
La Red October Cantù batte 83-82 la capolista Avellino grazie a 4 punti dalla lunetta di Randy Culpepper negli ultimi 6 secondi. Buono l’esordio di Perry Ellis.
Sembrava finita. Serviva qualcosa di speciale quando a 6 secondi dal termine Leunen mandava in lunetta Culpepper sul +3 per i lupi. Bravo Randy Culpepper a non tremare nella prima gita in lunetta, meravigliosa la difesa di Cantù sulla rimessa e nuovamente bravo il folletto biancoblu a realizzare i liberi decisivi. Va così, quest’anno a Cantù piace far soffrire e gioire i propri tifosi, con vittorie nel finale da infarto (vedesi Brindisi e Sassari). Ottimo l’atteggiamento di tutti, anche dell’esordiente Perry Ellis, autore di 8 punti, con 2 rimbalzi e 2 recuperi in 20 minuti.
Primo tempo
Torna il campionato di Serie A dopo due settimane di stop e torna anche Randy Culpepper, subito schierato in quintetto da coach Sodini insieme a Smith, Chappell, Thomas e Burns. Pino Sacripanti manda in campo uno starting-five formato da Filloy, Rich, Wells , Leunen e Fesenko. Primo canestro firmato da Wells dopo quasi due minuti di gioco. Cantù risponde con un gioco da 3 punti di Christian Burns. La Sidigas pesca bene Fesenko in attacco, ma la Red October resta avanti 8-6 con una tripla di Thomas. Rich spinge Avellino sull’8-11, Chappell accorcia con i suoi primi 2 punti. Esordisce anche Perry Ellis, mentre inizia la girandola di cambi. La partita resta però in equilibrio. Cantù si riporta avanti con le triple di Burns e Parrillo, ma sono gli irpini a chiudere avanti 18-19 con due liberi di Zerini.

Cournooh pesca Chappell per il 20-19, Zerini controsorpassa da 3. I biancoblu rispondono nuovamente con David Cournooh e i primi due di Ellis, timido ma concentrato. Le triple di Thomas e Cournooh valgono il massimo vantaggio di Cantù sul 30-26. Entrambi gli allenatori, viste le assenze nel reparto lunghi, mettono in campo 4 piccoli, con Scrubb e Chappell da 4. Smith segna la tripla del +6, Filloy accorcia in penetrazione, ma Smith colpisce ancora dalla lunga distanza. Randy Culpepper firma il 39-30 e la Red October tenta la prima fuga a 2.30 dall’intervallo lungo. Altra tripla di un super Jaime Smith per il +12. I lupi però reagiscono e vanno a riposo sul -8 (43-35).

Secondo tempo
Filloy inaugura la seconda metà con un canestro dal mezzo angolo, Thomas risponde con la terza tripla di serata. Brianzoli precisissimi dall’arco: altre due conclusioni da fuori e punteggio sul 52-41. Si sblocca da 3 anche la Sidigas con Filloy, ma è prontissima la risposta di Randy Culpepper: Cantù è 11/18 dai 6,75m. Il play italoargentino degli irpini ha scaldato la mano e insieme a Scrubb riporta Avellino a -6. Il solito Jaime Smith fa respirare i suoi dalla lunetta pareggiando il parziale del quarto. La zona 2-3 di Sacripanti imbriglia Cantù e i biancoverdi tornano avanti grazie al talento di Rich. L’alley-oop Chappell-Ellis interrompe un lungo digiuno e rimette in partita la Red October. Un’ingenuità di Chappell permette alla capolista di iniziare l’ultimo periodo in parità a quota 64.

Cantù a +4 in avvio sull’asse Cournooh-Ellis. Rich e Wells firmano il controsorpasso di Avellino. Cournooh pareggia pescato da Culpepper. Leunen dalla lunga fa +3, ma la Red October non molla e torna avanti con i canestri di Thomas. Filloy segna da 3 il nuovo +1. Wells in alley-oop firma il +3. Thomas non ci sta, balla sul perno e accorcia. La Sidigas mangia tempo, i biancoblu gestiscono male la situazione falli e si trovano sotto di 3 con soli 8 secondi sul cronometro. Leunen spende saggiamente fallo su Culpepper. Il numero 3 dei padroni di casa segna entrambi il liberi ma è solo -1 a 6 secondi dalla sirena finale. Cantù recupera incredibilmente palla sulla rimessa e lancia lo stesso Randy Culpepper in contropiede. Fallo e 2 liberi a 2 secondi dalla fine. Altro 2/2 brianzoli clamorosamente a +1. Avellino ha l’ultima palla ma spreca. Incredibile successo in rimonta dei ragazzi di Sodini che la spuntano 83-82.
Tabellini
CANTÙ: Smith 20, Culpepper 11, Cournooh 10, Parrillo 3, Tassone NE, Maspero NE, Raucci NE, Chappell 7, Burns 8, Thomas 16, Ellis 8.
AVELLINO: Zerini 5, Wells 14, Fitipaldo 2, Mavric NE, Leunen 3, Scrubb 12, Filloy 13, D’Ercole, Rich 18, Fesenko 15, Parlato NE.





