
Lo zampino di Elisa Polli in tutte le reti del 3-1 con il quale le nerazzurre passano in casa delle lariane, sfortunate con tre legni colpiti.
Continuano le strane e sfortunate analogie fra il Como maschile e quello femminile. Due settimane fa un gol incassato esattamente al 93′ da entrambe le formazioni costato caro in termini di punti, in questo week-end invece lo stesso identico e negativo risultato a fronte di una buona prestazione sotto il profilo del gioco. Determinanti, a questo giro, sono stati gli errori in fase difensiva. Unitamente, nel match giocato allo stadio Ferruccio di Seregno valido come anticipo del quinto turno di serie A donne, a un pizzico di malasorte.
Perché anche in questo caso, positivo era stato l’approccio delle comasche. Già doppiamente pericolose al 9′ con Pavan e Beccari: per la prima conclusione angolata sventata da Durante, per la seconda invece traversa piena sugli sviluppi dell’azione. Tre minuti più non sbagliano invece le ospiti, capaci di passare in vantaggio con Elisa Polli sul filo del fuorigioco servita da una spizzata di Karchouni. E sarà proprio l’autrice della rete a propiziare il rigore al 25, fischiato per un fallo di braccio in area di Rizzon. Dal dischetto si presenterà Bonetti che spiazzera Korenciova per il momentaneo 0-2.

Prima frazione che rimarrà vivacissima, con Karlenas che centrerà la traversa dalla distanza e con ancora Elisa Polli ad approfittare di un retropassaggio corto di Lipman per battere l’estremo difensore in uscita con il pallonetto. Non è finita qui, perché in pieno recupero sarà sempre la regina di serata a sgambettare Beccari per il secondo penalty di serata. Dell’esecuzione se ne incaricherà capitan Rizzon che batterà centralmente il portiere avversario, ridando speranze alla sua squadra.
Nella ripresa le lariane non perdono fiducia ma sono le milanesi con un bel diagonale a fil di palo di Marinelli a sfiorare la quarta rete al 69′. Altrettanto insidiosa la conclusione della neo entrata Carravetta per le locali poco più tardi e proprio a quest’ultima spetterà l’ultimo legno di giornata su una punizione defilata calciata dalla destra. Tre punti che dunque vanno a una più cinica Inter, che resta solitaria in cima alla graduatoria. Un Como Women che invece resta sul fondo della classifica in compagnia di Pomigliano (una gara in meno) e Sassuolo, ma che proverà fra quindici giorni a far propria la prima vittoria ospitando un abbordabile Parma.
COMO WOMEN-INTER 1-3 Marcatrici: Polli (IN) al 12′ e al 40′, Bonetti (IN) al 27′, Rizzon (CO) su rig. al 45’+2′
COMO (4-3-3): Korenciova; Brenn, Rizzon, Lipman (al 46′ Cecotti), Borini; Karlernas, Hilaj (al 78′ Beil), Picchi (al 69′ Pastrenge); Beccari, Di Luzio (al 69′ Carravetta), Pavan (al 46′ Kubassova). A disp.: Beretta, Vergani, Cavicchia, Rigaglia. All.: Bruzzano.
INTER (4-3-3): Durante, Sonstelvoldt, Van Der Grant, Kristjandottir, Merlo; Karchouni, Mihashi, Santi; Bonetti, Polli, Nchout. A disp.: Marinelli, Brustia, Piazza, Robustellini, Foerdos, Pandini, Alborghetti, Simonetti, Csiszar. All.: Guarino.
Arbitro: Sig. Virgilio.
NOTE – Ammonite Rizzon (CO), Van Der Grant (IN).





