PalaMeda in festa, è Briantea la Supercoppa Italiana 2017

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[ethereumads]

Dominio totale per la UnipolSai nel primo trofeo in palio al PalaMeda. Punteggio finale di 90-28 a proprio favore fin troppo eloquente.
 
 
 
 
 

Non è il PalaFamila di Baruccana di Seveso, ne tantomeno il PalaDesio, il teatro designato del primo trofeo in palio per la Briantea84 nella nuova stagione 2017/18. E’ invece il PalaMeda ad ospitare la Supercoppa Italiana 2017 tra i canturini e il Gsd Porto Torres. Un impianto che può ospitare fino a 1200 spettatori, già luogo in passato degli Europei Under 22 nel 2010 e della Challenge Cup due anni più tardi. Brianzoli che vogliono bissare il medesimo successo ottenuto dai più piccini tredici giorni orsono contro Bologna. Per gli uomini di coach Bergna, le novità in rosa sono rappresentate dall’argentino Esteche e dal ritorno di Geninazzi. Per gli ospiti, squadra rivoluzionata con la partenza di califfi del calibro di Scott, Bates e Pratt e l’arrivo di giocatori come il play svedese Nylander, l’ala lituana Bucinskas e l’iraniano ex di turno Gharibloo.

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Tutti i trofei della sfida tra Cantù e Porto Torres

Coach Bergna schiera nello starting five Esteche, Berdun, Santorelli, Sagar e Papi. Salvatore Cherchi opta invece per Nylander, Falchi, Puggioni, Munn e Gharibloo. Partono bene i padroni di casa: 8-4 dopo quattro minuti, con Papi autore di due canestri e time-out ospite. Gharibloo riporta a contatto i suoi sul 8-7, scatta poi il turno di Carossino in campo che colpisce subito (10-7). Realizzazione da cineteca quella del 14-7 per Berdun: blocco a metà su Munn, prima di ricevere lo scarico dalle mani del n°22 della UnipolSai il pallone da depositare nella retina (14-7). Antisportivo di Falchi su Berdun, l’argentino capitalizza i due liberi (18-7). Lo stesso sbaglierà lo scadere a fine del primo quarto, che si chiude 18-9 per i locali, dominanti a rimbalzo ed aggressivi sui passaggi ospiti.

Il secondo si apre con due punti di Esteche appena dentro l’area. Quattro punti per Carossino, che segna anche in faccia a Puggioni con il 28-11. Gharibloo tramuta un canestro dopo un rimbalzo sul suo medesimo errore (28-13), prima dell’inizio di un lungo digiuno in attacco per la sua squadra. Dall’altra parte, Sagar finalizza una bella triangolazione, il reverse di Santorelli decreta il +30 canturino (43-13), con Geninazzi che fa il suo esordio sul parquet. E’ ancora Gharibloo a riprendere il discorso in attacco con un 2/2 ai liberi, prima del personale di Sagar e i due punti di Esteche che mandano le due squadre al riposo al PalaMeda sul 46-15.

Nella ripresa divario che aumenta ulteriormente, con Adolfo Berdun spesso e volentieri a involarsi in contropiede sui suggerimenti del connazionale Esteche. Ed è proprio dopo uno di questi che, nonostante i due punti di Munn dall’angolo, Cherchi ferma inevitabilmente il gioco, sul punteggio interno di 56-20. Entra in campo anche Geninazzi, che si sblocca con un rimbalzo in attacco che tramuta in canestro. Così come finalmente si vede anche il lituano Bucinskas, con circa tre minuti da giocare nella frazione. Penultimo parziale che recita 70-20 Briantea, fissato da Santorelli con un no-look di Geninazzi.

Nell’ultimo periodo, Gharibloo cerca di mantenere onorevole la sconfitta per i sardi, invano, con sei punti consecutivi ma il gap è troppo ampio (75-26). Carossino autentico protagonista nella parte finale di gara, con sette punti. Geninazzi prova ad incarnarsi “re degli assist” (5 in tutto, secondo solo a Berdun a quota 7) ma si rende anche autore di una stoppata nei confronti di Nylander sul 86-26. Ultimo minuto di gioco di soli applausi riservati dal pubblico dei PalaMeda ai suoi eroi, che sconfiggono Porto Torres 90-28 con Canu ultimo a mettere la parola fine dei punti segnati a referto.

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Adolfo Berdun, 20 punti e 7 assist per l’argentino

Si conclude quindi con una nettissima vittoria canturina la Supercoppa 2017 e capitan Ian Sagar che solleva il trofeo. Mvp e top scorer del match è Berdun con 20 punti, seguito a ruota da Carossino a 19. Per i “mori” non possono bastare i 17 di Gharibloo, la stagione è appena iniziata ma la sensazione è che difficilmente rivedremo la squadra di Cherchi tra le contedenti alle primissime posizioni nel campionato Fipic.

UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’-GSD PORTO TORRES 90-28 (18-9, 46-15, 70-20, 90-28)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Marco Ballerini
Un calcio al pallone, due tiri a canestro, una corsa nei boschi, una pedalata tra salite e discese, una nuotata nel mare, una sciata nel bianco, una pagaiata sul lago.. Sacrifici, sudore, fatica, passione, socialità, emozioni, obiettivi, traguardi.. Lo sport è sempre un ottimo pretesto per VIVERE e per sentirsi VIVI !!

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