
Dove sono finiti i tantissimi ex Pallacanestro Cantù? Due di loro già vincenti quest’anno, ma da Mazzarino ad Amedeo Tessitori, da Luca Cesana a Metta World Peace ce n’è per tutti i gusti.
In un’epoca in cui, nella pallacanestro italiana, i progetti a lungo termine sono sempre più rari, sono davvero tanti i giocatori che hanno vestito la maglia di Cantù negli ultimi anni. Alcuni per qualche anno, lasciando un bel ricordo di sé, altri per qualche mese, giusto il tempo di far strappare i capelli a qualche tifoso. Se una parte di ex Pallacanestro Cantù calca ancora i nostri parquet, diversi sono quelli di cui si sono perse un po’ le tracce. Tra alti e bassi, ecco dove stanno continuando le loro carriere.
Top club europei
Tolti Micov, Abass, Cusin e Cinciarini, come noto in maglia Olimpia Milano, sono 5 i giocatori transitati in Brianza che stanno giocando in Eurolega. James Feldeine, che ha vestito i colori biancoblu nella stagione 2014/2015 è in forza alla Stella Rossa Belgrado. In una squadra non di prima fascia, sta trovando lo spazio per dire la sua. Oltre 12 punti di media in Europa con una paio di grandi prestazioni sopra i 20. I serbi sono attualmente decimi nella competizione continentale, mentre guidano la classifica entro i confini nazionali.
Stesso record di 9 vittorie e 13 sconfitte per il Malaga di Jeff Brooks e Giorgi Shermadini. Solita esplosività e solidità difensiva per l’americano con cittadinanza italiana. Parte in quintetto e porta punti e rimbalzi. Per lui anche un paio di doppie doppie. Meno incisivo il georgiano, autore comunque di un’ottima stagione.
Hanno invece una concreta possibilità di giocarsi i playoff di Eurolega Alex Tyus e Artsiom Parakhouski con la casacca del Maccabi Tel Aviv. Del secondo probabilmente si ricorderanno in pochi poiché di fatto non ha mai giocato una partita ufficiale. Era stato messo sotto contratto nell’estate 2011, ma fece spazio già ottobre al sopracitato Shermadini. Più ricca invece l’esperienza canturina di Tyus, assoluto protagonista della Supercoppa del 2012 vinta dalla Mapooro. Anche quest’anno si sta confermando un grande atleta: è infatti tra i migliori per stoppate e rimbalzi d’attacco nella massima competizione europea.
Una curiosità: sebbene questi ex Pallacanestro Cantù giochino in squadre di ottimo livello, nessuno di loro è riuscito a vincere la coppa nazionale.

Altri d’Europa
La gioia di alzare la coppa nazionale è stata assaporata da altri due ex rimasti a giocare in Europa. Parliamo di Roko Ukic, tornato nella sua Croazia, vittorioso con il Cedevita, e del lungo senegalese Cheikh Mbodj, che ha vinto in Polonia con la maglia di Torun. Per chi non si ricordasse di lui, ha giocato 6 partite nella stagione 2014/2015 prima di trasferirsi a Sassari dove avrebbe poi vinto campionato e Coppa Italia.
La Polonia è attualmente la casa anche di Kevinn Pinkney, nel 2009 in maglia NGC, e di Kevin Anderson. Romeo Travis (Le Mans), Adrian Uter e David Lighty (entrambi al Villeurbanne) giocano in Francia. Mike Green (AEK), Langston Hall (Promitheas) e Alex Acker (Patrasso Apollon, seconda divisione) hanno scelto la Grecia. Ragland e Dowdell militano in Russia, rispettivamente a Kuban e all’Enisey. Ritorno in patria per Urbutis e Cukinas, in Lituania. Stessa sorte per Domen Lorbek in Slovenia, dove gioca anche Marcel Jones. “The Wolf” Eric Williams dice ancora la sua a Ginevra, “è quasi magia” Johnny Tabu gioca a Bilbao in Spagna, mentre il professore Tremmell Darden ha ricominciato da Anversa (Belgio) dopo l’infortunio.
La destinazione preferita degli ex Pallacanestro Cantù però è la Turchia. JJ Johnson è al Darussafaka, Walter Hodge al Gaziantep, Brady Heslip al Trabzonspor, Ivan Buva all’Istanbul Buyuksehir, Jerry Smith al Karesi Spor. È in Turchia anche Fran Pilepic, ma addirittura nella terza serie.

Italia minore, tra sviluppo e non
Una domanda che mi sento ripetere spesso è la seguente: “dove giocano ora i protagonisti dello scudetto under20 di un paio di anni fa?”. Alcuni di loro non sono purtroppo nel giro dei principali campionati. Altri come Siberna, Fioravanti e Baparapè stanno facendosi le ossa in serie B. I più bravi di loro militano invece in A2: è il caso di Cesana, Zugno e Nwohuocha. Per Luca Cesana stagione iniziata a Treviglio, poi trasferimento alla Leonis Roma, squadra da lotta playoff a differenza della più rinomata Virtus, che si trova sorprendentemente a fondo classifica. Nelle prime 9 partite nella capitale, Luca sta ben figurando, dimostrandosi un prospetto davvero interessante. Stessa situazione di classifica e stesso impatto per Ruben Zugno, in forza ad Agrigento. Piena zona playoff invece per la Tezenis Verona di Curtis Nwohuocha, che dà minuti dalla panchina.
Giocano in A2 altri ex Pallacanestro Cantù un po’ più grandi. Juan Marcos Casini, a fine carriera, tiene ancora bene il campo a Rieti, Kenny Hasbrouck trascina Jesi con quasi 19 punti a partita, mentre Federico Lestini gioca qualche minuto a Siena. Menzione speciale per Amedeo Tessitori, che in una Biella che lotta per la promozione mostra importanti segnali di crescita. 15,3 punti e 7,6 rimbalzi con ottime percentuali anche dall’arco. Da tenere d’occhio per il futuro.

Resto del mondo
Non potevano mancare coloro che non giocano più in Europa. Quelli che non passano mai sui nostri teleschermi o nei principali siti di informazione cestistica. Tra loro anche uno dei nomi più amati a Cantù. Parliamo del cardinale Nicolas Mazzarino, che a 42 anni continua a giocare nel Malvin in Uruguay, dove ha vinto il campionato nel 2014. Anche Sundiata Gaines è appena sbarcato in Uruguay per giocare al Defensor.

Sud America anche per Torin Francis e Laquinton Ross, oggi in Argentina. Gerald Fitch gioca invece più a nord, in Porto Rico. A casa loro, negli USA, DeQuan Jones e Michael Qualls, in G-League, ma anche Metta World Peace, in veste di vice-allenatore nella stessa lega.
Sono finiti in oriente invece Jared Berggren (seconda divisione giapponese), Gani Lawal (Iran) e Doron Perkins (Corea).





