
Il Como cade nella 15^ giornata di Serie D per 1-0 contro il Bra. Bene due dei quattro 98′ schierati dall’inizio, ma poi fioccano le insufficienze.
(leggi anche “Serie D, le pagelle del Como e le parole di Andreucci e Bovolon“)
Matteo Kucich 7 – Bravissimo a negare la gioia della rete a Lazzaro, uomo da 215 gol in Serie D.azzarda un paio di uscite ma a ragion veduta. Sul gol subito non ha colpe, al 90′ dice di no sul tiro dalla distanza di Montante.
Sandro Zukic 5 – Viene impiegato nella sua fascia non congeniale, la destra, non riuscendo mai a mettersi in mostra in fase di spinta. Sulla punizione che scaturisce il gol, non si accoppia in barriera con Cicconi (dal 62′ Fabio Manfrè 5 – spreca una buona occasione per impattare l’incontro)
Dario Bova 5.5 – Ha responsabilità sul gol subito come altri suoi compagni, mezzo punto in più per il salvataggio sulla linea pochi minuti dopo (dal 72′ Davide Sentinelli 5 – eventuali problemi fisici non devono essere una scusante, simulazione e doppia ammonizione che gli costerà un turno di squalifica)
Ciro Loreto 5.5 – Un po’ più volenteroso del suo compagno di fascia Zukic, qualche buona discesa sulla sinistra ma anche diversi passaggi sbagliati.
Cristian Anelli 5 – Fuori posizione nel gol subito, manda alle ortiche il pareggio a fine primo tempo. Non una giornata da ricordare.
Fabio Adobati 6 – Non ha particolari colpe in occasione della rete di Gili Borghet. Regala un corner agli avversari ma la sua prova si può considerare lineare, alla sua seconda presenza con il Como in questa serie D 2017/18.
Daniel Bradaschia 5 – Giostra in un ruolo non propriamente suo e si vede. Ci prova dopo dieci minuti con un tiro da fuori, poi via via si nota sempre meno. Anche lui responsabile sul gol subito (dal 83′ Gianluca Boschetti S.V. – finalmente lo si vede in campo anche se per soli sette minuti, tempo necessario quantomeno per non essere identificato come “oggetto sconosciuto”..)

Edoardo Bovolon 5 – Giornata stranamente storta anche per il mediano del 98′. Un paio di stop difficoltosi, un tiro che colpisce un compagno, un altro a lato su uscita a vuoto di Bonofiglio e un giallo per simulazione anche per lui.
Ameth Fall 5 – Prova a mettere Bradaschia e Cicconi nelle condizioni di far gol, ma si ritrova anche spesso per terra nei contrasti. Vuoi per le scarpe sbagliate, vuoi per la poca determinazione che ci mette nonostante le sue doti fisiche (dal 86′ Pietro Fusi S.V. – buttato troppo tardi nella mischia, quando con Gobbi poteva forse mostrare un feeling maggiore)
Manuel Cicconi 5 – Impegna Bonofiglio in un paio di circostanze, ma perde anche l’attimo fuggente sul suggerimento di Fall e i suoi calci da fermo non paiono propriamente impeccabili. Sul gol “ciondola” insieme a Zukic.
Francesco Gobbi 7 – Ci è piaciuto il n° 11 lariano, il migliore a nostro avviso. Buon lavoro nel primo tempo mettendo a terra diversi palloni, tenta la fortuna con caparbietà giusto qualche secondo prima dell’intervallo e il portiere del Bra in versione “Garella” a negargli il gol del pareggio in pieno recupero.
Mister Andreucci 5.5 – Ha l’attenuante delle diverse assenze in rosa, già di per se con alcuni limiti specie tra le riserve. Con un po’ di coraggio però poteva provare prima la carta Fusi al posto di un Fall per nulla incisivo, proponendo così un tandem con Gobbi forse più affiatato. Stesso discorso per il centrocampo: Bradaschia mal si sposa in quella zona del campo, la carta Bonaiti (più adatto a nostro avviso per caratteristiche) poteva essere una soluzione da tener conto.





