Jonathan Tavernari, minuti azzurri di triple ed esperienza

Jonathan Tavernari
[ethereumads]

Jonathan Tavernari dovrebbe essere il terzo italiano a roster dopo Parrillo e Tassone. L’anno scorso a Sassari poco spazio ma un paio di ottime prestazioni.

In un mercato di italiani davvero povero e con un budget riservato agli ingaggi degli azzurri davvero ristretto, la Red October Cantù sta comunque per pescare (secondo quanto riferito da Sportando  e Spicchi d’Arancia)un giocatore in grado di dare minuti preziosi dalla panchina.

Si tratta di Jonathan Tavernari, ala italobrasiliana classe 1987, 198cm per 98kg. Si forma cestisticamente tra il Pinheiros di San Paolo e l’High School di Gorman in Nevada, dove fa registrare 25 punti e 10 rimbalzi di media. Va al college alla Brigham Young University, dove diventa il giocatore più vincente della storia della scuola. Nel 2010 approda a Biella, dove per motivi burocratici esordirà solo la stagione seguente. A gennaio passa a Pistoia, l’anno seguente a Scafati, poi Tortona, Agropoli e Siena, costruendo la sua carriera in A2.

Jonathan Tavernari
Jonathan Tavernari contro Bologna: 7 punti e tripla del sorpasso nel finale

Lo scorso anno arriva poi la chiamata di Sassari, che cerca un uomo per completare il roster. Nel girone d’andata gioca solo 13 minuti, eppure segna 8 punti, facendosi trovare sempre pronto. La svolta arriva alla 16esima giornata, al PalaDesio proprio contro Cantù. Rotazioni corte e 18 minuti in campo per lui. Risponde con 11 punti con 3/5 da 3. Tuttavia forse resta un po’ troppo sul parquet e nel finale, con lui in campo, la Dinamo viene rimontata e battuta.

La settimana successiva, con Torino, Jonathan Tavernari si ripete e manda a referto 15 punti in 20 minuti. È il momento migliore della stagione per il numero 45, che alla 20esima giornata ne segna 13 anche con Milano al Forum. Nel finale di stagione torna tuttavia a giocare meno e chiude l’anno con 4 punti e 1 rimbalzo in 8,3 minuti di impiego medio, tirando però con il 57% da 2 e il 50% da 3.

Sebbene non sia un giocatore di primo livello, ha dimostrato di poter rimanere in campo diversi minuti e di saper segnare con continuità. La sua ottima mano sia dalla media che da 3 non si discutono. La capacità di stare in campo senza sfigurare e tenendo alto il livello complessivo della squadra neppure. Non sarà Davide Pascolo, unico lungo italiano di un certo spessore rimasto sul mercato, ma può certamente far rifiatare i due lunghi titolari, occupando lo spot di ala grande, con Davis e Udanoh ad alternarsi da 5. Sembra destinato ad approdare alla società “satellite” di Cagliari in A2 e invece il blitz canturino sarebbe risultato decisivo.

Jonathan Tavernari
Tavernari a canestri contro Cantù

Con l’imminente ingaggio di Jonathan Tavernari diventerebbero 8 i giocatori sotto contratto. Gaines, Blakes, Calhoun, Davis e Udanoh i 5 stranieri, con un ultimo tesseramento ancora da spendere, e Parrillo, Tassone e Tavernari i 3 italiani. Ma prossimamente è attesa anche la firma di Francesco Quaglia, come già anticipato negli articoli precedenti.

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Simone Dalla Francesca
Laureato in Linguaggi dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e giocatore di basket per l’Alebbio. Dopo una parentesi a La Gazzetta dello Sport, sono ora un collaboratore de La Provincia di Como.

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