
Terza espulsione stagionale per Marco Briganti che salterà la Racing Roma.Un gruppo cinese visiona Sinigaglia e Orsenigo.
Sabato prossimo contro la Racing Roma, il Calcio Como dovrà fare a meno in difesa di Marco Briganti, forte centrale classe 82′. Il giocatore azzurro con la maglia n°5 è stato espulso nel big-match di domenica scorsa contro l’Alessandria, vinto dai lariani per 2-1. Espulsione giunta ad inizio ripresa subito dopo il gol piemontese realizzato da Bocalon, e fallo commesso proprio su di lui al limite dell’area in un contesto da chiara occasione da gol, proprio come prevede il regolamento.
Ma non è il primo cartellino rosso per il pilastro della difesa comasca. Infatti, Marco Briganti fu espulso anche in occasione del successo esterno all’ottava giornata sul campo del Prato per 0-1 e nella sfortunata prova del Como in quel di Piacenza quattro giornate dopo, esattamente la dodicesima. C’è da dire che però spesso e volentieri è stato messo nelle condizioni peggiori possibili da compagni o avversari. In terra toscana dovette per forza di cose fermare con le cattive Sowe lanciato verso la porta difesa da Zanotti dopo un avventato retropassaggio di Sperotto, mentre in molti si ricorderanno le provocazioni dell’attaccante Razzitti nel match giocato allo Stadio Garilli di Piacenza. Infine l’episodio di domenica, che probabilmente ha meno scusanti delle precedenti, anche se occorso in minuti di disattenzione generale e con, a nostro modesto parere, il centrocampo che in tale situazione non ha garantito la necessaria copertura alla difesa nei pressi del limite dell’area.

Questi sono giorni però interessanti anche sul fronte societario. Oggi in riva al Lario si è fatto notare, fotografare e filmare un gruppo cinese capitanato da Zheng Yuanxue, imprenditore di Shangai nel settore telecomunicazioni con la Liangcaiyoubang Culture Communication. Ha dapprima visionato la Stadio Giuseppe Sinigaglia e poi il centro sportivo di Orsenigo, dopo aver già avuto varie volte incontri nel passato in forma privata. Il suo obiettivo, va detto, è quella di realizzare un’accademia calcistica giovanile sul territorio, con 200-300 ragazzi già pronti a trasferirsi qui con le proprie famiglie. Resta da vedere se con essa possa anche esserci un interesse parallelo per l’acquisto della società lariana.

Hanno invece trovato riscontro le voci di settimana scorsa che davano interessati al Como due dei massimi dirigenti presso il Potenza Calcio. Stiamo parlando di Andrea Vertolomo e Umberto Vangone, che da pochi giorni hanno lasciato la proprietà del club della Basilicata militante in serie D dopo un’avventura durata solamente un anno e mezzo, fortemente contestata dalla tifoseria locale. Altrettanto breve e caratterizzata da molte ombre fu anche l’esperienza alla Cavese, con Andrea Vertolomo impegnato nel ruolo di Vicepresidente. I due sono stati notati domenica in tribuna, insieme ad una terza persona, ad assistere alla sfida contro i piemontesi.
Detto questo, per vedere chi davvero sarà intenzionato all’acquisto della società, non resterà che attendere l’atto pratico con le due eventuali aste ravvicinate programmate per il 14 e il 16 marzo. Si partirà da una base d’asta di circa 300.ooo Euro, se eventualmente la prima dovesse andare deserta ce ne sarà una seconda ribassata di ulteriori 75.ooo Euro. E chissà mai che possa presentarsi qualche volto locale conosciuto, e magari già legato in precedenza al club.
Il servizio di Espansione Tv sulla visita del gruppo cinese al Sinigaglia






ma chi li fa i titoli?