
Nella semifinale della Coppa Italia Fipic 2017, la UnipolSai Cantù supera Santo Stefano 59-44 e incontrerà Porto Torres domani.
Due giorni ravvicinati al PalaElettra di Pescara per assegnare la Coppa Italia Fipic 2017 tra le prime quattro classificate al girone d’andata. Briantea84 in campo nel secondo incontro al cospetto di Santo Stefano Banca Marche.
Inizio equilibrato e a punteggio basso tra le due squadre, con Berdun (nella foto in alto) intento nel produrre due assist per Bell e Santorelli, mentre per i marchigiani realizza Ghione da sotto. Coach Bergna ravvisa però qualche difficoltà in attacco, così chiama time-out dopo 3’38” sul punteggio di 4-2. Oltre a suggerire, l’italo-argentino Berdun passa anche a realizzare. Due suoi contropiedi consecutivi portano Cantù avanti per 8-3 e questa volta l’interruzione di gioco viene chiamata da mister Ceriscioli. Gli avversari dei canturini puntano tanto sul gioco nel pitturato, ma si vedono fischiare nel giro di pochi minuti ben tre infrazioni di tre secondi. Bergna per gli ultimi due minuti della prima frazione manda in campo contemporaneamente Ruiz,Carossino e Morato, mentre i marchigiani iniziano ad allungare la propria difesa a tutto campo. Mossa che da buoni frutti, Mehiaoui ispira i canestri di Ovejero e Bedzeti, così alla prima sirena la UnipolSai comanda solo di quattro lunghezze (14-10).
Nonostante ciò, partono bene i brianzoli nel secondo periodo producendo un interessante 8-2 di parziale (22-12). Berdun raggiunge già la doppia cifra con il canestro del 24-13, bella la sua rubata in difesa e il seguente contropiede che varrà il 31-15, punteggio con il quale la Briantea84 andrà al riposo in vantaggio contro Santo Stefano piuttosto imprecisa dalla linea della carità.

Sembrerebbe già un gap non facile da colmare per la squadra di Ceriscioli, che però produce un terzo periodo molto interessante e concreto. Con il 2+1 di Ghione, l’entrata di Mehiaoui e i due punti di Tosatto si porta a -11 con 6’17” da giocare prima dell’ultima sirena (33-22). Il tiro frontale di Ghione li riporta sotto la doppia cifra (35-26), Tanghe e Mehiaoui con due punti a testa tengono in partita Santo Stefano, è 40-32 con ancora dieci minuti da disputare.
Quattro punti per Tanghe a cui risponde capitan Sagar con altrettanti (46-36), gli avversari della UnipolSai riescono a spingersi fino al -6 dopo l’appoggio a canestro di Mehiaoui (46-40). Ma poi i brianzoli mettono la quinta marcia per le battute finali, Sagar fattura due canestri consecutivi fotocopia con gli assist di Bell (53-44). Santo Stefano non segnerà più, con Cantù abile a concretizzare un fallo tecnico di Tanghe e un antisportivo della Hamer a proprio favore. I due punti di Schiera mandano i titoli definitivi sulla seconda semifinale della Coppa Italia Fipic, vince la Briantea84 59-44 che domani mattina affronterà in finale Porto Torres (vittoriosa 68-64 su Giulianova).
Per Cantù top-scorer Berdun con 14, per Santo Stefano 11 punti di Mehiaoui ma bene anche Ghione che si ferma a quota 9.
UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ – SANTO STEFANO BANCA MARCHE 59-44 (14-10, 31-15, 40-32, 59-44)
Rivivi le emozioni della semifinale di Coppa Italia Fipic della Briantea84 con le immagini della Polisportiva Amicacci





