
Grande prova di forza per la capolista, che piega senza problemi gli uomini di mister Gallo. L’Alessandria vola a quota 18, Como fermo a quota cinque con una partita da recuperare con il Pontedera.
Comaschi che si presentano con la stessa formazione del turno precedente, ad eccezione del rientrante Fietta post squalifica e Zanotti al posto di un Crispino non ancora al 100%. Al 4′ Ambrosini trova Le Noci con un lancio ma quest’ultimo non riesce ad agganciare in area. Al 10′ inizia a pungere l’Alessandria: ci prova Gonzalez con un tiro a giro da 35 metri che termina di poco fuori alla sinistra della porta. Il Como abbassa il proprio baricentro,quasi intimorito, e i padroni di casa ne traggono benefici. Al 16′ Sestu ci prova dopo un intervento di Zanotti su corner ma la sfera è altissima. Al 19′ incertezza in uscita del portiere lariano che rischia il rigore su Gonzalez. Quest’ultimo ci prova tre minuti su punizione ma il pallone è bloccato dal n°1 avversario. Ma lo scenario cambia al 26′: punizione dalla destra di Gonzalez, Zanotti esce a vuoto e Mezavilla trova una leggera deviazione per il gol del 1-0. Altra occasionissima Alessandria al 32′, con Mezavilla che trova Gonzalez in area ma Zanotti bravo a deviare in angolo. Ma dal corner arriva il raddoppio, con Gonzalez lasciato inspiegabilmente libero di colpire di testa. Al 42′ si va vivo il Como ma il tiro dalla distanza di Pessina è velleitario è fuori di molto. Proprio prima del riposo, al 48′ Como pericoloso con il colpo di testa di Nossa su cross-angolo di Pessina ma palla sulla parte alta della traversa.
Secondo tempo invece con meno occasioni rispetto al primo, ma in ogni caso padroni di casa a comandare il gioco. Al 2′ della ripresa Iocolano serve Gonzalez che però conclude con un tiro sbilenco. Al 52′ grandissima triangolazione locale: Gonzalez-Cazzola-Bocalon con quest’ultimo che trova in pieno la traversa. Minuto cinquantasei, Pessina toccato duro viene sostituito da Cristiani. Al 65′ è sempre il pericolosissimo Gonzalez a provarci di mancino dal limite, palla di poco fuori. Al 81′ rosso di Cazzola per un fallo su Fietta e un minuto dopo Ambrosini si rende pericoloso con un tiro dal limite di poco alto. Il Como prova a riversarsi in attacco nei minuti finali ma senza impensierire mai la capolista.
Finisce dunque 2-0, Alessandria di mister Braglia (nella foto a sinistra) che rimane a punteggio pieno dopo sei giornate mentre Como che in questa domenica ha deluso le aspettative pur ritrovandosi un avversario decisamente forte.

ALESSANDRIA-COMO 2-0 Marcatori: Mezavilla al 26′, Bocalon al 33′ pt.
ALESSANDRIA: Vannucchi; Celjak (dal 30′ st Sosa), Gozzi, Piccolo, L. Barlocco; Sestu, Cazzola, Mezavilla, Iocolano; Gonzalez (dal 37′ st Branca), Bocalon (dal 28′ st M. Marconi). A disposizione: La Gorga, Manfrin, Cottarelli, Nicco, Fischnaller, Fissore, Marras, Branca. All. Braglia.
COMO: Zanotti; Ambrosini, Briganti, Nossa; A. Marconi, Pessina (dall’11’ st Cristiani), Fietta, Di Quinzio (dal 32′ st Peverelli), Sperotto (dal 1′ st Bertani); Chinellato, Le Noci. A disposizione: Crispino, R. Barlocco, Antezza, Scaglione, Cortesi, Peverelli, De Leidi, Damian. All. Gallo.
Arbitro: Pillitteri di Palermo. NOTE – Espulso: Cazzola al 35′ st. Ammoniti: Sperotto, Fietta, Bertani, Mezavilla, Ambrosini. Angoli: 7-3.





