
Grande riscatto da parte dei canturini: dopo aver perso con il fanalino di coda, fermata la corsa del Tuscania Volley, battuto 3-1.
Quarta giornata di ritorno del girone blu di A2 in scena nel bel mezzo della settimana. In un mercoledì sera freddo ma non troppo per i canoni invernali, ecco che al palasport Parini arriva la capolista a far visita al Pool Libertas Cantù. Il Tuscania Volley comanda infatti il raggruppamento dall’alto con i suoi 34 punti, con un bilancio di 12 vittorie e sole 2 sconfitte. Un impegno abbastanza gravoso per la squadra brianzola, ma niente è impossibile viste anche le vittorie passate contro formazioni d’alto rango come Spoleto, Bergamo e Gioia del Colle. Cantù prova quindi a guadagnarsi la nomea di “ammazza-grandi”. All’andata finì 3-o per Cernic&compagni.

Cantù parte fortissimo: due per Cominetti ed è 4-1, Robbiati mura Shavrak per il 6-2 e time-out Montagnani. Al rientro il momento favorevole canturino si prolunga, Mochalski murato da Ricardo (9-2). La squadra di Cominetti continua a fare la voce grossa in questo fondamentale, come del resto per tutta la partita, facendola anche con Ricardo su Mochalski per il 16-8. Scatta così un’altra sospensione per i laziali. Quest’ultimi però paiono assenti e i locali piazzano un break di 7-0, intascandosi ben 16 palle set. Buzzelli neutralizza la prima con la parallela, Della Rosa non fa altrettanto peccando in battuta. Poco può il video-check, il Pool Libertas vince il primo set 25-9 dopo appena 18 minuti.
Ad inizio secondo 3-1 interno con l’ace di Cominetti, Cernic mette in parità il punteggio con la diagonale stretta e il muro su Caio (5-5). Primo vantaggio esterno che arriva con l’invasione di Caio pescata dal video-check (8-9). Gli ospiti però evidenziano problemi in ricezione, così due servizi vincenti di Baratti fanno scattare altrettanti time-out per Montagnani sul 17-15 e 19-15. Viterbesi che si riavvicinano con gli errori di Cominetti e Ricardo (20-18), ma per le sorti del set sarà determinante un video-check chiamato da Luciano Cominetti: sull’attacco di Cernic nessun tocco del muro, non è 21-20 bensì 22-19. Clamoroso muro del piccolo palleggiatore Baratti sul Cernic (23-19), la diagonale di Ricardo e il muro di Robbiati su Mochalski mandano in archivio anche il secondo set che Tuscania Volley lascia agli avversari per 25-20.
Nel terzo i brianzoli tentano subito l’allungo: break di 3-0 con Robbiati, l’ace di Monguzzi e la diagonale di Caio (6-3). Due errori dei brasiliani di casa fanno riavvicinare i viterbesi (7-6), prima di riportarsi sul +3 con l’invasione aerea di Pedron. Su quest’ultima si dibatte molto: video-check, poi gli arbitri chiamano la contesa per poi confermarla (13-10). La parità però arriverà a quota sedici, con l’errore al servizio di Caio e l’attacco a rete di Ricardo, mister Cominetti ferma tutto, prima del pasticcio tra Baratti e Robbiati che regala il vantaggio alla Maury’s (16-17). Video-check chiamato in causa anche da Montagnani sull’attacco out di Cernic per un tocco, con le riprese che danno ragione ai laziali (18-19). Si procede punto a punto, ma il servizio sbagliato da Caio e la diagonale costringono Luciano Cominetti a parlarci sopra sul 22-24. Ricardo annulla la prima palla set, Mochalski con la parallela chiude però con il punto del 22-25.

E’ una squadra diversa il Tuscania Volley rispetto ai primi due set. Nel quarto Cernic e Mochalski ribaltano il 2-0 iniziale, sul 2-5 time-out Cantù. Cernic a segno con la parallela, Caio attacca fuori, +5 esterno (4-9). Due invasioni consecutive (Piscopo e Shavrak) e la pipe di Ricardo, rimettono in carreggiata il Pool Libertas sul 9-10. Gli ospiti non ci stanno, producendo un parziale favorevole 6-0 complici anche alcuni errori dei padroni di casa, con l’infrazione in palleggio del neo entrato Suraci per Cominetti (9-16). Sembrerebbe tutto apparecchiato per il set-point, ma i locali reagiscono e con un muro di Monguzzi, una diagonale di Ricardo e due mani-out di Caio accorciano sul 13-17, time-out Montagnani. Cernici murato a tre mentre Mochalski fermato da Robbiati, 17-18. E’ di Cominetti il 20-20, altra sospensione per la Maury’s. Sul 21-21 il caoch canturino getta in campo Piazza-Olivati per Baratti-Caio, Monguzzi mura Mochalski, con quest’ultimo che attacca in rete il 23-21. Non piace il modo in cui viene murato Olivati sul 23-22, così Baratti e Caio vengono rimessi dentro. Roberto Cominetti non trema nel momento decisivo, due sue diagonali chiudono set (25-22) e costringono il Tuscania Volley alla resa per 3-1.
Grande riscatto per il Pool Libertas, che annienta l’avversario nella battaglia a muro con un irreale 22-8, bene anche il computo degli ace (9-2). Sono ventidue i punti per Caio, ma è esaltante la prova dei centrali con Robbiati (11 e ben 8 muri) e Monguzzi (12+4). Per i laziali 20 di Mochalski, dopo un avvio da incubo. Per i canturini domenica prossima derby al San Filippo contro Brescia.
POOL LIBERTAS CANTU’ – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-1
(25-9, 25-20, 23-25, 25-22)
POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti 3, Caio 16, Ricardo 22, Cominetti 13, Monguzzi 12, Robbiati 11, Butti (L1), Piazza, Olivati, Suraci. NE: Danielli, Frattini, Arnaboldi (L2). All: Cominetti, Ass: Redaelli.
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Pedron 2, Mochalski 20, Cernic 13, Shavrak 7, Festi 2, Piscopo 4, Bonami (L1), Crò, Della Rosa, Buzzelli 3, Calonico 3, Sorgente. N.E.: Seveglievich. All: Montagnani, Ass: Martilotti
Arbitri: Giuseppe Curto di Gorizia e Emilio Sabia di Potenza
Addetto al videocheck: Riccardo Canali





