Giuseppe Ottaviani & soci piegano la Libertas nel 3° turno

giuseppe ottaviani
[ethereumads]

I brianzoli cedono 3-1 in casa della capolista Ortona, guidata dai 20 punti di Giuseppe Ottaviani, rimandando ancora l’appuntamento con la prima vittoria.

Niente da fare per la squadra canturina di volley, costretta a un nuovo stop dopo l’amaro esordio casalingo contro Reggio Emilia e la sconfitta al tie-break la domenica precedente sul campo della Materdominivolley.it Castellana Grotte. Contro la Sieco Service di coach Lanci, a punteggio pieno in questo avvio di campionato, la formazione di coach Luciano Cominetti soffre oltremodo in ricezione (30% positiva e 23% a fine gara), giocandosela invece alla pari per quanto riguarda attacco e muro. Nel sestetto base la novità nel sestetto base di Cantù è rappresentata da Martins Arasomwan che affianca al centro capitan Dario Monguzzi, mentre conferme in banda per Roberto Cominetti e Matheus Motzo, Raydel Poey come opposto, Mirko Baratti in regia e Luca Butti come libero. Padroni di casa che invece partono con Matteo Pedron palleggiatore, Christoph Marks opposto, Matteo Bertoli e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Michele Simoni e Michael Domenicali centrali, Alessandro Toscani libero.

Nel set iniziale, gli abruzzesi scappano dapprima con un muro a tre su Poey (8-4), allungando poi sul 16-9 con l’ace di Bertoli. Maiocchi entra al posto di Motzo fino al termine del match, un mani-out di Marks permette a Ortona di aggiudicarsi il primo 25-17. Nel secondo i locali partono decisamente meglio, ma perdono il contro del set sul 10-11 commettendo un’infrazione di seconda linea. Svantaggio però subito ricucito, ancora Bertoli a far male con l’ace del 21-16. Nel finale il Pool Libertas si avvicina fino al 23-21 con una veloce di Arasomwan, ma Bertoli chiude con il punto del 25-22. Nel terzo si vede la miglior Cantù di serata grazie finalmente a una buona difesa, capace di allungare subito sul 3-9 con la parallela di Poey. Marks murato a tre per il 7-16, coach Lanci dà spazio ad Astarita il quale però fallisce l’attacco che vale il 15-25 per gli ospiti. Nel quarto i padroni di casa tornano brillanti scappando subito sul 7-2 con un muro di Giuseppe Ottaviani su Poey, i brianzoli provano a rosicchiare qualche punto ma si ritrovano poi a -6 con l’ace di capitan Simoni e l’invasione di Baratti (17-11). Sono Marks e Bertoli a chiudere definitivamente i giochi con i loro attacchi, 25-18 e 3-1 per Ortona. Cantù, in attesa di festeggiare il primo successo in questa rinnovata A2 già magari a partire dal prossimo turno contro la Bcc Castellana Grotte, si consola con la buona prova del giovane Matteo Maiocchi, che si conferma giocatore in grado di poter dare il proprio contributo alla causa.

giuseppe ottaviani
Matteo Maiocchi (Libertas) pronto a ricevere in bagher

Dagli altri campi

Nuova sconfitta anche per la Sinergy Mondovì (3-1 a Brescia), che permette al Pool Libertas quantomeno di conservare il penultimo posto. Chi invece non riesce a tenere il ritmo di Ortona è Santa Croce, sconfitta a Siena 3-1. Seconda vittoria esterna in altrettante gare per Reggio Emilia, che passa con un secco 3-0 sul campo della Bcc. Vittorie invece casalinghe al tie-break per Bergamo e Calci, rispettivamente contro la Materdomini e Lagonegro.

SIECO SERVICE ORTONA – POOL LIBERTAS CANTU’ 3-1   (25-17, 25-22, 15-25, 25-18)

SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 1, Marks 11, Bertoli 12, Ottaviani 18, Simoni 7, Menicali 9, Toscani (L1), Carelli, Astarita 2, Sesto. N.E.: Del Fra, Salsi, Pesare (L2). All: Lanci, 2° All: Costa (battute vincenti 8, battute sbagliate 10, muri 7).

POOL LIBERTAS CANTU’: Baratti , Poey 20, Cominetti 15, Motzo, Monguzzi 6, Arasomwan 7, Butti (L1), Regattieri, Maiocchi 8, Gasparini, Mazza 1. NE: Suraci, Frattini, Rudi (L2). All: Cominetti, 2° All: Redaelli (battute vincenti 3, battute sbagliate 18, muri 9).
Arbitri: Marco Riccardo Zingaro (Foggia) e Pierpaolo Di Bari (Brindisi)

Addetto al videocheck: Emanuela Fabri

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Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

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