Davide Alviti e soci facilmente, Cantù ko nel Trofeo degli Angeli

Davide Alviti
[ethereumads]

Troppo superiore Trento, che supera al PalaFrancescucci Cantù 64-85 in occasione del Trofeo degli Angeli. Davide Alviti nominato mvp.

Un’Acqua San Bernardo che sarà in grado di volare in questo 2023/24? Ancora presto per dirlo, molto presto. Però certamente, in aggiunta ai test precedenti contro il Sam Massagno e Brescia, il Trofeo degli Angeli giocato questa sera qualche piccolissima indicazione l’ha sicuramente data. Non di più, anche perché l‘ex ct della nazionale ha concesso diversi minuti di partita vera anche ai giovani del Pgc aggregati.

Un evento organizzato dalla Pallacanestro Cantù in collaborazione con Tic e con gli Eagles, quello che metteva i brianzoli di fronte a una compagine della massima serie per la seconda volta consecutiva. Ossia l’Aquila Basket, priva per l’occasione del nazionale lettone Andrejs Grazulis, mentre padroni di casa con Luca Cesana (una botta al piede per lui) tenuto precauzionalmente ai box e Gbariele Tarallo sempre indisponibile. Squadra canturina che ha retto un periodo, poi a cavallo fra secondo e terzo quarto la Dolomiti Energia Trentino ha scavato il solco. Mvp di serata (in memoria del compianto Stefano Polato), su votazione della stampa presente, Davide Alviti: per lui 25 punti.

La partita

Meo Sacchetti parte con Hickey, Bucarelli, Nikolic, Young e Baldi Rossi, mentre Paolo Galbiati risponde con Baldwin, Hubb, Alviti, Udom e Biligha. Partono forte i trentini, che con le penetrazioni di Baldwin e Davide Alviti tagliano a fette la difesa avversaria, di quest’ultimo poi il gioco da quattro punti che vale il 4-13. Canturini che si affidano al duo Baldi Rossi-Bucarelli per sciogliersi in attacco, ma sarà di Burns la prima tripla di marca locale per il -4. Il coach di casa getta nella mischia contemporaneamente Berdini, Clerici e Nwohuocha, poi anche Meroni. E il gap invece che ampliarsi, si azzera. Di Burns il canestro del 19-19.

In apertura di secondo periodo contropiede di Conti per il +6 esterno, time-out per la panchina brianzola al 12’48”. Hickey si sblocca dall’angolo prima e con uno step back dall’arco poi (28-32), Young prova a fare lo stesso con i suoi primi quattro punti e una stoppata nel mezzo su Ellis. Finale di tempo però favorevole ai bianconeri, Davide Alviti in penetrazione e Cook da sotto su passaggio di Forray per il 34-44 di metà gara.

Davide Alviti
Gli Eagles presenti al PalaFrancescucci

 

Ripresa che si aprirà con un tiro pesante di Stephens su scarico di Biligha, poi sarà Burns a interrompere un digiuno in attacco di oltre 3′ da parte di entrambe le squadre. Ellis approfitta di un erroraccio dei brianzoli sulla rimessa dal fondo per depositare il +15, Cantù prova ad affidarsi a Burns in attacco concretizzando un contropiede, ma la tripla di Forray su assist di Ellis vale il +20. Cook appoggia su passaggio di Ellis, di Bucarelli l’entrata a canestro del 49-69 con ancora un periodo da giocare.

Hickey in penetrazione inaugura gli ultimi dieci minuti di gioco, ma l’Acqua San Bernardo si smarrirà ulteriormente con il passare dei minuti. Hubb intercetta un passaggio altrui per trovare il 51-73, Trento poi con Cook in schiacciata per il massimo vantaggio di serata sul +24. Nel finale di gara padroni di casa che provano a restare sotto il “ventello” con i viaggi in lunetta di Bunrs e Berdini, a segno dalla linea della carità anche Clerici. Gara che si concluderà sul 64-85. Cantù che ritornerà sul parquet di gioco sabato prossimo alle 20:30 a Desio, per il primo match della Supercoppa di A2 contro Monferrato.

ACQUA S.BERNARDO CANTU’ – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 64-85  (19-19, 15-25, 15-25 )

Tabellino

CANTU’: Baldi Rossi 11, Berdini 7, Nikolic 6, Meroni 2, Bucarelli 10, Hickey 9, Burns 13, Clerici 2, Young 4, Nwohuocha, Cesana ne. All.: Sacchetti.

TRENTO: Ellis 6, Stephens 6, Hubb 8, Alviti 25, Niang, Conti 2, Forray 7, Cook 6, Udom 3, Biligha 6, Ladurner, Baldwin 16. All.: Galbiati.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

Lascia un commento