Trofeo degli Angeli: trionfa Cantù illuminata da Gaines

trofeo degli angeli
[ethereumads]

Ultimo impegno amichevole per i biancoblu prima degli impegni ufficiali. Nel Trofeo degli Angeli, Cantù vince a fatica contro Friburgo per 88-86. Convincente la prova di Gaines in cabina di regia.

E’ il vecchio ma accogliente Palasport Parini il teatro dell’ultimo test canturino prima dei preliminari di Basketball Champions League contro gli ungheresi del Szolnoki Olaj (20-22 settembre con andata al Paladesio). Di fronte ai ragazzi di Pashutin, il Friburgo campione in carica svizzero. Per l’occasione la Red October recupera il suo capitano Udanoh dall’infiammazione al ginocchio e fa debuttare il play-guardia Frank Gaines, da qualche giorno sbarcato in Brianza.

Cantù parte con il quintetto composto da Blakes, Calhoun, Mitchell, Davis e Udanoh. Per coach Aleksic invece in campo Roberson, Timberlake, Mladjan, Williamson e Toure. Primo canestro del match ad opera di Williamson, con un buon semi-gancio. I brianzoli con Blakes dall’arco e la penetrazione di Mitchell si portano sul 5-2, prima di subire un break di 6-0 da parte degli elvetici (5-8). La Red October si ritrova nuovamente avanti con due liberi di Mitchell sul 10-8, ma il gioco in attacco non gira a dovere. Arriva il momento del debutto di Gaines che riesce ad ovviare a tutto ciò, e con cinque suoi punti consecutivi proietta Cantù sul +6 (17-11). Tripla dell’angolo di Tavernari per il 20-12, il primo periodo si chiude con quest’ultimo stoppato da Natan Jurkovitz e il tabellone che recita 22-14.

Frank Gaines (Cantù), ottimo esordio per lui

Ad inizio secondo i biancoblu scappano sul +10, tanto da indurre coach Aleksic a fermare il gioco al 12’20”. A questo punto per Friburgo sale in cattedra l’ex Varese Mladjan, che con otto punti consecutivi ricuce lo strappo sul -2 e costringe Pashutin a rifugiarsi nel time-out dopo una sanguinosa persa tra Gaines e Blakes. E’ Timberlake ad impattare con un tiro dai 6.75 (31-31), ma la prima metà di gioco al Trofeo degli Angeli la Red October riesce a chiuderla avanti 38-35 grazie al canestro di Udahon che sfrutta l’assist allo scadere di Calhoun.

Ad inizio ripresa gli elvetici riescono a mettere il naso avanti grazie al tiro dall’angolo di Roberson, ma Cantù con la tripla frontale di Gaines e il giro&tiro di Mitchell si riporta sul +5. Udahon chiude il triangolo in attacco per il 56-48, prima dell’antisportivo di Gaines che non procura troppi danni (1/2 per Gravet). Una bomba di Calhoun contro la zona proposta da Aleksic vale il 63-52, ma i brianzoli toccano il massimo vantaggio dell’intero incontro con la tripla di Tavernare per il +14. La schiaccia di Natan Jurkovitz fa entrare i due team negli ultimi dieci minuti sul 68-56 interno.

Friburgo reagisce tornando sotto la doppia cifra con Williamson e un libero di Steinmann, schiacciata di Calhoun dopo un recupero di Mitchell a metà per il ritrovato +11.  Quando la partita sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa, Toure confeziona cinque punti consecutivi rimettendo in discussione il tutto (78-74). Udanoh sfrutta l’assist di Blakes per il 82-75, gli elvetici piazzano un parziale di 7-0 impattando nel punteggio (82-82) con la bomba di Mladjan. Finale punto a punto, i liberi di Calhoun e Parrillo consentono a Cantù di allungare sul +4. Inutile il canestro discutibilmente convalidato a Timberlake, la Red October si impone 88-86.

Un time-out della squadra ospite

La squadra di Pashutin va così a sollevare il Trofeo degli Angeli, tanto caro ai tifosi della curva, convincendo però solo a tratti. Top-scorer della sfida è Tourè con 21 punti, mentre per i locali ex-equo tra Gaines e Mitchell con 19. C’è sicuramente ancora diverso lavoro da fare, con il dato dei rimbalzi a stridere particolarmente: 32-44 per Friburgo, con ben 18 offensivi.

RED OCTOBER CANTù – FRIBURGO OLYMPIC BASKET  (22-14, 16-21, 30-21,20-30) 

RED OCTOBER CANTù: Gaines 19, Mitchell 19, Calhoun 15, Blakes 6, Udanoh 13, Baparapè ne, Parrillo 2, Davis 8, Tassone, Pappalardo ne, Quaglia ne, Tavernari 6. All.: Pashutin

FRIBURGO OLYMPIC BASKET: Jaunin 8, Steinmann 5, Gravet 1, Mladjan 17, T. Jurkovitz ne, Tourè 21, Desponds ne, Madiamba, Roberson 6, Williamson 14, Timberlake 5, N. Jurkovitz 9. All.: Aleksic.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Redazione
Informati Vinci Sostieni Spazio Sport Web Brianzolo & Comasco
http://www.wincantu.it

2 thoughts on “Trofeo degli Angeli: trionfa Cantù illuminata da Gaines

  1. Un playmaker (Gaines) che si mette in proprio ed è il miglior marcatore , mi sembra tutto fuorchè un play.
    Oltre al problema rimbalzi contro i modesti svizzeri del Friburgo c’è da sottolineare che oltre gli americani c’è il nulla…
    Parrillo 2 punti in totale e nel finale sui liberi; Tavernari 6 l’ unica cosa che sa fare sono le triple e solo e soltanto se gli arriva la palla sulla sua mattonella… ( mio papà a 60 che non ha mai fatto sport è più in forma di Tavernari 🙂 ).
    Una follia fare 2 competizioni con un roster così corto!

  2. Nonostante nasca come guardia, sicuramente ad oggi è quello che ha convinto di più in quel ruolo. Matteo, se poi mi dici che bisognerebbe prendere un play fatto&finito, sono d’accordo con te.
    In ogni caso aspettiamo almeno i preliminari per trarre conclusioni definitive.

Lascia un commento