Darko Planinic e DyShawn Pierre non scalfiscono il cuore canturino

[ethereumads]

Una Cantù acciaccata e orfana di Burns non cede ai colpi di Pierre e Darko Planinic e trionfa agli overtime 102 a 96. Super prove di Smith e Chappell. Parrillo e Culpepper ottimi nel finale.

Ce la ricorderemo a lungo. Per le premesse della vigilia, per come si era messa la gara, per il cuore dei ragazzi. Una super Cantù orfana di Burns va sotto di 11 per i colpi di Darko Planinic e di DyShawn Pierre. Poi reagisce di carattere e da grande squadra, la porta agli overtime e conquista due punti importantissimi in classifica. Terza vittoria consecutiva ed entusiasmo alle stelle per una squadra che non molla mai e per questo fa innamorare. Una bella storia di una realtà che continua a stupire contro tutto e tutti. La Red October, ancora una volta, sembra poter andare oltre ogni difficoltà.

Primo tempo

Tanti gli assenti (Burns, Randolph, Stipcevic) ma la qualità in campo non manca. Cantù schiera Smith, Culpepper, Chappell, Raucci, Crosariol. Sassari risponde con Bamforth, Hatcher, Pierre, Polonara e Jones. Parte forte Jeremy Chappell, da cui ci si aspetta una grande prova vista l’assenza di Burns. Il 6-3 che apre la partita lo vede segnare 4 punti e fare un bell’assist per Crosariol. Pierre pareggia con un gioco da 3, ma un 5-0 da Culpepper tiene avanti la Red October. Sale in cattedra il duo Bamforth-Hatcher che tiene a contatto il Banco di Sardegna. Cantù però gioca bene, trova punti anche da Maspero e regge il confronto: 19 pari dopo 7 di gioco. Sodini fa rifiatare i titolari, schierando contemporaneamente Maspero, Raucci e Parrillo. Spissu e Planinic ne approfittano portando Sassari sul 21-24 che chiude il quarto.

Darko Planinic
Davide Raucci schierato in quintetto.

Cantù in difficoltà in avvio di secondo parziale. Culpepper si tiene spesso la mano dolorante e Sassari allunga a +9 con i canestri di Jones e DyShawn Pierre. Thomas sblocca i suoi con una tripla dall’angolo dopo oltre 3 minuti. Schiacciata a due mani in reverse per Crosariol e padroni di casa che dimostrano di essere vivi. Botta e risposta tra le due squadre con protagonista Planinic da una parte e il duo Smith-Culpepper dall’altra: distacco invariato a 2′ da metà gara. Smith dalla lunga ridà il vantaggio a Cantù. Darko Planinic però è una spina nel fianco della difesa canturina. A metà è 41-41.

Darko Planinic
Un’azione di gioco

Secondo tempo

Tripla di Smith per aprire la seconda metà di gioco. Sassari risponde con due liberi del solito Darko Planinic. È uno Smith ispiratissimo però, quello di questi minuti e con punti e assist regala il +5 a Cantù. Segue uno 0-6 del duo Pierre-Planinic, nuovo vantaggio sardo e timeout per Sodini. Quintetto piccolissimo in campo con Chappell da ala grande e i tre folletti Smith, Culpepper e Cournooh sugli esterni. La Red October non riesce a trovare il canestro e paga la differenza di centimetri nella metà campo difensiva. La squadra di Pasquini vola sul 48-56 con 5 punti di Polonara. Ci pensa Chappell dalla lunetta a sbloccare i suoi, ma l’attacco di Sassari gioca con intelligenza e continua a produrre. Thomas ne realizza 4 in fila e dimezza lo svantaggio. Il pubblico capisce che è un momento chiave e alza i decibel. Pesantissime però le due triple di Tavernari che danno la doppia cifra di vantaggio alla Dinamo sul 57-68.

Darko Planinic
Randy Culpepper, ancora acciaccato, ha stretto i denti fino alla fine.

Capitan Chappell prova a trascinare i brianzoli con due triple, ma Sassari continua a rispondere con Tavernari, che ha segnato più punti stasera che in stagione. Parrillo segna il -7, Smith il -6 a 5′ dalla fine. Cantù anche a -3 trascinata da un commovente Jaime Smith. 3.41 da giocare e timeout per Pasquini. Ne esce bene il Banco di Sardegna che riprende in la partita con Hatcher e Polonara, che segnano 3 punti per parte per il 78-85. Chappell e Crosariol segnano il -3. Pasquini fa il resto prendendo un tecnico. Smith realizza dalla lunetta, Parrillo sorpassa da 3. Pierre firma il pareggio dalla lunetta e manda le squadre all’overtime.

Supplementari

Culpepper apre i 5 addizionali con un bel canestro. Quinto fallo di Crosariol e 2/2 dalla lunetta per Planinic. Anche Darko Planinic fuori per falli. Thomas porta Cantù a +3. Un’altra tripla di un super Sasà Parrillo lancia i biancoblu sul 94-88 con 3.38 sul cronometro. Un fallo tecnico riapre nuovamente i giochi e Sassari torna a -1 con Pierre. Smith sale a quota 23 e tiene un possesso pieno di margine. Culpepper torna a fare la stella e segna il +4. Segna Pierre, Chappell risponde e firma il punto numero 100. Lo stesso capitano canturino segna il +6 che chiude la gara sul 102-96. Ennesima impresa della troupe di Sodini.

Le parole di coach Sodini a fine partita

“In passato partite di questo tipo non le avremmo mai vinte. Siamo riusciti a prenderci vantaggi importanti una volta schierati i quattro piccoli in campo, ma senza due tiri pesanti in momenti cruciali di Parrillo non saremmo qui a parlare di vittoria, sono molto contento per lui. Ricordiamoci che Sassari è stata costruita per entrare nelle prime quattro”

Tabellini

CANTÙ: Smith 23, Culpepper 13, Pappalardo NE, Cournooh 3, Parrillo 11, Tassone, Crosariol 14, Maspero 2, Raucci, Chappell 22, Thomas 14.

SASSARI: Spissu 5, Casula NE, Bamforth 8, Planinic 19, Devecchi 1, Pierre 26, Jones 2, Hatcher 10, Polonara 14, Picarelli, Tavernari 11.

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Simone Dalla Francesca
Laureato in Linguaggi dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e giocatore di basket per l’Alebbio. Dopo una parentesi a La Gazzetta dello Sport, sono ora un collaboratore de La Provincia di Como.

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