
Brianzoli inarrestabili, al Santo Stefano Banca Marche non è bastato organizzare l’edizione 2018 della Coppa Italia Fipic per poter alzare il trofeo. La UnipolSai mette il turbo nella ripresa, trionfando 70-55.
Quattro buonissime squadre, valori abbastanza simili ma alla finale di Coppa Italia Fipic ci arrivano le due squadre più accreditate: Briantea84 e Santo Stefano. Rispettivamente, la prima e la seconda classificata al termine della regular-season, terminata a pari punti ma con doppio confronto diretto a sorridere ai brianzoli. Due formazioni alla ricerca del successo in questa manifestazione ma che avrebbe un gusto totalmente differente, a seconda dei vincitori. Il sapore della prima volta per i marchigiani o quello della dolce riconferma per la terza volta di seguito per la società di Marson?

E’ Mehiaoui, che sfrutta alla perfezione un blocco portato da un suo compagno, il primo canestro della finalissima. Esteche dall’arco, Bedzeti si immola in un salvataggio per il contropiede di Tanghe, Berdun risponde dalla media, è 5-5. I canturini sbagliano un paio di facili appoggi in attacco, Santo Stefano ne approfitta piazzando un break di 6-0 e portandosi sul 7-14 con due canestri di Bedzeti che giganteggia a rimbalzo offensivo, time-out per coach Bergna. I padroni di casa toccano il +9 con un tiro di Tanghe dalla linea della lunetta, poi arriva la reazione brianzola. Entra Papi, destinato a cambiare il volto del match con un ottimo impatto. Berdun è caldo, colpendo due volte dalla stessa mattonella posizionata nell’angolo. Primo quarto che si chiude sul punteggio di 13-16 per Santo Stefano.
Quattro di Papi ad inizio secondo e contropiede finalizzato da Esteche, Cantù mette la freccia sul 19-18. Berdun è autore di una stoppata in difesa, dalla quale viene innescato il capovolgimento di gioco con Esteche a firmare il +3. I padroni di casa vogliono rimanere incollati alla Briantea84 e lo fanno con i canestri di Mehiaoui e quello di Giarretti a ridosso della seconda sirena, intervallati da quello di Papi per i brianzoli. A metà gara della finalissima di Coppa Italia Fipic la UnipolSai Cantù è avanti di una sola lunghezza, 27-26.
Il gioco riprende con Tanghe che fa saltare Santorelli e ne deposita due per il ritrovato vantaggio maceratese, prima che l’incontro attraversi un momento di confusione da una parte e dall’altra, ma soprattutto si registri un break di 8-0 dei canturini che allungano sul 35-28. Da un tecnico comminato a capitan Sagar, Santo Stefano trova il metodo per riavvicinarsi agli avversari grazie a Tanghe che trasforma il libero a disposizione e concretizza due punti dalla successiva rimessa (35-31). Mehiaoui di tabella per il -3, con lo stesso transalpino e Berdun a sfidarsi a colpi di canestro in questo frangente del match. L’italo-argentino di Cantù guida la propria squadra nel finale di periodo insieme a Papi, con Santo Stefano costretta a scivolare sul -11 con dieci minuti ancora da giocare (51-40).

Due contropiedi di Berdun e un taglio di Santorelli consentono alla Briantea di volare sul +15, nonostante ciò il quarto fallo di Esteche è l’occasione per Marco Bergna di chiamare time-out con i rimanenti 5’58” sul tabellone (57-44). I padroni di casa tornano sotto la doppia cifra di svantaggio grazie al tiro in allontanamento di Giarretti e i due punti di Mehiaoui dopo una persa brianzola (57-48), ma quest’ultimo quest’oggi forza molto in attacco e Berdun ridà tredici lunghezze di margine con un contropiede scaturito proprio dall’errore del francese. Il finale di partita non regala scossoni, con Esteche che saluta la compagnia a causa del suo quinto fallo e i brianzoli che spesso si ritroveranno a tirare dalla linea della carità.
Finisce 70-55 per la UnipolSai Cantù, che fa sua la terza Coppa Italia Fipic dal 2016 ad oggi, la quinta della sua storia. Per i marchigiani appuntamento con la gloria nuovamente rimandato, non sono bastati i 23 punti e 8 assist di Mehiaoui, autore in ogni caso di una prova spesso fin troppo solitaria senza coinvolgere pienamente i compagni. Per Cantù la nostra palma di Mvp va a Giulio Maria Papi che ha fatto registrare una tripla doppia (21 punti, 12 rimbalzi e 10 assist), mentre il top-scorer in assoluto è Berdun con 24. Brianzoli ora attesi alle semifinali scudetto, si inizierà il 7 aprile in casa contro Santa Lucia.
UNIPOLSAI BRIANTEA84 CANTU’ – SANTO STEFANO BANCA MARCHE 70-55 (13-16, 14-10, 24-14, 19-15)





