
Vittoria per la UnipolSai Cantù sul campo di Santo Stefano, ex terza forza del campionato ora distanziata di due punti da Giulianova.
Per la terza giornata di ritorno del campionato Fipic 2016/17, la Briantea84 fa visiva al Santo Stefano Banca Marche di coach Roberto Ceriscioli che occupa la terza posizione in coabitazione della Deco Group Amicacci Giulianova. Partita che oltre ad avere una buona valenza per la classifica di entrambe le compagini, diventa anche un test interessante per l’ormai appuntamento vicino dei canturini con i preliminari di Eurolega (2-5 febbraio a Gran Canaria).
Padroni di casa che si presentano in crescita rispetto al match di andata, e anche il punteggio finale rispetto al pesante -40 dell’andata sarà li a dimostrarlo. Novità nello starting-five di Marco Bergna, che schiera Santorelli-Raourahi e lascia fuori Laura Morato. Per i marchigiani ci pensa Dimitri Tanghe ad inizio partita a tenere in partita i suoi, fabbricando otto dei dodici punti dei suoi nel primo periodo. Così quando mancano 2’39” al termine di esso il vantaggio esterno è ridottissimo sul 10-11. Berdun prima dello scadere ci tenta dall’arco ma viene fermato fallosamente da Ghione, L’italo-argentino non si fa pregare, 3/3 dalla linea della carità e Santo Stefano costretta a rincorrere 12-18.
Per la seconda frazione i due mister decidono un deciso restyling dei quintetti in campo. Santo Stefano ha cinque protagonisti nuovi di zecca, mentre la Briantea84 fa esordire Ruiz,Carossino e Schiera. Subito break per i canturini che di 8-0 che volano sul 12-26, Giaretti prova a riavvicinare i suoi con dei buoni canestri (20-28) ma all’intervallo UnipolSai avanti di dodici lunghezze (20-32).
Al rientro dagli spogliatoi le formazioni sono un po’ freddine e per tre minuti il punteggio rimane sostanzialmente invariato. Berdun regala il +20 e massimo vantaggio ai brianzoli, negli ultimi centoventi secondi del periodo Giaretti con sei punti permette alla Banca Marche di costruirsi il parziale di 7-2 a proprio favore, chiudendo sul 35-47 con ancora dieci minuti da giocare.
Nell’ultima frazione le distanze non subiscono grossi scossoni. I titoli di coda arrivano con la firma di Jordi Ruiz (miglior marcatore con 20 punti e nella foto in alto palla in mano) a due minuti circa dalla fine colpendo da tre (42-65), la gara terminerà con il canestro della britannica Hamer e sconfitta Santo Stefano per 48-66.
Le due squadre si ritroveranno una terza volta quest’anno, più precisamente nella semifinale di Coppa Italia programmata a Pescara per il 3-4 marzo.

SANTO STEFANO BANCA MARCHE – UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ 48-66 (12-18, 20-32, 35-47, 48-66)





