Il collaboratore tecnico del Como 1907 è ottimista sul ripescaggio e ha le idee chiare sul mercato: “Contenti di Gentile, Gabrielloni e dei giovani. In C il primo anno sarebbe di assestamento”, dice Ninni Corda
Ninni Corda in sala stampa al Sinigaglia: una novità, visto che il collaboratore tecnico del Como 1907 non parla dopo le partite a causa della squalifica. “Ho voluto fare un bilancio con voi giornalisti, visto che alla domenica non posso intervenire. Ci è mancato solo fare un punto in più: la partita di Carate è inconcepibile, rimarrà nella storia negativa del Como e ci prendiamo le responsabilità, bisognava vincere con le buone o con le cattive. In generale, sono mancate le vittorie in trasferta. Ma in caso di ripescaggio verrà messa in risalto la vittoria playoff”.
E quante possibilità ha il Como di essere ripescato? Il dirigente sardo è ottimista: “Per me siamo all’80%. Attorno al 5 luglio sapremo chi non si iscriverà in C, già lì avremo un’idea per il futuro. Difficilmente ci saranno ripescaggi tra le retrocesse di C. Seconde squadre? Inter, Milan e Atalanta non la faranno, Roma e Juventus forse sì. Se rimanessimo in D costruiremmo una squadra per vincere, in caso di Serie C invece viste le alte spese per il ripescaggio non potremo fare una squadra per vincere subito. Magari ci sarà un primo anno di assestamento e un progetto triennale di risalita. Nicastro e Felleca sono pienamente coinvolti e hanno voglia di ripartire, c’è la possibilità di includere Verga la cui presenza è stata e sarà molto importante. Eventualmente potrebbero entrare anche altre persone, però ogni aggiunta va valutata bene: può anche diventare un problema, come fu per Rivetti”.

Un Como che dovrà trovare i tasselli da cui ripartire: “Gentile è stato il giocatore che mi ha soddisfatto di più tra gli esperti e gli fa onore aver detto che rimarrà a Como nonostante le offerte“, sottolinea Ninni Corda, che continuerà a fare mercato. “Su Gabrielloni vorremmo puntare, dipenderà anche da lui. Dagli altri mi aspettavo di più a livello caratteriale, vedremo, cercheremo di assicurarci cinque o sei esperti che sposino la causa a prescindere dalla categoria. Invece siamo contenti dei giovani e vorremmo ripartire da alcuni di loro. De Nuzzo, Kucich e Fusi sono di proprietà, per Loreto e Gobbi abbiamo un diritto di riscatto: nel caso andranno tutti contrattualizzati. Invece Cicconi e Bovolon sono proprietari del loro cartellino, ma vogliono rimanere. Sentinelli? La sua intenzione era quella di ritirarsi, ma tra una decina di giorni ci sentiremo: voglio parlarne bene con lui. Comunque non vuole fare l’allenatore ma il dirigente”.
A proposito di allenatore, tiene banco anche il futuro di mister Andreucci: “Siamo molto soddisfatti del suo lavoro. In caso di promozione sarebbe stato certamente confermato perché avremmo avuto la possibilità di programmare la prossima stagione. In questa incertezza ci siamo presi dieci giorni per valutare. So che la situazione di quest’anno è stata particolare, però ci siamo aiutati e non c’è stata nessuna ingerenza. Io escludo di tornare in panchina prima della fine della squalifica che al momento è fissata ad ottobre, ma prevedo verrà allungata di altri tre/quattro mesi. Qualcuno mi ha contestato: non si può mettere d’accordo tutti, a volte sbaglio i modi o gli atteggiamenti ma non si può certo dire che io non dia tutto per il Como. Cau? Ci parleremo, deve ridurre le giornate di squalifica, lui come tutti i giocatori. Pruzzo rimarrà, ha contribuito in molti modi e nelle nove volte in cui è andato in panchina abbiamo sempre vinto”.

Ninni Corda conclude con qualche considerazione sparsa: “Stiamo già pensando alla sede del ritiro. Orsenigo? Nicastro e Felleca vedranno la curatrice fallimentare per i primi di giugno e avremo un quadro più completo per iniziare perlomeno a prenderlo in affitto. Il Sinigaglia purtroppo ha costi alti e in questo periodo particolare i comuni spesso preferiscono far spendere le società, comunque sindaco e assessori si stanno dimostrando collaborativi. Riguardo al settore giovanile, difficilmente la ferita con FoxTown verrà ricucita: ci sono già due o tre alternative al vaglio. Si dovrà lavorare in sintonia con la prima squadra, cosa che quest’anno non è stata fatta. Qualche figura cambierà, anche se non vogliamo cacciare nessuno: parleremo con tutti. Toniolo, Ferrari e Valsecchi sono tre ragazzi che verranno in ritiro con noi”.






Non c’è stata alcuna ingerenza… Ahahahahah la battuta dell’anno!!!
Qualche figura cambierà: è rimasto qualche locale da far fuori a favore di qualche sardo sconosciuto e disoccupato?
Ma per favore… Almeno stia zitto e la smetta di prendere per in fondelli
Ninni… Non mi illudere… 😭