
Domenica alle 17 la Red October scende in campo all’Adriatic Arena contro la VL Pesaro. Cantù cerca punti per la lotta playoff. Potrà probabilmente contare sugli acciaccati.
Archiviato il periodo più difficile del calendario (con 5 partite di fila contro Venezia, Torino, Brescia, Bologna e Milano) la Red October è ora attesa dalle ultime 4 partite di campionato, tutte abbordabili, per strappare un pass per i playoff. La prima domenica a Pesaro, seguiranno poi Reggio Emilia in casa, Capo d’Orlando in trasferta, per finire con Brindisi al PalaDesio.
La VL Pesaro è attualmente fanalino di coda della Serie A a quota 12, ma proprio per questo potrebbe avere un’intensità maggiore in queste ultime 4 partite. All’Adriatic Arena oltretutto, ha ottenuto i prestigiosi scalpi di Varese e Sassari, mettendo in seria difficoltà anche Avellino, Brescia e Bologna. Partita dunque da non sottovalutare per evitare passi falsi.
All’andata finì 92-73. Primi due quarti equilibrati, poi allungo biancoblu nel terzo quarto e garbage time nel quarto. 20 di Culpepper da una parte, 28 di Dallas Moore dall’altra.
Il quintetto della VL Pesaro
Moore, top scorer dell’andata non sarà della partita. Per lui probabilmente stagione finita a metà marzo dopo un grave infortunio. Al suo posto è tornato a Pesaro Rotnei Clarke, in maglia biancorossa anche lo scorso anno. Reduce da una prova da 24 punti ad Avellino, si sta dimostrando il principale attaccante della VL (15,6 punti di media).
L’altro punto fermo è il centro Eric Mika. Ottimi numeri: 14,3 punti e 7,5 rimbalzi. Ha una mano educata che lo rende pericoloso anche dalla media.

Tra gli ultimi arrivati anche l’ala Taylor Braun, che nelle prime due partite viaggia a 16,5 punti. Presto per valutarlo, ma davvero notevole il suo impatto con il nostro campionato. 21 punti e 32 di valutazione al suo esordio all’Adriatic Arena. Ottimo tiratore da 3, per ora 6/11.
L’ala grande è invece Emmanuel Omogbo, grande atleta, scarsa tecnica. Bella sorpresa della prima parte di stagione, si è un po’ perso con il passare delle giornate. Si tiene comunque molto vicino alla doppia doppia di media con 10,6 punti e 9 rimbalzi.
Chiude il quintetto Pablo Bertone, guardia italo argentina con discreto tiro da fuori (36% da 3). Porta alla causa 9,6 punti.
La panchina
Se il quintetto è comunque produttivo, poco profonda è invece la panchina. Il giocatore più interessante è probabilmente Marco Ceron, guardia classe 1992 che segna 7 punti a serata, ma poco altro.

A cambiare i piccoli c’è anche Diego Monaldi. Un paio di grandi prestazioni per lui con un record di 17 punti, ma media che si aggira attorno ai 5.
Andrea Ancellotti dà invece minuti di riposo ai lunghi, con solidità a rimbalzo e un paio di canestri a serata.
Chiude le rotazioni il giovanissimo Michele Serpilli (1999), che gioca solo una manciata di minuti da ala.
Qui Cantù
Incerta la presenza all’Adriatic Arena di Randy Culpepper. La brutta storta alla caviglia rimediata nel derby fortunatamente non ha prodotto nulla di particolarmente grave e il giocatore si è sottoposto alle tradizionali terapie, tuttavia potrebbe essere necessario qualche giorno di recupero in più anche in vista della corsa finale per i play-off. Terapie anche per capitan Chappell: mano gonfia dopo Milano, a causa di una botta ricevuta a inizio partita, ma sembra migliorare e non dovrebbero esserci dubbi sul suo impiego. C’è ancora attesa invece per il ritorno di Andrea Crosariol. Continua ad allenarsi a parte ma solo le ultime valutazioni ci diranno se sarà della partita.

Le formazioni
VL PESARO
2 Emmanuel Omogbo
3 Marco Ceron
11 Rotnei Clarke
12 Eric Mika
15 Pietro Bocconcelli
20 Andrea Ancellotti
24 Taylor Braun
25 Pablo Bertone
32 Diego Monaldi
33 Michele Serpilli
Allenatore Massimo Galli
RED OCTOBER CANTÙ
2 Jaime Smith
3 Randy Culpepper
4 Luca Pappalardo
5 David Cournooh
8 Salvatore Parrillo
10 Maurizio Tassone
15 Andrea Crosariol
19 Giacomo Maspero
21 Jeremy Chappell
23 Christian Burns
25 Charles Thomas
34 Perry Ellis
Allenatore Marco Sodini
Palla a due ore 17.00 all’Adriatic Arena





