
Gli uomini della Como Nuoto sull’ottovolante contro il Lavagna 90: avanti di quattro, sotto di uno e pareggio nell’ultimo minuto. Grande vittoria invece per le donne contro Bologna, il primo posto finale non è più utopia.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Sicuramente in casa Como Nuoto si sta cercando di rispondere a questo classico interrogativo dopo la prestazione sfoderata nel 18^ turno del campionato di serie A2 maschile. Una squadra, quella di coach Venturelli, che si è ritrovata a giocare per il secondo sabato consecutivo nella piscina amica di Muggiò: sette giorni prima il successo rinfrancante e di importanza vitale nella corsa salvezza contro la Rari Nantes Sori. Di fronte ai comaschi ancora una volta una squadra ligure, ovvero il Lavagna 90, reduce da due sconfitte di fila (contro Crocera Stadium e Vela Nuoto Ancona) ma in piena corsa per un posto play-off. Con questi ingredienti, ci si aspetta dagli ospiti una prova di sostanza a Muggiò fin dal fischio d’inizio. Non sarà così, i comaschi scappano, si fanno rimontare e poi riacciuffano nel finale d’incontro i più quotati avversari.

Nelle prime battute di gioco, sono i due estremi difensori a provare ad azionare direttamente i propri attacchi con i loro lanci. Senza esito la sortita offensiva di Beretta partita dalle mani di Garancini, viceversa Loomis raccoglie quello di Gabutti e serve Menicocci per il 0-1. Ventidue secondi più tardi pronto il pareggio lariano, con Foti che da posizione centrale trafigge Gabutti alla sua destra. A metà del primo tempo Como concretizza il vantaggio, con la traversa-gol di Susak su assist di Beretta. Trascorsi quasi 5’30”, arriva finalmente la prima superiorità dell’incontro: fuori Pedroni Matteo, Foti raccoglie l’invito di Lava e non si fa pregare per il momentaneo 3-1. E’ attento Garancini come lo sarà per tutto l’incontro, deviando la conclusione di Loomis. Susak coglie in pieno l’incrocio nonostante la marcatura ravvicinata di Pedroni Luca, i primi otto minuti vanno in archivio con un Lavagna 90 sotto di due reti, causa poca determinazione e diversa imprecisione. D’altro canto la formazione di Venturelli sembra giovare di una certa leggerezza d’animo.
In apertura di secondo Garancini chiude l’angolo sinistro a Cotella Giorgio, ma non gli riuscirà in bis quarantacinque secondi più tardi in un’azione in fotocopia, persino nei protagonisti (3-2). Casazza nel pozzetto, è Fusi a ristabilire il doppio vantaggio su passaggio di Busilacchi. Il centro boa comasco catalizza il fallo da rigore di Parisi, Pellegatta fissa a tre le distanze tra le due squadre. Un tiro “no-look” dei liguri si stampa sul palo, mentre i comaschi per il momento non si fermano qui: Beretta complice una deviazione avversaria trova la rete del 6-2. A metà gara parziale che recita 6-3 per i padroni di casa, ad accorciare ci pensa infatti Menicocci in posizione di boa.
Trentotto secondi dalla ripresa del gioco e gli ospiti si portano sul -2: Cotella Giorgio per Cotella Francesco che sfrutta l’espulsione temporanea di Foti. E’ proprio il neo autore del gol a commettere un nuovo fallo da rigore, sempre ai danni di Busilacchi, con il n°1 ligure che riesce soltanto a toccare il tiro di Susak (7-4). Passa un minuto e Colella Giorgio trova il gol da posizione 1, poi gli ospiti sprecano per qualche secondo una doppia superiorità numerica (temporanea di Lava e definitiva di Pagani per gioco violento). Gli scontri fisici si accendono, Busilacchi riceve un colpo al naso da Pedroni Matteo ma il n°5 di casa si rimette in sesto velocemente, tanto da far decadere i tre minuti di sospensione. Foti sfodera due assist per Fusi e Busilacchi che portano altrettanti gol (9-5), intervallati da un Garancini che si esalta sul tiro dai cinque metri di Casazza per un fallo subito da Menicocci. Quando mancano quattro secondi alla terza sirena, il Lavagna 90 trova la via del 9-6 con un tiro in diagonale di Pedroni Luca sul rilancio del proprio estremo difensore.
La stessa dinamica dell’ultimo gol si ripropone in apertura di quarto, con il pallone che però questa volta finisce nelle mani del n°1 di casa. E’ Cotella Giorgio ad approfittare della lotta tra Foti e Menicocci per siglare il -2, ospiti definitivamente in scia dopo 37″ con Casazza che vanifica la difesa di Cantaluppi. La rimonta ligure non si ferma qui: è sempre Casazza a firmare il palo-gol dalla distanza per il 9-9, poi la squadra di coach Martini porta a compimento un parziale favorevole di 5-0 e mette la freccia con la rete di Cotella Giorgio appollaiato sui cinque metri. Una palombella di Pedroni Matteo si ferma fortunatamente sul palo, a 56″ dalla conclusione delle ostilità arriva il meritato 10-10 ad opera di Sebastian Susak. Punteggio che non cambierà: gli ospiti hanno la possibilità di giocare nuovamente con l’uomo in più (out Beretta), ma vanificano con un ribaltamento di gioco di Cotella Giorgio per il “signor nessuno”, mentre velleitaria è la conclusione finale sempre di Susak, bloccata da Gabutti.
Como Nuoto che torna a far punti contro una compagine che la precedeva in classifica, circostanza capitata raramente in questa stagione. In fondo alla classifica pareggiano Chiavari e Arenzano, resta così immutato il margine di vantaggio (+11) sulla zona play-out. Con quattro giornate solamente da disputare, può bastare. Si complica invece la corsa play-off del Lavagna 90, scivolato a -4 dall’ultimo posto utile dopo il successo di Padova in quel di Camogli.
COMO NUOTO – LAVAGNA 90 10-10 (3-1, 3-2, 3-3, 1-4)
COMO NUOTO: Garancini, Foti 2, Pagani, Susak 3 (1 su rig.), Busilacchi 1, Cantaluppi, Lava, De Simone, Beretta 1, Pellegatta 1 (su rig.), Cassano, Fusi 2, Ferrero. All.: Venturelli.
LAVAGNA 90: Gabutti, Bassani, Luce, Pedroni M., Pedroni L. 1, Loomis, Magistrini, Pagliuso, Cotella F. 1, Cotella G. 4, Menicocci 2, Parisi, Casazza 2. All.: Martini.
Arbitri: Bensaia, Scillato.
NOTE – Superiorità numeriche: Como Nuoto 3 su 6 e 2/2 rigori, Lavagna 2 su 9 e 0/1 rigore. Espulsi nel terzo tempo F.Cotella (LA) e Pagani (CO) per gioco violento. Spettatori: 100 circa.

Le ragazze di Tete Pozzi fanno loro la partita di cartello della 14^ giornata del girone nord contro la Rari Nantes Bologna. Ottima la partenza delle lariane, che si portano sul 2-0 con le reti di Maria Romanò e Carla Comba, le felsinee trovano il momentaneo 3-2 con Budassi a 2″ dalla prima sirena in superiorità numerica. Nel secondo tempo l’unico gol porta la firma di Rebecca Bianchi, che le vale la personale doppietta di giornata. Il momento decisivo è però a cavallo della terza e quarta frazione, quando le padroni di casa piazzano un break a proprio favore di 4-0, portandosi così sul +5 grazie a Lanzoni, Giraldo e una rete a testa delle sorelle Romanò. Le bolognesi riescono solo a rendere più onorevole la sconfitta, con i sigilli di Udoh e nuovamente Budassi. Le buone notizie per le Rane Rosa non finiscono qui: Verona sconfitta in quel di Trieste 10-5, ora con cinque punti di vantaggio sulle scaligere il primo posto finale si fa più vicino con quattro turni ancora da disputare. Domenica prossima sarà derby con Varese.
COMO NUOTO -RN BOLOGNA 8-5 (3-2, 1-0, 2-1, 2-2)
COMO NUOTO: Frassinelli, Romanò M. 2, Repetto, Girardi, Trombetta, Giraldo 1, Bianchi 2, Comba 1, Romanò B. 1, Lanzoni 1, Pellegatta, Masiello E., Radaelli. All.: Pozzi
RN BOLOGNA: Fiorini, Monaco, Lenzi, Invernizi, Rendo, Verducci 2, Mata’Afa, Caverzaghi, Udoh 1, Budassi 2, Antinozzi, Nasti, Guerriero. All.: Posterivo.
Arbitro: Fusco
NOTE – Superiorità numeriche: Como Nuoto 0 su 5 e 1/2 rigori, RN Bologna 1 su 6 e 1/1 rigore.





