
Sono otto le cordate che parteciperanno al Bando Como promosso dal neo Sindaco Landriscina. A breve sapremo di chi sarà il club.
Scadeva quest’oggi alle ore 13.00 il termine per presentare, tramite p.e.c. al Comune di Como, la propria manifestazione d’interesse per l’acquisto del club calcistico cittadino, dopo le ben note vicissitudini della proprietà targata Akosua Puni Essien. Ebbene, sono ben otto le cordate che hanno deciso di aderire al cosiddetto bando Como, che ha come garante il Sindaco Landriscina (foto in alto). Andiamo brevemente ad esaminare chi sono.
Partiamo dalla Nicastro Group 360° Real Estate Investiments di Miami (Usa), società immobiliare stelle&strisce di Massimo Nicastro, nella quale sarebbe coinvolto anche Roberto Renzi con l’appoggio di una vecchia figura come Angiuoni, rappresentata legalmente da una figura nota quale Fabrizio Diana e dall’avvocato Chiacchio.

Mantengono fede ai propri proclami sia l’Ariete Srl di Francesco Agnello, che l’Archio Costruzioni di Francesco Bruccoleri e Ben Ali Hajji Noureddine. Il primo è un imprenditore campano nel settore acque minerali, salito alle cronache per il suo passato per così dire “burrascoso” e per l’interessamento alla Sanbenedettese, Foggia, Torino e Casertana. I secondi invece hanno la loro attività proprio in città e si basa sull’edilizia. Fu proprio Bruccoleri giorni fa a mostrare alla stampa l’accordo preliminare di acquisto del Fc Como, misteriosamente (tanto quanto la gestione “ghanese”) non andato in porto.
Passiamo poi alla Meleam di Bitonto, società per azioni che si occupa di medicina e sicurezza sul lavoro, corsi di formazione e certificazioni di qualità. Rappresentante legale è Pasquale Bacco, la realtà pugliese che conta sedi in undici regioni differenti, in passato si interessò alle sorti di Gallipoli, Foggia, Siena, Bologna e Torino, ma senza mai concludere al momento dei fatti.
Un interessamento del tutto locale è quello della Saniplast di Montorfano, presieduta dal marchese Domingo Merry Del Val e su suggerimento del figlio Felipe, che opera nel mondo finanziario. Dovrebbe essere coinvolto nel progetto anche l’ex calciatore Fulvio Collovati. Oltre alla propria attività che si occupa di articoli medicali, la famiglia è proprietaria di diversi terreni in Montorfano (come il Lido ad esempio).
Situata presso le Isole Vergini Britanniche è la HSN Heritage Sports Holdings di Road Town, con a capo Victor Pablo Dana. Finanziere ferrarese residente a Dubai, sarebbe socio d’affari del thailandese “Mr Bee”, passato alle cronache nazionali e internazionali per la sua trattativa svanita nell’acquisto del Milan e di cui si ipotizzò un futuro come amministratore delegato del club.
Nel Bando Como spunta a sorpresa anche un ex giocatore azzurro, ovvero Stefano “Bobo” Maccoppi, difensore cresciuto nelle giovanili lariane e con cui ha trascorso gran parte degli anni 80′ da professionista. Carriera da allenatore che non ha avuto particolari picchi, si tufferebbe in questa avventura in compagnia di Matteo Elli. Il progetto ribattezzato “La Prima squadra al servizio del settore giovanile”, sembrerebbe dare maggior risalto al vivaio piuttosto che alla formazione di vertice. Così a carte coperte potrebbe essere interessante in un immediato mondo dilettantistico, meno in caso di approdo nei lidi che più competono alla storia della società lariana.

Infine, si è fatto vivo anche l’Avvocato Bruno Tommasetti di Napoli. Specializzato in Trust, presumibilmente dovrebbe essere il rappresentante esterno di un’altra cordata.
Ora, le otto proposte del Bando Como dovranno essere analizzate nel più breve tempo possibile dal comitato cittadino. Oltre al già citato Mario Landriscina, ne fanno parte l’Avvocato Cesare Di Cintio (per le competenze in materia di diritto sportivo), il Dottor Marco Rezzonico (per le competenze in bilanci e antiriciclaggio), il Dottor Tommaso Stufano (implicazioni giuridiche e relazioni con il Comune), Dott.ssa Rossana Tosetti (concessione immobile Stadio Sinigaglia) e l’Avvocato Giuseppe Ragadali. Inoltre a breve si aggiungerà anche il nuovo assessore allo Sport. Si valuterà attentamente la sostenibilità economica e la continuità con il territorio.
Una volta decretato il vincitore che prenderà le redini della società dopo l’odissea Fc Como, esso avrà a disposizione fino al 28 luglio compreso per completare l’iter dell’iscrizione e dell’affiliazione. L’avvocato Di Cintio ha tenuto a precisare che andranno versati a fondo perduto 150.000 Euro, di cui 100.000 per l’Eccellenza, mentre in caso di partenza dalla promozione non ci dovrà essere alcun tipo di contributo.






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