Como 1907, Felleca: “Scontri ingiustificabili, ma punizione ingiusta”

[ethereumads]

Così l’AD dopo la decisione del giudice sportivo: “Valutiamo un ricorso. Il Como 1907 ha fatto tutto ciò che poteva ma subisce un danno economico. Tifosi, poi volete la punta… Con la Caronnese niente abbonamenti”

€ 2.500,00 di multa e Como-Derthona a porte chiuse. E’ questa la punizione inflitta dal giudice sportivo di Serie D al Como 1907 dopo i disordini avvenuti prima e dopo il derby vinto ieri contro il Varese. Abbiamo contattato l’Ad biancoblu, Roberto Felleca, che ha esordito così: “Mi dispiace tantissimo, stiamo valutando la possibilità di fare ricorso“.

Su quali basi? Gli incidenti ci sono stati..
Sì, e non li giustifico: sono cose che non devono accadere. Apprezziamo la tifoseria quando canta e ci sostiene come fa sempre, ma non quando fa queste cose. Però quello che è successo per strada è un problema di ordine pubblico, quindi non capisco perché penalizzare la società. Noi abbiamo speso un sacco di soldi per organizzare questa partita con le misure di sicurezza che ci chiedeva chi di dovere: recinzioni, più steward, eccetera. E ora veniamo penalizzati con una multa e un mancato incasso. Una società può gestire le cose dentro lo stadio, ma non può andare per strada a controllare l’ordine. Di solito in queste situazioni si vietano le trasferte, non si danno le porte chiuse punendo una società che ha fatto ciò che doveva“.

Nei giorni precedenti al derby avevate sentito le istituzioni preposte?
Sì e avevamo chiesto di non far venire i tifosi ospiti. Loro hanno spiegato la decisione dicendo che era un evento sportivo e ci hanno gravato di tante spese organizzative. Ora c’è questa sanzione, esagerata così come è stato esagerato il comportamento dei tifosi. Dopo una partita vinta, che motivo c’era per creare ulteriori tensioni? Capisco il derby, ma fuori dal campo si va a casa e non a cercare risse. Anche perché non erano quattro gatti, ma oltre 100 persone“.

como 1907Vi sentite vittima di decisioni ingiuste ma anche del comportamento dei tifosi, quindi…
Incidenti come questi non succedono più da nessuna parte. E portano a danni d’immagine, visto che veniamo trattati come la peggior tifoseria di Serie D. Per non parlare degli aspetti economici. Questa vicenda ci costerà attorno ai 10mila euro: con quei soldi mi compro mezzo attaccante. Poi ci chiedono perché non arriva una punta: tra ieri e il derby d’andata abbiamo buttato l’ingaggio di una punta. Noi avevamo già in mente di organizzare una ‘giornata biancoblu’ in cui gli abbonamenti non sarebbero stati validi: a questo punto la organizzeremo con la Caronnese, quando pagheranno tutti, anche gli abbonati“.

Non pensa che questa decisione possa penalizzare ulteriormente i tanti tifosi innocenti, che già non potranno esserci col Derthona?
Lo so, lo so. Ma che devo fare? Queste cose ci portano danni economici e noi non siamo la banca Como 1907. Non possono pagare sempre le società“.

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Alessio Lamanna
Già da bambino sognavo di far parte del mondo del giornalismo calcistico. Missione compiuta: dal post-diploma ad oggi, non ho mai smesso di scrivere di Serie C, con un occhio sempre sul Como, mia squadra del cuore. Un privilegio che amo mettere al servizio dei lettori.

3 thoughts on “Como 1907, Felleca: “Scontri ingiustificabili, ma punizione ingiusta”

  1. Punizione giusta e poi i dirigenti in tribuna non devono fare i gioppini ma devono comportarsi da dirigenti. Sono ridicoli e squalificano la serietà di una società. Vediamo di mettere in riga i gioppini in tribuna. C è da vergognarsi

  2. Ho pagato un abbonamento per partite a porte chiuse, per partite giocate a Seregno (che non ho potuto vedere), per partite alle 14 e 30 di giorni lavorativi, ora anche la partita in cui gli abbonamenti non sono validi. Un affare incredibile aver fatto l’abbonamento! Avessi pagato i biglietti singoli, avrei risparmiato. Grazie grande società Como 1907! L’anno prossimo spenderò in altro modo i miei soldi

  3. Francamente mi sembra scorretto far pagare una seconda volta l’ingresso a chi si è abbonato e si comporta in maniera corretta. Ho acquistato un regolare abbonamento che avrebbe dovuto permettermi di assistere a tutte le partite in casa del Como e nessuno mi ha informato facendomi sottoscrivere un documento sul quale c’era scritto che la dirigenza si riservava il diritto di non onorare il contratto perché alcuni sconosciuti si sono comportati male. Un atteggiamento scorretto che se verrà messo in atto secondo me è un anadempienza contrattuale. E se per qualsiasi motivo hanno scovato il cavillo per fregare le persone oneste il prossimo anno i soldi del mio abbonamento li spendo in beneficenza verso persone che meritano la mia fiducia. Io condanno ferrmamente quanto successo ma quando uno compra una squadra di calcio sa bene che ci sono alcuni pseudo supporter che sono delle teste calde e deve mettere in conto anche i costi delle loro malefatte.

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