Como 1907, arrivano gli arabi? Stanno esaminando le carte

[ethereumads]

Tramite una società di consulenza, un gruppo degli Emirati si sta informando sul Como 1907. Tra pochi giorni gli advisor saranno a Como

 

Dopo l’indonesiano, gli arabi. Massimo Nicastro, presidente del Como, sta tessendo una fitta rete di contatti per trovare acquirenti. Tra le varie piste ce n’è una che conduce addirittura negli Emirati. Infatti la Ucapital, società di consulenza finanziaria con sede a Milano, ha ricevuto mandato da un gruppo imprenditoriale arabo che sarebbe interessato ad acquistare la società comasca.

Como 1907
Il presidente Nicastro colorato di biancoblu

Altri dettagli? Quelli della Ucapital hanno parlato con lo stesso Nicastro, hanno già avviato una due diligence (cioè una valutazione della documentazione e dei bilanci societari) e dovrebbero arrivare a Como martedì mattina per visitare le strutture. Insomma, una situazione molto simile a quella che settimana scorsa ha avvicinato al club biancoblu l’imprenditore indonesiano Suwarso, poi defilatosi. La differenza è che stavolta i – presunti? – arabi si serviranno di intermediari.

Già nel 2015 la Ucapital aveva mediato per un gruppo arabo interessato a rilevare un club: allora si trattò del Benevento e il gruppo era legato ad Ads Securities, colosso del brokeraggio con sede ad Abu Dhabi. Anche con la società giallorossa fu effettuata una due diligence e una visita in città, ma non se ne fece nulla perché – a detta di Ucapital – il patron sannita Vigorito non si rese disponibile a fornire il rendiconto finanziario. Inoltre la struttura societaria beneventana fu considerata troppo mastodontica considerando che allora militava in Serie C. Molti, in Campania, avevano avuto la sensazione di una manovra sensazionalistica per farsi pubblicità.

Questo colpo di fulmine per il Como è un modo per crearsi visibilità? Oppure c’è un interlocutore davvero interessato? E’ presto per dirlo. Il broker emiratino Ads collabora con la compagnia aerea Etihad ed era tra gli investitori che avrebbero sostenuto mister Bee, il thailandese che si vide negata l’entrata nel Milan dal rifiuto di Berlusconi. Se ci fossero ancora loro dietro a Ucapital, il biglietto da visita sarebbe niente male.

us darfo boario

Ovviamente la fase è ancora embrionale, non si può nemmeno definire una trattativa ma di certo la cosa è meritevole di attenzione da parte dei tifosi. Che possiamo dividere in sognatori (chi spera che arrivi un mecenate pronto a riportare il Como agli antichi fasti) e concreti (chi preferisce non rischiare di illudersi e pensa alla stretta attualità e al campionato da vincere). Di certo Roberto Felleca rientra nel secondo gruppo: il sardo è già proiettato alle prossime scadenze da rispettare (stipendi, fornitori…) e spera che il suo socio Nicastro, tra un mercanteggiamento e l’altro, trovi il tempo per mettere la sua quota per la gestione della stagione 2018/19.

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Alessio Lamanna
Già da bambino sognavo di far parte del mondo del giornalismo calcistico. Missione compiuta: dal post-diploma ad oggi, non ho mai smesso di scrivere di Serie C, con un occhio sempre sul Como, mia squadra del cuore. Un privilegio che amo mettere al servizio dei lettori.

2 thoughts on “Como 1907, arrivano gli arabi? Stanno esaminando le carte

  1. Mi dispiace dirlo….ma il vero COMO era quello di S.Marelli….G.Centi….A.Massola…R.Galia….S.Fontolan….persone capaci di saper cresere un settore giovanile come si deve!!!!

    Il resto è solo aria FRITTA!!!

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