
Una stoica Red October priva di Culpepper e Crosariol guida la gara per due quarti e mezzo. Trento la prende per stanchezza e la affonda con l’energia di Sutton e il miglior Jorge Gutierrez della stagione. L’Aquila vince di 11 e ribalta la differenza canestri.
Una commovente Cantù, priva di Culpepper e Crosariol, gioca alla pari con la Dolomiti Energia Trento, restando in vantaggio per quasi tre quarti. Sacrificio difensivo e un super Charles Thomas guidano la Red October, ma nel finale la stanchezza impedisce ai ragazzi di giocare con la giusta lucidità. I brianzoli crollano sotto i colpi di Jorge Gutierrez e compagni, che raggiungono proprio i biancoblu in classifica. Ribaltato il +8 dell’andata e differenza canestri ora in favore dell’Aquila. Terza sconfitta consecutiva per i ragazzi di Sodini, ma grossi passi in avanti rispetto alle ultime due gare.
Primo tempo
Cantù, incerottata, parte con Smith, Cournooh, Chappell, Burns e Thomas. Trento schiera Forray, Shields, Silins, Sutton e Hogue. Primo punto di Shields dalla lunetta. Risponde Thomas usando il fisico. Cantù convinta, alterna bene la zona alla uomo e con i canestri di Cournooh e Burns si porta avanti 4-7. Trento però ha un Silins ispiratissimo e ribalta sull’11-7. Chappell e Cournooh firmano subito il controsorpasso e danno nuova linfa alla Red October. Una bomba di Parrillo che vale il +6 costringe Buscaglia al timeout. I suoi ragazzi reagiscono con un parziale di 5-0, immediatamente replicato da 5 punti di Thomas che chiudono la prima frazione sul 16-22.
Jorge Gutierrez e Diego Flaccadori aprono il quarto con un 4-0 che tiene l’Aquila a contatto. Tripla di Parrillo per il nuovo +5. È un botta e risposta continuo nella prima metà di quarto. Flaccadori il più efficace dei padroni di casa, Thomas e Smith quelli di Cantù che resta avanti di 2. Bel canestro in post di Raucci per il 29-33. Buscaglia si gioca la carta Franke e l’olandese spara subito dalla lunga distanza per il -1. I liberi di Thomas e le giocate di un ispirato Cournooh ritoccano il punteggio per il 38-42 con cui le squadre vanno al riposo.

Secondo tempo
La ripresa comincia con una tripla per parte: a Thomas risponde Sutton. La zona della Red October regge e con i canestri di Cournooh e Thomas resta avanti 47-53. Il cuore dei brianzoli regge minuti importanti anche dopo il terzo fallo del numero 25, il migliore fino a questo momento, grazie all’energia di Burns. Trento impatta la parità con Silins e Sutton e muove bene la palla portandosi avanti di 3 con Gomes e Shields. Si fa sentire un po’ di stanchezza: Burns fuori per crampi e la Dolomiti Energia vola a +7. Un canestro di Smith che è ossigeno puro chiude il quarto sul 64-59.
6 punti di Jaime Smith tengono una commovente Cantù a -3 dopo 90 secondi di ultimo quarto. Forray riallunga da 3 con il primo canestro della serata. Jorge Gutierrez in serata di grazia firma un +8 durissimo da recuperare viste le condizioni. La truppa di Sodini non molla e torna a -4 con i liberi di Smith e Burns, ma appare davvero esausta. Sutton domina a rimbalzo e riporta Trento avanti di 10, 79-69. È sempre il duo Gutierrez-Sutton a comandare gli ultimi minuti, con la Red October che non riesce rimettere in discussione il risultato. Finisce 87-76 per la Dolomiti Energia che ribalta anche la differenza canestri (+8 Cantù all’andata).

Tabellini
TRENTO: Franke 3, Sutton 18 (11 rimbalzi), Silins 12, Forray 3, Conti NE, Flaccadori 7, Gutierrez 23, Gomes 6, Doneda NE, Hogue 2, Lechtaler NE, Shields 13.
CANTÙ: Smith 14, Pappalardo NE, Cournooh 16, Parrillo 6, Tassone, Maspero, Raucci 2, Chappell 6, Burns 12 (10 rimbalzi), Thomas 20.





