
Domenica a mezzogiorno la Pallacanestro Cantù sfida la Pallacanestro Trapani, più ostica di quanto dica la classifica.
C’è da riscattare la sconfitta di Treviglio, forse più per il morale che per la classifica, per la quale, numeri alla mano, non c’è poi più di tanto da combattere. La Pallacanestro Cantù, che ora ha come unico obiettivo quello di rimanere tra le prime tre e di farsi trovare pronta per la seconda fase, affronta una nuova trasferta, sul campo della Pallacanestro Trapani. Si gioca domenica, all’insolito orario delle 12, per agevolare il rientro da un lungo viaggio che, almeno in parte, potrebbe incidere sulla freschezza di una squadra reduce da due battaglie da playoff.
La 2b Control, dal canto suo, è una squadra che, per il momento, ha raccolto probabilmente un po’ meno di quanto avrebbe meritato. Si trova al nono posto, a -2 da Latina. Due punti persi a tavolino contro Rieti, forse unico neo di un cammino che ha visto la squadra di coach Daniele Parente battere tutte le dirette avversarie e giocarsela quasi sempre contro quelle di fascia medio-alta. Una partita da non sottovalutare, dunque, perché i siciliani hanno voglia di stupire.
I precedenti
I due precedenti di quest’anno contro la Pallacanestro Trapani dovrebbero aver insegnato a Cantù la lezione: non è un impegno da sottovalutare. Le due formazioni si sono incrociate già nei quarti di finale di Supercoppa, quando i brianzoli riuscirono a passare proprio al PalaIlio di soli due punti (72-74), rischiando si subire, tra l’altro, la tripla del ko all’ultimo secondo. All’andata, giocata invece al PalaDesio, è finita 88-80, ma la squadra di Sacchetti è riuscita solo nell’ultimo quarto a piazzare il break decisivo. In entrambe la situazioni, a tratti l’Acqua S.Bernardo aveva dato l’impressione di poter dare la spallata alla partita, senza però mai riuscire a chiuderla. Oggi sono due squadre diverse, per coesione e, nel caso di Trapani, anche per uomini. Al campo qualsiasi verdetto.
Lì Pallacanestro Trapani
“E’ una partita senza dubbio stimolante – ha dichiarato coach Parente durante una nostra intervista – Arriva la capolista, che sta dominando il girone ed mettendo in mostra un’elevata qualità di gioco. Noi dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo per colmare il gap tecnico e fisico e provare a impensierirli. Giocheremo la nostra partita, cercando di nascondere i difetti ed esaltare i pregi, sapendo che ogni errore verrà punito. Non penso molto ai due precedenti, in quanto si trattava di momenti diversi della stagione e squadre diverse. Noi nel frattempo abbiamo perso due giocatori, ne abbiamo preso uno solo e siamo un po’ corti. Teniamo gli occhi sul mercato, ma intanto cerchiamo di vincere più partite possibili, lavorando con impegno”.
Come detto da coach Parente, la Pallacanestro Trapani, al momento, non ha un roster particolarmente lungo. In quintetto si affida alla regia di Federico Massone, tra i migliori in questa stagione, e Marco Mollura, ala tuttofare, efficace su entrambe le metà campo.
Ci sono poi i due stranieri: il centro ex Brindisi Myles Carter e l’ala lettone Roberts Stumbris, arrivata a stagione in corso, ma subito ben integrata nel gruppo e nel sistema di gioco. Il quintetto è completato dal 22enne Vincenzo Guaiana.
Dalla panchina, la maggior parte dei minuti se li prende la guardia Gabriele Romeo, discreto tiratore, ma ad allungare le rotazioni ci pensano anche Marco Rupil e il giovane lungo di origine bielorussa Kiryl Tsetserukou. Saltuariamente in campo anche Giovanni Minore e Martin Kovachev.

Qui Cantù
La partita di Treviglio ha evidenziato le condizioni fisiche non ottimali di alcuni dei giocatori più importanti a livello offensivo nel roster a disposizione di Meo Sacchetti. Parliamo di Nikolic e Stefanelli, che ci hanno abituato, se in forma, a ben altre prestazioni. La speranza è di riaverli al più presto al meglio, ma soprattutto al top quando conterà. Sempre munito di mascherina protettiva il play Nicola Berdini. In ogni caso risultano tutti abili e arruolati in questo momento. Partita speciale per Ugo Ducarello, assistente allenatore, nativo di Erice, in provincia di Trapani. Per quanto riguarda il mercato, declinata da parte di Pini l’offerta di Nardò e giudicata come voce priva di fondamento la voce riguardante De Laurentiis.

Le formazioni
PALLACANESTRO TRAPANI
0 Myles Carter
6 Marco Rupil
7 Giovanni Minore
9 Gabriele Romeo
14 Vincenzo Guaiana
17 Kiryl Tsetserukou
18 Marco Mollura
22 Federico Massone
23 Roberts Stumbris
35 Martin Kovachev
Allenatore Daniele Parente
PALLACANESTRO CANTU’
1 Francesco Stefanelli
4 Dario Hunt
8 Filippo Baldi Rossi
9 Nicola Berdini
11 Stefan Nikolic
19 Guglielmo Borsani
20 Matteo Da Ros
21 Lorenzo Bucarelli
28 Giovanni Severini
32 Roko Rogic
36 Davide Brembilla
Allenatore Romeo Sacchetti
Palla a due: domenica 22 gennaio ore 12 PalaIlio





