
Con l’arrivo di Recalcati, il mercato Pallacanestro Cantù viene visto in altra ottica.Non più un’ala piccola/forte, bensì una guardia/ala.
Dopo aver sistemato il tassello della guida tecnica settimana scorsa, il mercato Pallacanestro Cantù potrebbe ripartire a breve con l’ultimo tesseramento disponibile per il campionato corrente. Tema già in auge oltre un mese fa, quando era stata definita la partenza del lituano Vaidas Kariniauskas, destinazione Cluj. Solo che da allora si parlò di un’ala piccola/forte come possibile innesto, ma si preferì rimandare ogni discussione più avanti. Ciò visto il prolungamento del soggiorno in Brianza di Uros Slokar ma soprattutto considerato che al termine della stagione regolare mancava ancora oltre un terzo e non si voleva rimanere scoperti in caso di altre spiacevoli situazioni, vuoi infortuni o di altra natura.
Uno dei nomi che circolava era quello di Pavle Marcinkovic, cestista croato che milita nel KK Zagabria e che tra l’altro non più tardi di un paio di settimane fa fu offerto anche a Treviso. Soltanto che con il cambio in panchina pare sia cambiata anche l’esigenza in rosa, così per il mercato Pallacanestro Cantù ora si vocifera di un giocatore prettamente esterno. Nei giorni scorsi era stato offerto Jacob Pullen, nota combo-guard che già in passato giocò nel nostro campionato con le divise di Biella,Bologna e Brinidsi, mentre ora è impegnato in Vtb League con quella più prestigiosa del Khimky Mosca. Ma la trattativa non sembra esser decollata e probabilmente in uno spot in cui non si ha particolari esigenze, vista la presenza di Dowdell e l’impiego di un Cournooh che, specialmente dopo il match contro Reggio Emilia, sta dimostrando di sapersi rendere utile.

Così, il profilo al quale Carlo Recalcati ambirebbe, sarebbe quello di una guardia-ala possibilmente dotato di una buona prestanza fisica, ovviamente europeo o tutt’al più Cotonou. In questo modo si inserirebbe un giocatore in grado di soccombere alle lacune di Fran Pilepic in un gioco non più organizzato come in passato, e in aggiunta si garantirebbe un cambio consono anche a Tremmell Darden, che dovrebbe essere sicuramente out anche contro Caserta. In virtù di ciò, è molto probabile che nelle rotazioni dei lunghi rientri spesso e volentieri Francesco Quaglia, come è già avvenuto nel match vinto dalla Pallacanestro Cantù contro la Grissin Bon Reggio Emilia per 98-83, durante il quale il giocatore ha subito anche una frattura del setto nasale ma già prontamente ridotta.

Secondo quanto riferito da Spicchi d’Arancia, il club canturino starebbe vagliando anche Gregor Hrovat (nella foto ad inizio articolo). Sloveno 22enne di 1,96 metri, in Adriatic League sta fatturando con l’Olimpia Lubiana 10,9 punti, 5,3 rimbalzi e 4 assist ad allacciata di scarpe.
Tuttavia resta impensabile un acquisto nel breve termine, sicuramente è da escludere prima del prossimo impegno di domenica prossima sul campo della Juve.
Uno schiaccione di Hrovat, uno dei nomi al vaglio della Pallacanestro Cantù





