Randy Culpepper mostra la via, ma è vittoria di squadra con Bologna

Randy Culpepper
[ethereumads]

Una Cantù compatta scalda una Desio innevata con cuore energia. Battuta la Virtus Bologna 94-87. 28 punti di Randy Culpepper.

 
 
 
 
 

Con 28 punti del solito Randy Culpepper, la Red October Cantù batte la Virtus Bologna con il punteggio di 94-87. La vittoria porta però la firma di tutta la squadra, che ancora una volta ha conquistato il pubblico per energia messa sul campo. Sconfitta una diretta concorrente per la corsa alle Final Eight (ma non diciamolo troppo forte, soprattutto in presenza di coach Sodini), ora Cantù è sola al settimo posto in classifica a quota 10 punti, davanti ad un folto gruppo di squadre a 8, ma a -2 anche dal quinto posto.

Primo tempo

Lafayette, Aradori, Lawson, Slaughter, Ale Gentile da una parte, Smith, Culpepper, Chappell, Crosariol e il tanto desiderato dagli avversari Christian Burns i due quintetti. Dopo il doveroso minuto di silenzio per la scomparsa di Pier Francesco Betti, la partita ha inizio. Culpepper comincia aggressivo come al solito siglando un 6-0 dopo 40 secondi che scalda il pubblico anche in questo nevoso pomeriggio. La faccia di Cantù sembra essere quella giusta. Chappell risponde a Gentile, Burns allunga con un tiro da 3. 13-6 per i biancoblu dopo 4 minuti e spiccioli. La rubata di Randy Culpepper dà il là ad una delle sue solite schiacciate. 15-6 e timeout per Ramagli. Lafayette dà una scossa ai suoi con uno 0-5 che dimezza lo svantaggio. Virtus ufficialmente in partita con la tripla del -1 di Baldi Rossi. Aradori firma il sorpasso sul 17-18, Culpepper non ci sta, sale in doppia cifra e riporta avanti la Red October dalla lunetta. I canestri di Smith e Burns valgono il +5 Cantù. Un bel canestro di Ndoja sulla sirena chiude la prima frazione sul 25-22.

Randy Culpepper
Il saluto degli Eagles a Pier Francesco Betti

I primi due punti del secondo quarto portano la firma di Charles Thomas. Cantù fatica a rimbalzo e alla terza occasione Gentile fa -3. Schiacciatona di Burns per il 31-26. Dopo diversi errori si sblocca anche Umeh che riporta a -2 le VNere, mentre continuano le difficoltà del suo diretto avversario Cournooh. Sorpasso Virtus con Ndoja, controsorpasso con canestro di Randy Culpepper. Solita furbata del numero 3 canturino che guadagna 3 tiri liberi: percorso netto per lui e 36-32 Red October. Meraviglioso no look dietro la schiena di Crosariol che inventa un passaggio da antologia sulla linea di fondo per Chappell che realizza. Un tap-in dello stesso capitano dei brianzoli respinge l’assalto bolognese e riporta a +5 gli uomini di Sodini. La zona di Cantù porta frutti e Jaime Smith segna un 6-0 che manda le squadre a riposo sul 50-38.

Randy Culpepper
Randy Culpepper, assoluto protagonista del primo tempo.

Secondo tempo

Clamorosa persa sulla rimessa che dà il via alla seconda metà di gara: Lafayette ne segna due facili. Thomas rimedia subito dall’arco per il massimo vantaggio di Cantù. I padroni di casa continuano però ad avere grossi problemi sotto i tabelloni e a concedere rimbalzi in attacco che tengono a contatto la Virtus. L’ultimo arrivato in casa bianconera, Filippo Baldi Rossi, si fa carico di guidare la rimonta e accorcia con 5 punti consecutivi. Buono l’impatto dell’ex Trento, di fatto al suo esordio, tolti i due minuti di settimana scorsa. Culpepper ubriaca Gentile e gliene spara 3 in faccia per il nuovo +11. Bologna ricuce nuovamente con Aradori e Lafayette: 60-52 con 4.20 sul cronometro. Bel gioco a due tra Smith e Crosariol, con quest’ultimo che riporta il vantaggio in doppia cifra. 5 punti di Umeh accorciano pericolosamente il risultato, ma è ancora Jaime Smith con un canestro e fallo a far respirare Cantù. Trova i primi punti anche Cournooh, ma è Alessandro Gentile a segnare l’ultimo canestro. 71.63 il punteggio.

Randy Culpepper
Pietro Aradori, tra i più positivi di Bologna

Christian Burns ridà il +10 ai suoi con due liberi in avvio di  quarto quarto. Randy Culpepper riporta i biancoblu avanti di 13. Ancora Umeh dalla lunga ad accorciare. La guardia di Cantù continua però ad essere uno spettacolo. Alla sua tripla segue quella di Thomas per l’84-71 a 6 minuti dalla fine. Gol di Alessandro Gentile da 3 punti, in una stagione in cui dall’arco tira con il 19%. Momento di sbandamento per la Red October e Gentile e Aradori accorciano a -6.  I liberi di Thomas tengono a debita distanza Bologna. Il canestro di Burns per l’89-80 è ossigeno puro. La Virtus avrebbe la possibilità di riaprirla ma Alessandro Gentile e Marcus Slaughter non concretizzano. I liberi degli ultimi minuti ritoccano il punteggio per il 94-87 finale. Prossimo appuntamento settimana prossima in casa di Milano. Partita proibitiva, ma con questa squadra, con questo cuore “sky is the limit”.

Tabellini

CANTU’: Smith 13, Culpepper 28, Pappalardo NE, Cournooh 2, Parrillo 2, Tassone NE, Crosariol 4, Maspero NE, Raucci NE, Chappell 15, Burns 17, Thomas 13.

BOLOGNA: A.Gentile 21, Umeh 11, Pajola NE, Baldi Rossi 10, Ndoja 7, Lafayette 11, Aradori 13, S.Gentile 5, Lawson 7, Slaughter 2.

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Simone Dalla Francesca
Laureato in Linguaggi dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e giocatore di basket per l’Alebbio. Dopo una parentesi a La Gazzetta dello Sport, sono ora un collaboratore de La Provincia di Como.

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