Reale Mutua più squadra, Cantù un piede fuori dalla Supercoppa

Kennedy 10, Thomas 7, Vencato 9, Ghirlanda 4, Schina 6, Fea N.E., Poser 10, Osatwna N.E., Loiacon N.E., De Vico 14, Cusin 6, Pepe 12.
[ethereumads]

Battuta d’arresto al Pala Gianni Asti per l’Acqua San Bernardo, sconfitta 78-67 dalla Reale Mutua Torino. Passaggio del turno ora difficile.

Siamo a malapena a metà settembre e al via del torneo di A2 2023/24 mancano ancora due settimane abbondanti. Eppure, il match di stasera al Pala Gianni Asti valevole per la seconda giornata del girone A della Supercoppa Old Wild West, suscitava parecchia curiosità nell’ambiente canturino. Il motivo? Vedere come rispondeva il gruppo biancoblù di fronte a una delle formazioni tra le più accreditate del raggruppamento Verde, senza una pedina fondamentale come Anthony Hickey.

E come sono state le risposte? Contrastanti. La nota positiva è stata senza dubbio il cambio designato del play americano, ovvero Nicola Berdini. Il classe 2003 si è infatti rivelato il migliore a livello numerico fra gli ospiti, con 13 punti e un ottimo approccio. Però, in tutta onestà, bisogna anche dire che la squadra brianzola non è girata come un orologio svizzero. Specie nei due quarti centrali, con una produzione offensiva carente fatta da 9 e 13 punti. Ed è in questo frangente che Cantù ha perso la gara. Reale Mutua che ha avuto il merito di avere un gioco più corale ed effettivamente le cifre sono lì a dimostrarlo: 18 assist contro 10 e tutti gli uomini scesi sul parquet coinvolti in attacco e che hanno mosso il proprio tabellino.

La partita

Franco Ciani decide di partire con il quintetto formato da Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e Cusin, mentre Meo Sacchetti risponde con Berdini, Bucarelli, Nikolic, Young e Baldi Rossi. Avvio di gara nel segno di De Vico, con il capitano di casa a realizzare tre triple su altrettanti tentativi per il momentaneo 11-7. Berdini non vuole essere da meno, mettendo insieme otto punti e firmando il sorpasso brianzolo. L’ex Thomas dall’arco e in schiacciata, nuovo +1 interno e la panchina ospite decide di parlarci su. I canturini escono bene dal time-out, 5-0 e tap-in di Nikolic per il 16-20. Cesana dai 6,75 metri ed è +5 Acqua San Bernardo, con il primo periodo che si chiuderà sul 20-25 dopo il canestro da sotto di Burns su assist di Baldi Rossi.

I due si scambiano i favori in avvio di secondo ed è +7 Cantù, ma un eccellente Poser con otto punti in pochi azioni è il protagonista principale del parziale di 10-0 che riporta avanti la Reale Mutua (30-27), inevitabile sospensione chiamata da Sacchetti. Che servirà a poco, poiché i piemontesi piazzeranno un altro break di 8-0 scappando sul 40-29 con la schiacciata di Kennedy su assist di Cusin. De Vico torna a colpire dall’arco ed è +12 Torino, di Burns il libero del 45-34 di metà gara.

reale mutua torino
Meo Sacchetti prova a riordinare le idee ai suoi

Ci si attenderebbe un’Acqua San Bernardo differente in uscita degli spogliatoi e invece è Torino ad alimentare ulteriormente il vantaggio che diventa di +18 anche grazie a sei punti di Vencato nel frangente. Ospiti che provano a rimettersi in carreggiata con il semigancio di Nikolic e il tiro pesante di Berdini (53-42), Ciani ferma tutto. Burns sfrutta l’alto basso con Nikolic per firmare il -10, ci pensa però Schina con un viaggio in lunetta e un contropiede a proiettare i suoi nuovamente sul +16. Di Nikolic i due tiri a cronometro fermo per il 61-47 con ancora dieci minuti da giocare.

In avvio dell’ultimo periodo Pepe ricaccia a -17 gli avversari con uno step back dall’arco, poi il duo Baldi Rossi-Bucarelli prova a riportare sotto Cantù sul 66-57. Piemontesi che però in seguito sfodereranno il parziale decisivo, 9-2 con Cusin capace di realizzare di tabella e dal mezzo angolo, 78-62 con poco meno di cento secondi restanti. Baldi Rossi da tre punti e Berdini in contropiede, sfida che si conclude sul 78-67. Nel prossimo turno riposo per l’Acqua San Bernardo, che guarderà con particolare interesse il match fra la Novipiù Monferrato e la stessa Reale Mutua Torino. Solo una sconfitta di quest’ultima qualificherebbe i brianzoli ai quarti di finale della Supercoppa di A2.

REALE MUTUA TORINO – ACQUA S.BERNARDO CANTU’ 78-67 (20-25, 24-9, 16-13, 17-22)

Tabellino

TORINO: Kennedy 10, Thomas 7, Vencato 9, Ghirlanda 4, Schina 6, Fea N.E., Poser 10, Osatwna N.E., Loiacon N.E., De Vico 14, Cusin 6, Pepe 12. All.: Ciani.

CANTU’: Baldi Rossi 11, Berdini 13, Nikolic 11, Nwohuocha, Tarallo N.E., Meroni N.E., Bucarelli 9, Burns 10, Young 10, Clerici N.E., Cesana 3. All.: Sacchetti.

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Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

2 thoughts on “Reale Mutua più squadra, Cantù un piede fuori dalla Supercoppa

  1. Siamo un società ridicola che parla bene ma razzola male
    Hanno dato il permesso ha un loro dipendente
    di attraversare l Oceano alla vigilia di un incontro a detta della società stessa molto importante per crescere.

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