Aquila Trento: energia, atletismo e small ball al servizio di Buscaglia

Aquila Trento
[ethereumads]

L’Aquila Trento di Maurizio Buscaglia è una squadra molto piccola ma di grande energia. Queste caratteristiche la rendono metamorfica ed imprevedibile.

 
 
 
 
 

Dopo la pesantissima sconfitta rimediata a Masnago, la Red October Cantù ospita l’Aquila Trento di coach Buscaglia. I vice campioni in carica sono reduci dal secondo stop consecutivo, questa volta ad opera della Germani Brescia, che si è imposta al PalaTrento per 56-66. Le due squadre si trovano pertanto appaiante in classifica, ma le due sconfitte di Trento sono arrivate contro squadre ancora a punteggio pieno: Venezia e appunto Brescia.

Le formazioni cercheranno riscatto domenica alle 18.15 al PalaDesio, che tornerà a riempirsi di cori e bandiere dopo la protesta Eagles delle scorse settimane.

Trento è una squadra con una forte identità difensiva, tra le migliori del nostro campionato per stoppate e palle rubate. Sarà importante per Cantù giocare con attenzione ed intensità per provare a giocarsela con una formazione, sulla carta, più ambiziosa.

Il quintetto dell’Aquila Trento

Un giocatore chiave per l’Aquila Trento è il centro Chane Behanan. Lungo atipico, sotto i 2m di altezza e molto mobile. Nelle prime 3 partite è stato uno dei migliori giocatori del nostro campionato. Terzo per valutazione (20,3) e secondo per punti segnati (17,7), condisce il tutto con 7 rimbalzi, 2 recuperi, 2,7 assist e una stoppata di media, dimostrandosi un giocatore completo. Leggermente deficitario al tiro fuori dal pitturato, ma sicuramente una spina nel fianco.

Aquila Trento
Chane Behanan, uno dei giocatori chiave di Trento.

Accanto a lui Dominique Sutton. Ala grande tuttofare e assoluto protagonista della cavalcata di Trento dello scorso anno. Non esaltante in queste prime uscite, soprattutto al tiro. 31% da 2, 23% da 3, 50% dalla lunetta. 7 punti, 4,6 rimbalzi, ma la convinzione è che da un momento all’altro potrebbe tornare a collezionare doppie doppie. I 18 punti per lui in settimana contro lo Zenit potrebbero essere un buon segnale.

Altro giocatore sotto tono è Beto Gomes. L’ala portoghese, ma nativa di Capo Verde, ha mandato a referto 3,7 punti con 4,6 rimbalzi. Fa specie l’1 su 8 da 3, al di sotto dei suoi standard.

Una caratteristica della squadra di Buscaglia è l’adattabilità a diversi ruoli dei giocatori. Un esempio è Shavon Shields, che nasce come ala pura, ma nel quintetto, accanto a Gomes, gioca guardia. Il danese è fino ad ora uno dei più positivi. 12,3 punti e 3,3 rimbalzi, con più del 50% dal campo.

A dirigere l’orchestra Toto Forray. Grinta e cuore al servizio della squadra. Pazzesco con Brescia (16 punti, 9 rimbalzi, 6 assist, 21 di valutazione), sempre presente nelle altre partite. 8 punti, 5 rimbalzi, 4,7 assist e 2 recuperi le sue ottime medie.

La panchine

In estate la Dolomiti Energia ha lavorato per allungare le rotazioni, ridotte al minimo lo scorso anno nei playoff. In cabina di regia entra a partita in corso Jorge Gutierrez, rientrato settimana scorsa dopo un infortunio. Non ancora al top della forma non ha fatto vedere nulla di positivo. 0/6 dal campo, 2 rimbalzi e una palla persa negli 8 minuti di utilizzo. Sicuramente da rivalutare con Cantù. Non utilizzatissimo, ma di buon impatto, è invece l’olandese Yannick Franke. 14 punti nei 27 minuti giocati fin qui dalla guardia.

Gli altri 3 cambi sono tutti di ottimo livello. L’ala ex Reggio Emilia Ojars Silins è tra i migliori stoppatori del campionato (1.3 a partita). Il lettone porta alla causa 6 punti e 2 rimbalzi di media.

Aquila Trento
Silins in maglia Grissin Bon

Chiudono le rotazioni dell’Aquila Trento due giocatori nel giro della nazionale: Diego Flaccadori e Filippo Baldi Rossi. Per la guardia classe 1996, da cui ci si attende una costante crescita, 5,3 punti, 2 rimbalzi e un assist con scarse percentuali. Per il lungo reduce da Eurobasket 6 punti a partita e poco altro. A referto anche Luca Lechtaler e il classe 2000 Luca Conti, entrambi mai utilizzati fin qui.

Non numeri eclatanti quelli della panchina, ma tutti sanno stare in campo senza far calare intensità e livello di gioco.

Le formazioni

PALLACANESTRO CANTU’

2 Jaime Smith

3 Randy Culpepper

5 David Cournooh

8 Salvatore Parrillo

10 Maurizio Tassone

15 Andrea Crosariol

19 Giacomo Maspero

20 Davide Raucci

21 Jeremy Chappell

23 Christian Burns

24 Michael Qualls

25 Charles Thomas

Allenatore Marco Sodini

AQUILA TRENTO

0 Yannick Franke

2 Dominique Sutton

4 Ojars Silins

8 Filippo Baldi Rossi

10 Toto Forray

11 Luca Conti

12 Diego Flaccadori

13 Jorge Gutierrez

15 Joao “Beto” Gomes

21 Chane Behanan

25 Luca Lechtaler

31 Shavon Shields

Allenatore Maurizio Buscaglia

Arbitri: Sahin, Morelli, Boninsegna

Gli Highlights inerenti all’ultimo match trentino in campionato offerti da AquilaBasketTv

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Simone Dalla Francesca
Laureato in Linguaggi dei media all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e giocatore di basket per l’Alebbio. Dopo una parentesi a La Gazzetta dello Sport, sono ora un collaboratore de La Provincia di Como.

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