Le gare dei maggiori club del territorio, Como 1907 e Pallacanestro Cantù, slittano per le positività. La Libertas spera dopo due stop su tre.

Sport comasco alla finestra. Non bastasse la sospensione a livello nazionale del mondo dilettantistico, anche quello professionistico inizia in qualche modo a vacillare. E lo sanno bene le nostre società di punta, Como e Acqua San Bernardo Cantù, che nello scorso week-end sono rimaste a guardare le altre a causa dei numerosi casi Covid-19 tra i propri tesserati. E a loro si è aggiunta anche il Pool Libertas (ma per positività tra gli avversari), formazione brianzola impegnata per la nona volta della sua storia nel torneo di A2 di volley maschile. Un copione che rischia di ripetersi in maniera pressoché identica anche nell’imminente fine settimana: gli unici ad avere buone possibilità di scendere in campo sono i pallavolisti di coach Battocchio.

Pallacanestro Cantù, non c’è il due senza il tre: salta Cremona

Tre giornate consecutive per i brianzoli senza giocare. Rimandati i duelli contro Treviso e Trieste, la Lega Basket ha provveduto a fare altrettanto in mattinata per l’incontro del settimo turno che si sarebbe dovuto svolgere al PalaRadi domenica prossima. Troppe ancora le assenze per l’Acqua San Bernardo, che da ieri ha però recuperato capitan Andrea La Torre e Jordan Bayehe, entrambi negativi. Unitamente a Jaime Smith, James Woodard, Sha’Markus Kennedy e a due giovani, si stanno allenando al Caimi. Tuttavia, al momento coach Pancotto non dispone di otto uomini che possono andare a referto, di cui sei professionisti. I restanti positivi sosterranno i nuovi test nelle prossime ore, ma anche qualora fossero negativi non ci sarebbero i tempi tecnici per le nuove visite di idoneità agonistica. Sempre che anche in casa Vanoli, non ci siano nuovi casi (si attendono gli esiti dei tamponi). Sconosciute al momento le date dei recuperi dei canturini.

Como 1907-Olbia rinviata a data da destinarsi

Nella giornata odierna è arrivata l’ufficialità del rinvio tra azzurri e sardi, gara valevole per la nona giornata d’andata. A comunicarlo è stata la Lega Pro, a seguito dell’istanza presentata dal club di viale Sinigaglia. Infatti, come in occasione della sfida contro la Pro Patria, risultano meno di tredici gli uomini a disposizione di mister Banchini. Inoltre, alle ventiquattro positività precedentemente riscontrate (di cui diciannove tra i giocatori), ne sono emerse ulteriori due nelle ultime ore. Resta pertanto un quadro alquanto complicato in casa Como, che rischia di pregiudicare anche lo svolgimento dell’incontro contro la Pro Sesto di mercoledì 11 novembre. Resta da capire quando il turno contro l’Olbia possa essere recuperato, sembrerebbe papabile la data del 25 novembre.

Libertas Cantù, ci siamo quasi. Però…

Che fatica questo inizio di stagione per il Pool Libertas. Ben inteso, non per i risultati, ma per le difficoltà nello scendere in campo. Esordio contro Siena rinviato per l’impossibilità di effettuare un tampone di controllo alla squadra dopo che era emerso un positivo nelle ore addietro. Domenica scorsa, invece, per la medesima situazione a parti invertite: questa volta è toccata agli avversari, la Kemas Lamipel Santa Croce. E’ notizia di oggi, invece, che in vista del confronto contro Lagonegro, sia i canturini che i potentini sono risultati negativi. Il “via libera” sembrerebbe dunque dietro l’angolo, tuttavia non è da escludere a priori qualche particolare decisione legata all’ultimo Dpcm. Dalla serie B in giù i campionati sono stati sospesi fino a gennaio, ma Superlega e A2 sono di competenza della Lega Volley. L’intenzione sarebbe quella di proseguire, di questi tempi però, mai dire mai…