
Una President Bologna concreta, determinata ma anche più profonda ha la meglio sulla Como Nuoto. Le donne invece vincono a Verona e guardano tutte dall’alto al basso.
Una partita tanto difficile quanto delicata quella dell’ottavo turno del campionato di A2 per la Como Nuoto. Alla piscina olimpica di Muggiò infatti arriva una delle tre seconde della classe, insieme a Lavagna e Crocera Stadium. Stiamo parlando della President Bologna, che nei sette incontri fin qui disputati ha racimolato cinque vittorie e due ko (contro la capolista Quinto e Crocera). Una squadra che può annoverare tra le proprie file Cocchi, capocannoniere del torneo con 20 reti prima di oggi. Ma la formazione bolognese non è soltanto nel n° 11, bensì si dimostrerà un collettivo con più frecce all’arco rispetto a quello comasco. Tornando all’aspetto psicologico, questa può essere considerata una sfida importante per la squadra Venturelli, reduce da due stop consecutivi ed entrambi esterni, contro Sori e Lavagna. Perderne anche una terza, contro un avversario va detto da obiettivi differenti, potrebbe incidere sulla propria autostima. Vediamo però come si è svolta la gara.

Avvio di partita piuttosto combattuto senza che però nessuna delle due compagini riesca a sbloccare il risultato. L’occasione più ghiotta capita ai lariani sull’espulsione Baldinelli: dapprima tiro di Pellegatta parato, poi il tiro di un proprio compagno non viene trattenuto da Mugelli ma la sfera non varca completamente la linea di porta. Nell’altra metà campo, è invece Marciano a colpire il palo da posto 6 con Ferrero finito nel pozzetto. Al 6’42” però il “punteggio ad occhiali” cambia forma, grazie a Tonkovic che dopo un paio di finte batte Garancini sul primo palo. Trascorrono ventidue secondi ed ecco il 2-0 esterno, con Martelli su passaggio di Belfiori che vede la difesa di casa nella circostanza piuttosto distratta. Como però non vuole far scappar via gli avversari, così Busilacchi va a segno su alzata di Fusi, sfruttando la superiorità per l’espulsione di Gadignani. Alla President Bologna in ogni caso la prima frazione con il parziale di 2-1.
Anche per buona parte del secondo tempo la sfida rimarrà senza marcature, con i reparti difensivi ad avere la meglio su quelli offensivi. I ragazzi di Venturelli ci provano spesso da lontano se non in un’occasione, quando Beretta coglie la traversa su assist di Susak. Emiliani invece insidiosi con un tiro a incrociare di Belfiori di poco fuori, per poi trovare la rete n°3 con Pasotti a ventidue secondi dal termine. Ma uno degli episodi chiave avverrà subito dopo, con l’espulsione definitiva di Busilacchi, reo di aver protestato per un fallo contro fischiato in attacco. A metà gara President Bologna avanti 4-1, poichè arriverà anche il gol di bomber Cocchi che eluderà la difesa di Foti.
Il cammino dei comaschi in questa ottava giornata si fa ancora più in salita, quando arriva il 5-1 per mano di Martelli con Susak finito nella lista dei cattivi. Fusi sotto porta e lo stesso Sebastian con un gran gol sul secondo palo, concretizzano le superiorità derivanti dalle espulsioni di Cocchi e Tonkovic, ridando speranze ai padroni di casa sul 3-5. Ma gli emiliani riescono a riportarsi sul +3 con la doppietta personale di Pasotti, che con il mancino ma soprattutto con un rimbalzo sull’acqua inganna Garancini. E’ dunque di 3-6 il risultato con ancora otto minuti da giocare, nonostante il tentativo finale di Baldinelli parato dal n°1 lariano e la difesa del giovanissimo Cassano.
Nel quarto sono Moscardino e Baldinelli con un tiro frontale a sfruttare le superiorità numeriche per le espulsioni di Pagani e Beretta, dando nuovo slancio alle proprie ambizioni di vittoria portando lo score sul 3-8. A 2’28” dal termine espulsione definitiva a Susak e Pasotti per reciproche scorrettezze, Pagani colpisce la traversa mentre Moscardino trova ancora la via della rete su assist di Cocchi. Il match non regalerà altri spunti, chiudendosi sul 3-9 a favore degli ospiti.
La President Bologna passa dunque con merito a Muggiò, dimostrando solidità e una panchina con maggior profondità rispetto a quella comasca, quest’ultima orfana di Bulgheroni per l’occasione. Per la Como Nuoto appuntamento con la vittoria nuovamente rimandato. Si può attendere, la classifica vede ancora quattro team dietro ad essa, a patto però che nella prossima trasferta contro il fanalino di coda Promogest si ritorni con in tre punti. Si giocherà in terra sarda sabato prossimo alle ore 15.00.
COMO NUOTO – PRESIDENT BOLOGNA 3-9 (1-2, 0-2, 2-2, 0-3)
COMO NUOTO: Garancini, Foti, Pagani, Susak 1, Busilacchi 1, Cantaluppi, Lava, Mandaglio, Beretta, Pellegatta, Cassano, Fusi 1, Ferrero. All.: Venturelli.
PRESIDENT BOLOGNA: Mugelli, Martelli 2, Gadignani, Baldinelli 1, Moscardino 2, Dello Margio, Marciano, Belfiori, Pasotti 2, Pozzi, Cocchi 1, Tonkovic 1, Bonora. All.: Risso.
Arbitri: Camoglio e Rotondano
NOTE – Espulso Busilacchi (C) per proteste nel secondo tempo, Pasotti (B) e Susak (C) per reciproche scorrettezze nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Como Nuoto 3/12, President Bologna 4/13. Spettatori: 250 circa.

Diametralmente opposto invece il momento che stanno attraversando le ragazze di Tete Pozzi, con tre vittorie in altrettante gare da inizio torneo. Questa volta le Rane Rosa si sono imposte in trasferta contro Verona, con il risultato di 6-7. Primo tempo concluso avanti 0-2, le padroni di casa riescono a riagguantare le lariane sul 3-3 ma è una rete dell’argentina Comba (autrice di una tripletta) a fissare il 3-4 a metà gara. Ospiti che sbagliano anche un tiro dai 5 metri ma giocano bene in superiorità, variando diverse difese, quanto basta per strappare un altro successo. Con la sconfitta interna a sorpresa di Firenze contro Varese, le Rane Rosa guidano in solitaria a punteggio pieno il girone Nord di serie A2.
CSS VERONA – COMO NUOTO 6-7 (0-2, 3-2, 2-2, 1-1)
CSS VERONA: Mattioni C., Frizzarin, Peroni, Castagnini, Borg 1, Russo, Braga 1, Carli 1, Dusi, Prandini, Carotenuto 1, Mattioni S., Bosello 2. All.: Zaccaria
COMO NUOTO: Frassinelli, Romanò M., Repetto 2, Girardi, Trombetta, Giraldo, Bianchi 1, Comba 3, Romanò B., Lanzoni 1, Pellegatta, Ciliento. All.: Pozzi
Arbitro: Di Grazia Roberto
NOTE – Superiorità: Verona 2 su 9 + 1 su 2 rigori, Como 5 su 8 e 0 su 1 rigore.





