
La Red October Cantù cerca la prima vittoria esterna sul campo della The Flexx Pistoia. Palla a due alle 20.45 di sabato 4 novembre.
Nell’anticipo della sesta giornata di campionato, la Red October Cantù affronta la The Flexx Pistoia al PalaCarrara. Cantù cerca i primi punti in trasferta su un parquet storicamente ostico per i brianzoli. Pistoia, a quota 4 punti come i biancoblu, prova a tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive. Dopo un ottimo avvio che ha portato alle vittorie con Brindisi e Capo d’Orlando, i ragazzi di esposito sono usciti sconfitti dalle sfide con Cremona, Avellino e Varese. Le ultime due partite per la verità sono state condizionate dal pesante infortunio di Tyrus McGee, uscito prematuramente proprio contro gli irpini. Per far fronte a questa mancanza, la The Flexx ha messo sotto contratto Jamon Gordon che esordirà proprio sabato sera.
Dando una rapida occhiata alle statistiche di squadra, i toscani appaiono come una delle squadre più solide a rimbalzo di tutta la Serie A. 41 i palloni catturati a partita (miglior dato), 33 quelli lasciati agli avversari. I rimbalzi sono il fondamentale in cui Cantù sta facendo invece più fatica (34 presi contro 44 concessi). Superare questo limite con Pistoia potrebbe essere fondamentale per il successo. Un altro aspetto da non sottovalutare gioca invece a favore di Cantù. La The Flexx è una delle squadre che perde più palloni (16,2, seconda solo a Capo d’Orlando). Mettere pressione agli avversari è un’altra interessante chiave tattica.
Il quintetto della The Flexx Pistoia
Jamon Gordon è appena arrivato e non è affatto scontato che parta in quintetto. Tuttavia, per il curriculum del giocatore, va considerato un titolare a tutti gli effetti. Gordon è una guardia molto versatile, in grado di dare minuti anche in regia e da ala piccola. Olympiakos, Galatasaray, Efes e Darussafaka tra le squadre più illustri in cui ha militato. Tanti gli anni in Eurolega, con una media punti complessiva molto vicina alla doppia cifra. Da valutare comunque il suo stato di forma poiché è praticamente fermo da un anno. La scorsa stagione ha iniziato a giocare solo a gennaio a causa di un infortunio alla mano, salvo poi divorziare dall’Aris Salonicco dopo poche partite, a causa di problemi con la società.
Tra i migliori giocatori della The Flexx Pistoia c’è sicuramente Ronald Moore. Il playmaker statunitense è il terzo miglior assistman della lega con 5,6 passaggi smarcanti a gara. Aggiunge 10,4 punti e 4 rimbalzi con il 44,4% da 2 e il 47,6% da 3. Le quasi 3 perse macchiano un po’ i suoi numeri.
L’altro punto di riferimento della squadra di Esposito è Markus Kennedy. Molto vicino alla doppia doppia di media con 9,8 punti e 10,4 rimbalzi. Non ha però una mano morbidissima e se pressato tende a sbagliare parecchi tiri. 46,7% da 2 concludendo praticamente sempre nel pitturato.

Accanto a lui sotto le plance un altro buon rimbalzista. Si tratta del classe ’93 Jaylen Bond, ala grande atletica ma con buon tiro da fuori. In quintetto saltuariamente, alternato con Gaspardo, produce 11,2 punti tirando con il 58,3% da 2 e il 42,9% dall’arco dei 6,75. 6,8 rimbalzi, ma anche 2 perse e un pessimo 5/11 dalla linea della carità.
Chiude il quintetto Fabio Mian. L’ala venticinquenne sta vivendo una delle sue migliori stagioni. 8,8 punti, 2,8 rimbalzi, 1,6 assist e un recupero. Litiga un po’ con i ferri (non supera il 30% dal campo) ma l’impatto è comunque buono.
La panchina
Coach Esposito fino a questo momento sta dando spazio a tutti gli uomini della sua panchina, almeno per una manciata di minuti. Tra i più utilizzati c’è sicuramente Raphael Gaspardo, partito diverse volte anche in quintetto. Gioca sempre almeno metà gara con 8,2 punti e 2,8 rimbalzi. Percentuali non esaltanti per l’ala, che tira con il 50% da 2, il 30% da 3 e il 40% dalla lunetta.
Il miglior realizzatore della panchina è il georgiano Duda Sanadze. 9 punti di media per la guardia/ala della The Flexx. Per lui anche 3 rimbalzi e l’ottimo 14/15 da 3.

Molto meno spazio per gli ultimi due nomi noti della panchina. Il centro Daniele Magro e il playmaker Tommaso Laquintana giocano 13-14 minuti a testa. Magro segna 3 punti e cattura un paio di rimbalzi ad allacciata di scarpe. Laquintana ne segna 5, tirando quasi sempre in penetrazione. Pressarlo e tenerlo fuori dall’area può mettere in difficoltà Pistoia quando Moore rifiata. 3 rimbalzi, 0,8 assist e 1,2 perse completano il suo bottino non troppo esaltante.
Sempre in campo, anche se per pochissimi minuti, altri due italiani che completano il roster. L’ala Federico Onuoha ha giocato complessivamente 11 minuti, più che altro per commettere falli e mettere intensità. Nulla di importante da segnalare. Da tenere d’occhio, almeno per il futuro, il ’98 Cesare Barbon, guardia trevigiana che ha dimostrato di avere personalità. 5 punti nei 23 minuti giocati fin qui e valutazione positiva.
Le formazioni
THE FLEXX PISTOIA
5 Markus Kennedy
6 Cesare Barbon
8 Tommaso Laquintana
9 Fabio Mian
10 Raphael Gaspardo
13 Federico Onuoha
15 Jaylen Bond
18 Daniele Magro
24 Duda Sanadze
25 Ronald Moore
? Jamon Gordon
Allenatore Vincenzo Esposito
2 Jaime Smith
3 Randy Culpepper
5 David Cournooh
8 Salvatore Parrillo
10 Maurizio Tassone
15 Andrea Crosariol
19 Giacomo Maspero
20 Davide Raucci
23 Christian Burns
25 Charles Thomas
Allenatore Marco Sodini
Arbitri Weidmann, Attard, Calbucci.
Un servizio redatto da Tvl sull’arrivo di Jamon Gordon





