Olimpia Pallavolo Bergamo cade in casa, colpaccio Libertas!

olimpia pallavolo bergamo
[ethereumads]

Primo storico successo dei canturini sul campo dell’Olimpia Pallavolo Bergamo, sconfitto per 3-0 in 1h e 32 minuti di gioco.

 
 
 
 
 

E’ recente l’inizio delle sfide in serie A2 tra Cantù e Bergamo, risalente all’anno scorso per l’esattezza. Eppure, queste squadre possono dirsi di conoscersi benissimo, viste e considerate anche le diverse amichevoli disputate (o “allenamenti congiunti”,  se preferite) sia prima del via di questa stagione, che di quella precedente. Il bilancio ufficiale del 2016/17 parla chiaro: due 3-0 a favore degli orobici. Ma dopo lo stop interno contro Lagonegro che ha interrotto la striscia vincente canturina a quattro successi, i canturini si recano al Palazzatto dello Sport bergamasco con la serie intenzione di vender cara la pelle. Missione riuscita, anzi, di più.

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Le due squadre si presentano al pubblico

Coach Cominetti deve ancora rinunciare a Lorenzo Piazza, affidandosi quindi a Mirko Baratti il quale lo sta sostituendo egregiamente. Ottimo l’impatto con il match per la sua squadra, che scappa sul 4-10. Il time-out di coach Graziosi scuote i padroni di casa, che impattano a quota dodici. Due attacchi vincenti di Ricardo, Cantù riallunga sul +3 (14-17). L’inerzia positiva degli ospiti non si ferma qui ma prosegue fino al 14-20. Time-out esterno sul 19-23 con i locali che provano a raddrizzare l’esito del set, ma saranno due punti consecutivi di Roberto Cominetti (il secondo con un muro su Hoogendoorn) a permettere alla Libertas di aggiudicarsi la prima battaglia per 19-25.

Ad inizio secondo, il turno in battuta di capitan Monguzzi favorisce il primo allungo esterno (3-6). La squadra di Graziosi trova il 7-7, poi saranno degli ace a determinare i +2 o la parità della fase centrale del set. Quello di Jovanovic vale il 12-10, con sospensione chiamata dai brianzoli. Quello di Caio impatta a quota quindici, mentre quello di Hoogendoorn il 17-15 per Bergamo. Cargioli mura Cominetti per il 21-18, ma Cantù è brava a non mollare e prima si conquista i vantaggi, poi costringe l’Olimpia Pallavolo Bergamo (con un muro di Robbiati) a cedergli un altro set, questa volta con il punteggio di 28-30.

Anche il terzo prende il via sotto il segno dell’equilibrio. Hoogendoorn si fa murare da Robbiati per il +2 esterno (6-8), rifacendosi con il punto del sedici pari. E’ ancora Robbiati ad esaltarsi con il suo fondamentale preferito, per il 17-20 a favore di Cantù. Albergati al posto di Carminati, due suoi punti consecutivi ridanno speranze a Bergamo che accorcia sul 21-23. Lo stesso giocatore di casa pecca in battuta, Caio chiude i conti mettendo a terra il pallone del 23-25.

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L’esultanza di fine partita del coach e giocatori canturini

La Libertas stende così l’Olimpia Pallavolo Bergamo con un 3-0 e centra la terza vittoria fuori casa consecutiva, filotto quasi impensabile ad inizio campionato. Per i bergamaschi la prima sconfitta interna stagionale, fatto molto insolito anche l’anno scorso, quando l’ultima nella regular season capitò per mano di Mondovì addirittura il 30 ottobre 2016 (mentre nei playoff lasciò una partita a Castellana Grotte, poi promossa). Miglior realizzatore di serata Roberto Cominetti, con 15 all’attivo nella partita per lui di “casa”.

CALONI AGNELLI BERGAMO – POOL LIBERTAS CANTU’  0-3  (19-25, 28-30, 23-25)

CALONI AGNELLI BERGAMO: Jovanovic 2, Hoogendoorn 15, Dolfo 13, Carminati 7, Valsecchi 4, Cargioli 10, Innocenti (L1), Franzoni (L2), Longo, Cioffi, Albergati 2. N.E.: Maffeis, Pierotti. All: Graziosi, Ass: Carmelino

POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti 3, Caio 12, Ricardo 14, Cominetti 16, Monguzzi 8, Robbiati 10, Butti (L1), Piazza, Suraci. NE: Olivati, Danielli, Frattini. All: Cominetti, Ass: Redaelli.

Arbitri: Marco Colucci di Matera e Cesare Armandola di Voghera

Addetto al videocheck: Conti

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