche. Tiro dalla media altalenante, così come quello dalla lunetta e visione di gioco che non è proprio quella di Crosariol, per citare un pari ruolo.
Molto più centro che ala grande quindi, vista la scarsa capacità di allargare il campo, ma per l’intensità e la capacità di andare sopra al ferro sicuramente un buon innesto. Non un gran curriculum, non squadre di altissimo livello nel suo passato.Prodotto della Wayne State University, debutta nel professionismo in Uruguay con la maglia del Larre Borges. Poi alcune esperienze in campionati minori come Qatar, Austria, e Finlandia. Dopo la già accennata parentesi nella nostra A2, milita nella massima serie francese con i colori dell’Hyres-Toulon, facendo registrare la media di 5,6 punti, 5,3 rimbalzi e 1,2 assist, prima di trasferirsi successivamente in Kazakhistan. La sensazione è che possa essere un buonissimo sesto uomo, qualora arrivasse un centro di maggior livello, mentre un’autentica scommessa se dovesse essere lui il 5 titolare.
Quanto allo spot di ala grande del quintetto brianzolo sembra in dirittura d’arrivo la trattativa con Ian Hummer, giocatore di Pashutin già quest’anno all’Avtodor Saratov.

Alcuni highlights realizzati dalla Pallacanestro Cantù





