Banco di Sardegna Sassari – Red October Cantù: ai sardi la prima di campionato

Banco di Sardegna Sassari
[ethereumads]

Il Banco di Sardegna Sassari esce vittorioso dalla prima sfida di campionato. Cantù regge due quarti, poi si disunisce e viene schiacciata.

 

Primo tempo

Nella prima giornata del campionato di Serie A di basket la Red October Cantù è ospite del Banco di Sardegna Sassari. Gli isolani orfani di Hatcher e Bamforth schierano in quintetto Spissu, Randolph, Pierre, Polonara e Jones. Cantù risponde con Smith, Culpepper, Chappell, Burns e Crosariol. Buon inizio della Red October che trascinata dalle penetrazioni di Smith vola sull’8-11 dopo 3 minuti, con Sassari resta in partita grazie a Randolph. La magia però dura poco e Cantù inizia a faticare in attacco. Le palle perse costano e la Dinamo passa in vantaggio 16-11 a 3′ dalla fine del primo quarto. È ancora Smith ad accorciare dalla lunga con il suo nono punto (16-14). Devecchi e Planinic tengono Sassari a +5. Timeout per Bolshakov e reazione brianzola. Bomba di Chappell, sfondamento preso da Thomas che successivamente segna il canestro del pareggio subendo anche il fallo. Il lungo canturino converte il libero riportando avanti la squadra. Cantù chiude così il quarto avanti 22-21.

Il secondo quarto si apre con i canestro di Randolph e Planinic che riportano avanti il Banco di Sardegna Sassari. Un gioco da 3 punti di Pierre regala il massimo vantaggio a Sassari (28-22). Cournooh e Crosariol di carattere tengono a contatto gli uomini di Bolshakov. Smith riporta addirittura avanti Cantù, ma Sassari risponde riportandosi a +5. Il bonus costa caro ai biancoblu nel finale di quarto, con il Banco di Sardegna che con qualche libero gratuito raggiunge il +7. Cantù però ha cuore e impatta la parità a 30 secondi dall’intervallo lungo. Un canestro di Randolph manda al riposo le squadre sul 47-45.

Banco di Sardegna Sassari
Christian Burns, esordio in doppia doppia per lui.

Secondo tempo

Polonara e Crosariol inaugurano la ripresa con un canestro per parte. È Sassari però la più reattiva. I ragazzi di Pasquini scappano sul +9 dopo 3 minuti di gioco. Il vantaggio si dilata fino al +16 a metà frazione. Cantù perde la la testa, mentre agli isolani sembra riuscire tutto. 22-7 il parziale con 2.51 sul cronometro. Shawn Jones dominante. Poche idee e molto confuse in attacco, meno energie in difesa per i biancoblu. Burns segna una tripla impossibile sulla sirena ed è 75-61 a 10′ dalla fine del match, ma l’impressione è che la Red October non ne abbia per rientrare.

Sensazione confermata in apertura di ultimo quarto. Sassari tocca il +23 dopo 4 minuti e di fatto toglie ogni dubbio. Giocano con leggerezza gli uomini di Pasquini e danno spettacolo con un Jones da 19 punti e 17 rimbalzi. Un parzialino di 0-6 firmato Burns e Thomas fissa il punteggio sul 94-80 finale.
Cantù chiude dunque la prima partita con una sconfitta pesante. Primo tempo interessante ma facile resa alle prime difficoltà. Testa a Cremona, c’è tanto da lavorare.

Tabellini

SASSARI: Spissu 11, Galizzi ne, Planinic 10, Devecchi 3, Randolph 18, Pierre 13, Jones 19 (17rimb), Stipcevic 11, Polonara 9, Picarelli, Tavernari.
CANTÙ: Smith 22, Culpepper 11, Cournooh 5, Parrillo 4, Tassone, Crosariol 4, Maspero ne, Raucci, Chappell 10, Burns 15 (12rimb), Thomas 9.
Parziali: 21-22, 26-23, 28-16, 19-19.

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Simone Dalla Francesca
Laureato in Linguaggi dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e giocatore di basket per l’Alebbio. Dopo una parentesi a La Gazzetta dello Sport, sono ora un collaboratore de La Provincia di Como.

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