
Performance straordinaria di Matteo Cairoli che, grazie alla vittoria nella gara messicana con la Porsche 911, rinforza la leadership in classifica.
E’ stato un weekend praticamente perfetto quello di Matteo Cairoli in Messico. Il giovane pilota comasco si è reso assoluto protagonista della sei ore sudamericana, quinto appuntamento del campionato del mondo Endurance.

Sul tracciato intitolato a Hermanos Rodríguez, il lombardo ha dapprima conquistato la prima pole stagionale nelle qualifiche di sabato, completando poi l’opera all’indomani siglando una importante affermazione nella classe GTE-AM. Dividendo la Porsche 911 RSR del team Dempsey-Proton Racing con i tedeschi Christian Reid e Marvin Dienst, Matteo Cairoli ha conquistato la seconda vittoria consecutiva nel WEC, dopo quella ottenuta al Nurburgring nel mese di luglio. A completamento della festa della casa di Stoccarda c’è stata anche la vittoria nella classifica assoluta, ottenuta grazie alla 919 Hybrid LMP1 numero 2 condotta da Brendon Hartley, Timo Bernhard ed Earl Bamber, ovvero i vincitori della scorsa 24 Ore di Le Mans.
Ulteriori motivi per essere soddisfatti giungono dalla classifica di campionato, che vede l’equipaggio Cairoli-Ried-Dienst confermarsi in cima alla graduatoria di classe con un vantaggio quantificato in dieci punti sul terzetto dell’Aston Martin composto da Paul Dalla Lana, Pedro Lamy e Mathias Lauda, quest’ultimo figlio del due volte campione del mondo di Formula 1. Cairoli ha, come di consueto, condotto il suo stint nella terza e nell’ultima ora di gara, dando il suo vitale contributo per la conquista di un altro ottimo risultato in questa stagione.

In questo modo Matteo è anche riuscito a riscattare le deludenti corse della European Le Mans Series, tra cui la 4 Ore di Le Castellet e la 4 Ore del Red Bull Ring, concluse con dei risultati ben al di sotto delle aspettative. Ma anche in questo campionato ci sarà ben presto l’occasione per rifarsi, precisamente alla 4 Ore di Spa in programma il 24 settembre. Prima però, testa al prossimo impegno del mondiale Endurance il quale si disputerà tra sole due settimane sul tracciato statunitense di Austin.
Le dichiarazioni dei vincitori offerte da FIAWEC





