
Il Pool Libertas in settimana ha presentato le proprie divise di pallavolo per il 2023/24 e ha comunicato i numeri scelti dai suoi atleti.
Verde come il colore societario. Ma anche come la speranza di poter ripetere, o addirittura migliorare, il passato e straordinario campionato. Una stagione che, giova ricordare, ha visto i canturini ottenere uno storico secondo posto in regular-season, raggiungere la semifinale per la promozione in Superlega e disputare per la prima volta la Supercoppa DelMonte® di serie A2.
Si rinnovano così puntualmente le divise di pallavolo del Pool Libertas, annualmente come oramai il marketing impone a tutto tondo al mondo sportivo. E per il sesto anno consecutivo a idearne il design ci ha pensato Giovanni Indorato, spiegando il perché della nuova linea. “Dopo un triennio a toni tiffany, legato alle celebrazioni dei 40 anni, quest’anno torniamo alla tradizione. Come per la divisa di gala utilizzata nella finale di DelMonte® Supercoppa serie A2, lo skyline di Cantù sarà presente e farà un giro attorno alla maglia, con ovviamente il campanile di San Paolo a vista sul fronte. Un degradé dal nero al verde smeraldo con inserti e pantaloncini green completeranno la visione estetica, legata anche agli esagoni dell’alveare dell’ape battagliera“.

“La divisa da trasferta sarà in biancoblù, legata ai colori della nostra provincia e dalle storiche gradazioni di colori del Como 1907 e della Pallacanestro Cantù – ha precisato il designer -. Per i liberi, ci sarà un’inedita sorpresa cromatica che però verrà svelata solo più avanti. La scelta, come lo scorso anno, è quella di presentarle pulite e prive di sponsor per dare una visione più casual e urbanwear a delle maglie che potrebbero diventare anche un oggetto da acquistare per passeggio e non solo per il campo di gioco. Quest’anno, per questo motivo, attrezzeremo anche un piccolo punto merchandising che speriamo venga apprezzato dalle tante persone che hanno riempito il PalaFrancescucci nell’ultima trionfante stagione”.

Divise di pallavolo che a partire da questa annata presenteranno una novità per quanto concerne la numerazione. Con i tablet che prenderanno il posto delle palette durante le sostituzioni, non sarà obbligatorio avere un numero di maglia compreso fra 1 e 18, bensì si potrà optare fino al 99. A sfruttare questa nuova possibilità in casa Libertas ci hanno pensato Redi Bakiri, Kristian Gamba e Gianluca Rossi, che si sono presi rispettivamente il 22, il 32 e il 23.
Matteo Pedron sfodererà invece il 9, Lorenzo Magliano il 2, Andrea Bacco il 16 e Francesco Quagliozzi il 10. Conferme per quanto riguarda la vecchia guardia: capitan Dario Monguzzi si tiene stretto il 3 e il suo vice Luca Butti il 4. Idem i rinnovati Giuseppe Ottaviani, Jonas Aguenier e Matteo Picchio il 6, il 7 e il 17. Cambio invece per Francesco Gianotti, che passa al 5.





