Spezzini e lariani con problemi simili da sistemare prima di pensare alle prime posizioni. Quale squadra l’avrà già fatto prima di Spezia-Como?
Due società ambiziose con diverse cose in comune in questo avvio stagionale. Non è stato certamente l’inizio di campionato sognato, quello fin qui avuto, per Spezia e Como 1907. Appaiate nella zona bassa della graduatoria ma con una gara in meno rispetto a tante rivali, entrambe hanno palesato principalmente due difetti in queste primissime uscite. Il primo, evidentissimo anche a un semplice amante delle statistiche, riguarda le svariate reti incassate. Troppe se si vuole puntare in alto.
Il secondo invece riguarda una solidità mentale ancora da forgiare. Tutte le due formazioni, infatti, sono inceppate in un brutto scivolone. E, ironia del destino, con il medesimo risultato di 3-0. Dopo essere passate in svantaggio con le rispettive avversarie (il Venezia per i comaschi, il Catanzaro per i liguri) si sono disunite non dimostrando alcuna pronta reazione. Risultato? Un passivo difficile da digerire. Spiacevoli dinamiche tuttavia possibili quando un gruppo, in parte nuovo, lavora insieme da poco tempo. Ma da risolvere il più velocemente possibile, se si vorrà intraprendere un cammino il più consono possibile ai propri obiettivi.
Spezia che attualmente si trova al tredicesimo posto in classifica a quota 1 punto, ottenuto attraverso 0 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. Sono 3 i gol realizzati fin qui, 6 le reti subite. Una rosa, quella degli aquilotti, che presenta diversi volti nuovi rispetto alla passata annata.Fra questi troviamo i difensori Iva Gelashvili (Dinamo Batumi) e Lukas Muhl (Austria Vienna), i centrocampisti Filippo Bandinelli (Empoli), Francesco Cassata (Genoa), Giovanni Corradini (Fiorentina) e Rachid Kouda (Picerno), gli attaccanti Mirko Antonucci (Cittadella), Francesco Pio Esposito (Inter) e Luca Moro (Sassuolo). A questi nelle ultime ore si è aggiunto Salvatore Elia (Atalanta). In tutto sono 34 i precedenti in campionato fra le due squadre, con un bilancio favorevole agli azzurri: 13 vittorie, 14 pareggi e 7 sconfitte.
Mister Massimiliano Alvini schiera generalmente i suoi con il 4-3-3. Fra i pali ci sarà sicuramente Bartlomiej Dragowski. Davanti a lui una difesa composta centralmente da Dimitrios Nikolaou e Lukas Muhl, a sinistra possibile impiego per Joao Moutinho, a destra Kelvin Amian. In mezzo al campo come mediano Salvatore Esposito, affiancato da Filippo Bandinelli più uno tra Szymon Zurkowski e Francesco Cassata. Davanti buone possibilità di conferma per Rachid Kouda, come per Mirko Antonucci mentre come punta centrale ballottaggio tra Luca Moro (2 gol) e Francesco Pio Esposito.
Moreno Longo: “Non si può cambiare modulo subito, dobbiamo lavorarci. Grandissimo rispetto per lo Spezia”
Nella consueta conferenza stampa pre Spezia-Como, cominciata da colui che sarà il tecnico ospite analizzando l’avversaria di giornata. “Conosciamo il valore dello Spezia, mi aspetto una partita molto impegnativa – mette in guardia Moreno Longo -. A mio avviso una delle pretendenti per la vittoria finale, con tanti elementi che giocavano in A fino a qualche mese fa. Inoltre il 3-0 subito contro il Catanzaro è un risultato bugiardo, hanno fatto un ottimo primo tempo in cui hanno sbagliato un penalty. Poi come sempre in B i match cambiano in un attimo. Grandissimo rispetto per loro, perché ne conosciamo le qualità”.
Passando poi al tema tattico e di un imprevisto in allenamento che ha riguardato due suoi ragazzi. “Per i cambi di modulo bisogna lavorarci, non si possono tirare in piedi cambiamenti così repentini quando si hanno nuovi giocatori come Verdi.Stiamo innanzitutto cercando di trovare quelle certezze che ci accompagneranno per il resto della stagione. Cerri e Abildgaard saranno dell’incontro? Dobbiamo verificare, lo scontro fra di loro è stato importante. Vedremo nelle prossime ore come staranno. Quest’ultimo, nel caso non dovesse farcela, verrà sostituito da uno fra Kone e Baselli. Non sono ancora nelle condizioni di avere novanta minuti nelle gambe: il primo è indietro di condizione, il secondo reduce da un infortunio. Ma nessun problema se dovessero partire dall’inizio, i cambi li abbiamo. In ogni caso contiamo dopo la sosta di averli già pronti per essere titolari”. Alberto Cerri e Oliver Abildgaard (dimessi dall’ospedale di Saronno, esami strumentali con esito negativo) indisponibili.
Massimiliano Alvini: “In Spezia-Como umiltà e spirito di sacrificio per fare punti, ci servono”
Questo pomeriggio è stato invece il turno del tecnico dei liguri. “Abbiamo bisogno di fare punti, con umiltà e spirito di sacrificio, perché finora abbiamo raccolto poco, dobbiamo capire che l’adattamento alla categoria deve essere ancora più veloce di quanto abbiamo fatto fino ad oggi – la riflessione di Massimiliano Alvini -. Domani mi aspetto una gara complicata, affronteremo una squadra forte e che ha idee chiare. Come tutte le partite di Serie B anche quella di domani sarà dura, servirà grande agonismo e spirito di sacrificio”.
“Valuterò se fare qualche correzione nell’undici titolare, Catanzaro è stata una trasferta lunga e difficile, soprattutto a livello fisico e quindi mi prenderò le prossime ore per fare le giuste scelte in vista della prossima partita, che come detto è di fondamentale importanza per il nostro cammino”.
Non risultano squalificati da ambedue le parti. Arbitrerà Spezia-Como il signor Daniele Perenzoni di Rovereto, coadiuvato dagli assistenti Damiano Margati di Latina e Tiziana Trasciatti di Foligno. Il quarto uomo sarà Gabriele Restaldo di Ivrea, al Var invece Livio Marinelli di Tivoli e come assistente Oreste Muto di Torre Annunziata. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18:30 di domani presso l’Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena. La gara è valevole per la quarta giornata di serie B 2023/24.
