
Cantù porta a casa due punti importanti per la corsa playoff, nonostante una partita fatta di alti e bassi. Alla VL Pesaro non basta un super Rotnei Clarke. Tra le fila dei brianzoli si rivede Crosariol.
La Red October fa il suo dovere all’Adriatic Arena, battendo Pesaro 82-91, nonostante una prova non brillante. Cantù a fasi alterne: tutto sommato brillante nella prima metà di gara, in difficoltà nella gestione del vantaggio nella ripresa, quando il cuore della VL (soprattutto di Rotnei Clarke) ha rimesso in discussione la partita. Scarto che comunque non è mai sceso sotto agli 8 punti, anche quando, nel finale, coach Sodini ha dato ampio spazio alle seconde linee. Ottima prova di Christian Burns, ancora in doppia doppia, ma bene anche Smith, Chappell ed Ellis. Primi 3 minuti dopo l’infortunio per Andrea Crosariol, una buona notizia che si aggiunge ai due punti in classifica guadagnati che permettono ai biancoblu di restare in piena corsa playoff a tre giornate dal termine.
Primo tempo
In un palazzo semideserto Cantù scende in campo con Smith, Culpepper, Chappell, Burns ed Ellis. Ce la fanno dunque gli acciaccati della partita con Milano. Pesaro risponde con Clarke, Bertone, Braun, Omogbo e Mika, anche lui in dubbio alla vigilia. Pablo Bertone apre le danze in penetrazione, ma due bombe di Chappell portano avanti la Red October per 4-6. Ottimo l’inizio di Bertone, che con 7 punti nei primi 4 minuti tiene avanti la VL 9-8. Reazione biancoblu con Ellis e Smith, ma con l’energia di Ombogbo sotto i tabelloni Pesaro resta in parità a quota 12. 6 punti di fila di Burns regalano il +4 ai brianzoli che sembrano iniziare ad ingranare. Un contropiede chiuso dallo stesso Christian Burns vale il 16-22 che costringe Massimo Galli al primo timeout. Non ottiene però l’effetto sperato e Cantù chiude avanti 18-23 mentre torna in campo Crosariol, fermo da febbraio.
Thomas porta a +7 la Red October in avvio di secondo quarto. Pesaro regge l’urto e torna a -4 con il buon lavoro di Ancellotti. Rotnei Clarke spara da 3 per il -1, ma ancora Charles Thomas, con un canestro e fallo, tiene avanti gli ospiti. Torna Perry Ellis, molto ispirato, e i brianzoli scappano a +8, 29-37, con l’ex Kansas già a quota 9. Un paio di palle perse della VL portano Cantù fino al +12. Pesaro fatica a trovare il canestro, anche a cronometro fermo, e i biancoblu chiudono avanti 34-51, con un tiro sulla sirena di Culpepper.

Secondo tempo
I biancorossi partono con orgoglio con un 5-0 firmato Clarke-Braun. Cantù distratta e Sodini prova a scuoterla con un timeout. Continua a faticare la Red October: i marchigiani tornano a -9, prima che Smith, dalla lunetta, trovi i primi due punti della ripresa per i suoi. I brianzoli non segnano mai e quando faticano in attacco sono una squadra fragile, ma per fortuna Pesaro non ne approfitta e non scende sotto i 9 punti di margine. Sasà Parrillo rompe il digiuno da 3 e fissa il punteggio sul 45-57. Rotnei Clarke riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra con una super tripla (51-59), prima della reazione canturina targata Cournooh e Chappell per il nuovo +12. Un paio di canestri di Smith chiudono la terza frazione sul 52-67.
È un’altra tripla difficilissima di Clarke a dare speranza a Pesaro a inizio quarto quarto. Cantù tiene le distanze con i canestri di Ellis e di capitan Chappell. La VL trova in Ancellotti un buon riferimento sotto canestro e rientra a -10. Succede di tutto, tantissimi errori da entrambe le parti, ma dalla sporcizia esce uno 0-8 della Red October che di fatto chiude la partita: 61-79 con 4.49 minuti da giocare. C’è tempo per un po’ di spettacolo e per far giocare anche Maspero e Tassone. Cantù però si rilassa troppo presto. Omogbo è l’ultimo a mollare, banchetta in area e riporta Pesaro a -11. Tripla di Clarke addirittura per il -8, ma è tardi. Finisce 82-91: due punti importanti per i biancoblu che continuano la corsa ai playoff.

Tabellini
PESARO: Omogbo 10, Ceron 2, Crescenzi NE, Clarke 29, Mika 5, Bocconcelli NE, Ancellotti 6, Braun 10, Bertone 18, Monaldi 2, Serpilli, Morgillo.
CANTÙ: Smith 15, Culpepper 7, Cournooh 9, Parrillo 3, Tassone, Crosariol, Maspero, Chappell 17, Burns 18, Thomas 11, Ellis 11.





