
Partita equilibrata per i primi dieci minuti, poi la UnipolSai Cantù scava il vuoto e si impone per 79-29 contro lo Special Bergamo Sport Montello.
Torna a casa, Briantea! Parafrasando ma anche un po’ modificando il titolo del famoso film diretto da Fred McLeod Wilcox nel 1943, vi introduciamo la seconda giornata di ritorno della serie A Fipic 2017/18. I canturini tornano perciò a giocare nell’impianto del PalaFamila di Seveso ad oltre un mese di distanza dall’ultima volta (era il 9 dicembre quando si imposero su Castelvecchio), ma soprattutto dopo il primo stop stagionale contro Santa Lucia. Una sconfitta, quella contro i romani, che ha aperto a nuovi scenari stagionali nel massimo campionato di basket in carrozzina. Limando qualche certezza alla truppa di Marco Bergna, regalando fondate speranze ai capitolini, che unitamente a Santo Stefano e ai brianzoli possono così cullare sogni tricolori. Avversario odierno è lo Special Bergamo Sport Montello, fanalino di coda a due punti insieme a Castelvecchio, formazione contro la quale i bergamaschi hanno ottenuto la loro unica vittoria. Perciò, quello di oggi, possiamo considerarlo a tutti gli effetti un derby.

Coach Bergna decide di partire con uno starting-five piuttosto inedito: Esteche, Berdun, Schiera, Geninazzi e Papi. Partono bene i canturini, a segno nel primo minuto con la tripla di Berdun e Papi (5-0). Polveri invece bagnate per gli ospiti, che cadono in una violazione dei 24″ e sbagliano con Bombardieri e Magvin, costringendo il proprio allenatore Pizzi a fermare tutto dopo 3’44”. E’ una Cantù imprecisa e da alcune ingenue palle perse quella al rientro in campo, mentre Bergamo si sblocca con Bombardieri da sotto e Airoldi dalla media (7-4). Dentro Santorelli e Raourahi per Schiera ed Esteche, la UnipolSai Cantù però non riescono a scappare nonostante due canestri consecutivi di Santorelli (13-6), il primo periodo si chiude con gli orobici sul -3 grazie a due a testa per Bombardieri e Spicsuk (13-10).
Dentro subito capitan Sagar per aprire le danze del secondo periodo, rimasto fin lì ad osservare i compagni. Bergamo rimane in scia fino al canestro da sotto di Bombardieri che resiste nella morsa tra Sagar e Papi (19-16), contro una Briantea84 al momento imprecisa da fuori e quasi sfidata al tiro dagli avversari. Quattro per Berdun, nel mezzo un Esteche pronto a immolarsi sui cartelloni pubblicitari, 23-16 e sospensione chiamata da Pizzi. Da qui all’intervallo i brianzoli riescono ad allungare, guidati da Carossino autore di cinque punti nel frangente. Un istante prima della seconda sirena errore di Berdun al tiro, UnipolSai Cantù al riposo avanti 30-17.
La terza frazione vedrà un nuovo e ulteriore allungo da parte dei padroni di casa. Apre Santorelli, poi sei consecutivi di Papi e la stoppata di Raourahi su Airoldi per il 40-17. I canturini non si fermano: sul fallo tecnico sanzionato ad Airoldi, libero a segno per Berdun e due per capitan Sagar, poi finalmente il primo canestro della ripresa orobico a firma dell’israeliano Magvin al 26’36”. Spazio anche per Laura Morato, mini-break ospite di 4-0 sempre per mano di Magvin, ma Berdun si “sistema la carrozzina” e segna il 49-23 con cui le due squadre entreranno negli ultimi dieci minuti.
Quattro consecutivi di Esteche, la Briantea84 allunga sul +30 (55-25). Primo centro anche per Geninazzi, poi si scatena Ian Sagar in grado di segnarne otto filati, che insieme al contropiede di Berdun vale il +40 (67-27). Carrara a fil di sirena chiude il parziale interno di 10-0, ma sarà anche l’ultimo canestro ospite dell’incontro quello del 67-29. Ultimi giri di lancette utili soltanto a rimpolpare gli score personali di Sagar ed Esteche, con quattro a testa.

La Unipolsai Cantù chiude vincendo per 79-29, successo che permette di mantenere la vetta in compagnia di Santo Stefano, vincitrice nel big-match di giornata contro Santa Lucia Roma per 64-52. Da segnalare i 20 punti e 9 assist per Adolfo Berdun e i 15 di Ian Sagar abbinati a 11 carambole, mentre per Bergamo il migliore è Magvin con 8. Nel prossimo week-end in arrivo un altro derby, questa volta per eccellenza: Varese-Cantù.
UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ – SPECIAL BERGAMO SPORT MONTELLO 79-29 (13-10, 17-7, 19-6, 30-6)





