
Lunedì sera alle 20.45 al PalaDesio è di scena lo storico derby tra Cantù e Varese. Tra i biancorossi occhio a Cameron Wells in grande forma. Per la Red October probabile il rientro di Burns. All’andata fu una disfatta.
Varese-Cantù 95-64. Partiamo da qui, da questa frase ripetuta più e più volte da Marco Sodini in conferenza stampa. Una frase che rimbalza nel centro sportivo Toto Caimi di Vighizzolo, come monito della complessità della partita e come stimolo per dare tutto e riscattarsi. Nella memoria ancora quei 22 punti e 18 rimbalzi di Stanley Okoye, i canestri di Waller (sostituito ora da Larson), la grande partita di Ferrero. Non servì neppure nulla di speciale da Cameron Wells, oggi probabilmente il leader della squadra. Fu una disfatta. Una disfatta che, siamo certi, non si ripeterà, vista l’intensità con cui si è allenata la squadra.
Di fronte alla Red October ci sarà però un’Openjobmetis in grande forma. Una squadra che ha trovato i propri equilibri e la consapevolezza dei propri mezzi. Lo testimoniano gli ultimi due successi di prestigio contro Venezia e Milano. Sono bastate due settimane per passare da ultimi in classifica a dodicesimi, dando l’impressione di potersela giocare davvero con chiunque.
Varese è una squadra fisica, rognosa e solidissima sotto i tabelloni (prima per rimbalzi). Gioca molto bene a difesa schierata, muovendo la palla e costruendo buoni tiri. È molto brava ad imporre il proprio ritmo, molto basso, impedendo alle avversarie di correre e proteggendo bene la propria area. Un po’ l’opposto di Cantù. Gestire la velocità della gara a proprio piacimento sarà una delle chiavi tattiche del derby.
Cameron Wells dirige il quintetto
Direttore d’orchestra del quintetto di Caja è Cameron Wells, playmaker con buone doti realizzative. 11,4 punti con il 42% da 2, il 31% da 3 e il 91% dalla lunetta. Aggiunge 3,8 assist e 2,5 rimbalzi. Giocatore chiave di Varese, in campo regolarmente 30 minuti. Super la sua prova contro Milano lunedì scorso: 23 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 34 di valutazione.

Tyler Larson è la sua nuova spalla. Ultimo arrivato in casa biancorossa, per sostituire l’infortunato Waller. Ha esordito contro Milano giocando solo 13 minuti, ma mostrando già cose buone. 4 punti, 4 assist, 4 rimbalzi. Non facciamoci ingannare dall’1/5 al tiro: Varese l’ha scelto per segnare tanti punti e ci aspettiamo progressi già da lunedì sera.
Stanley Okoye, eroe della partita di andata, occupa lo spot di ala piccola. Sta vivendo una stagione di grande solidità, come dimostrano i 13,9 punti con 7,7 rimbalzi. Ha trovato continuità anche nel tiro da fuori (34% da oltre l’arco), il che lo rende un attaccante temibile su più fronti.
L’ala grande è Giancarlo Ferrero, uomo squadra, di grande intensità, che proprio in partite come questa solitamente dà il meglio di sé. Non a caso nella dura sconfitta della Red October a Masnago giocò una delle migliori partite stagionali. 8,7 punti e 2,1 rimbalzi le sue cifre, ma non è un giocatore che si giudica dai numeri. Tiratore temibile: 55,9% da 2 e 35,7% da 3.
Sotto i tabelloni, Caja varia spesso le proprie scelte, per adattarsi meglio alla struttura degli avversari. Nelle ultime partite salta per la palla a due Norvel Pelle. Tra i due centri è il più atletico, ma tecnicamente e tatticamente meno dotato. Segna 5,5 punti con 4,4 rimbalzi e 1,1 stoppate (quarto in campionato).
La panchina
L’alternativa nello spot di centro è Tyler Cain. 8,6 punti e 8,6 rimbalzi per quello che, proprio per la propensione a strappare i palloni dal ferro sarà uno dei clienti più scomodi per la Red October. Quarto in campionato in questo fondamentale, terzo invece per percentuale da due punti (68,5%). È inoltre il migliore di Varese per valutazione con 15,1 a partita. I tiri liberi sono invece il suo tallone d’Achille.

Matteo Tambone è il playmaker di riserva e, soprattutto dopo l’arrivo di Larson, vedrà probabilmente ridursi il proprio minutaggio. Sarà più che altro il cambio di Cameron Wells, incaricato di dare minuti di ordine ed intensità. Ha però dimostrato ampiamente di poter giocare anche diversi minuti: 31 sul parquet due giornate fa a Venezia con 17 punti. 4,6 punti, 1,5 rimbalzi e 1,6 assist le medie.
Aleksa Avramovic è il cambio della guardia, ma dà minuti anche da ala piccola. Tra i più produttivi della panchina grazie agli 8,5 punti, 2,8 rimbalzi e 2,1 assist. Viene da una super prova da 18 punti con un 4/6 dalla lunga distanza. Prestazione incredibile anche perché prima della sfida con Milano aveva mandato a bersaglio solo 6 dei 34 tiri da 3 presi (17,6%).
Siim-Sander Vene, tra gli ultimi arrivati, subentra da ala grande. Sotto contratto con Reggio Emilia, l’estone non ha mai esordito in campionato, fermato dai problemi fisici. Nelle 4 partite con Varese viaggia a 3,8 punti, 2,5 rimbalzi, 2 assist e un recupero. Mano educata anche da fuori.
Chiude il roster Nicola Natali, ala in campo una manciata di minuti con un paio di punti di media.
Qui Cantù
Motivazione alle stelle in casa Red October. Cantù non ha mai perso due partite di fila (unica squadra insieme a Milano), reagendo alla grande ad ogni passo falso. La sconfitta di Cremona è il primo stimolo per riscattarsi. Il già citato Varese-Cantù 95-64 è il secondo. Stando alle parole di Sodini i ragazzi hanno spinto molto negli allenamenti per provare a far dimenticare quella partitaccia lunedì sera. Tra le note liete c’è anche il rientro di Christian Burns dopo due giornate di stop. Il re delle doppie doppie, che guida la classifica della Serie A per valutazione, non sarà al 100%, ma ha sostenuto regolarmente gli allenamenti settimanali e non farà mancare la sua energia in questo derby.

Le formazioni
RED OCTOBER CANTÙ
2 Jaime Smith
3 Randy Culpepper
4 Luca Pappalardo
5 David Cournooh
8 Salvatore Parrillo
10 Maurizio Tassone
15 Andrea Crosariol
19 Giacomo Maspero
20 Davide Raucci
21 Jeremy Chappell
23 Christian Burns
25 Charles Thomas
Allenatore Marco Sodini
OPENJOBMETIS VARESE
4 Aleksa Avramovic
5 Norvel Pelle
7 Marco Bergamaschi
8 Nicola Natali
9 Siim-Sander Vene
11 Stanley Okoye
15 Matteo Tambone
16 Tyler Cain
20 Nicola Ivanaj
21 Giancarlo Ferrero
22 Cameron Wells
55 Tyler Larson
Allenatore Attilio Caja
Arbitri Rossi, Attard, Di Francesco.





