
Campionato di serie A2 di volley che scatta nel weekend, con il Pool Libertas Cantù che ospiterà alle 19.30 la Centrale del Latte McDonald’s Brescia.
Tutto pronto per l’esordio ufficiale della società del presidente Ambrogio Molteni, che domenica nella gara interna ospiterà la compagine bresciana. Canturini che in questa ultima settimana hanno avuto modo di affilare maggiormente le armi con due amichevoli disputate domenica 2 ottobre e giovedì 6 ottobre.
Nella prima circostanza, la squadra ospitata è stata la squadra monregalese del VBC Mondovì, compagine che tra l’altro militerà nello stesso girone Blu di A2 dei brianzoli. I piemontesi l’hanno spuntata al tiebreak, dopo essere stati in vantaggio per due set a zero ma successivamente rimontati dai padroni di casa.
Nella seconda occasione, invece, il team di Massimo Della Rosa si è misurato nuovamente (la terza in questa pre-season) con i bergamaschi del Caloni-Agnelli Bergamo. Ebbene, in questo allenamento congiunto risultato di assoluta parità sul 2-2 (25-21, 25-21, 23-25, 18-25). Buone cose mostrate dall’australiano Richards (nella foto a sinistra) che, dopo una settimana dal suo sbarco in Italia, inizia già a integrarsi al meglio sia in fase di ricezione/difesa che in attacco sfruttando i palloni messi a disposizione dalla propria regia. Per lui 22 punti, dietro soltanto all’altro straniero Caio a quota 23.
Per il resto dati di squadra molto simili tra le due formazioni, per percentuali d’attacco vicine al 50% (con i brianzoli attorno al 60% per tre set), per muri (10-8 per Cantù) e per ace (2-1 Cantù).
Tornando alla sfida di domenica, i bresciani sicuramente godono di un buonissimo rooster, il quale vede i due uomini più rappresentativi e di punta negli schiacciatori Alberto Cisolla (ex nazionale classe 77′) e il giovane classe 1994 Simmaco Tartaglione che però ha già disputato buonissime stagioni in categoria.
Infine curiosità particolare che si ricollega al mondo cestistico locale, perché proprio domenica anche la Red October se la vedrà con gli opposti avversari bresciani, in questo caso però in terra “straniera”.





