
Bagioli, ciclista del Canturino 1902, proseguirà la sua carriera nel Team Colpack. Abbiamo interpellato anche il presidente Spinelli.
A pochi giorni dalla conclusione della “Tre giorni Orobica 2017”, arriva un importante annuncio che vede di riflesso coinvolto anche il Club Ciclistico Canturino 1902. Infatti, la sua punta di diamente Andrea Bagioli, passerà la prossima stagione al Team Colpack, società di spicco assoluto nel mondo dilettantistico delle due ruote.
L’atleta valtellinese, che nella Tre giorni Orobica ha saputo conquistare la maglia di miglior scalatore oltre a quella della classifica a punti e al quarto posto nella generale, debutterà quindi nella categoria Elite e Under 23 con i colori del club bergamasco. Fondato nel 2011 dal Presidente Beppe Colleoni (proprietario dell’omonima azienda) e con Team Manager Alberto Bevilacqua, ha come mission quella di conquistare prestigiosi traguardi sia in ambito nazionale che internazionale, in modo di lanciare quanti più possibili giovani nel mondo del professionismo. Dal 2016 il Team Colpack è diventata formazione satellite della Lampre-Merida, diventando poi anche squadra di sviluppo giovanile della WorldTour Bahrain Merida.

Miglior destinazione non poteva dunque esserci per Andrea Bagioli, sia dal punto di vista del blasone societario, sia dal punto di vista logistico. Va infatti ricordato che il classe 99’ abita in quel di Lanzada (SO). Nel suo palmares, può contare su venti successi tra i primavera, otto successi tra gli esordienti, venti tra gli allievi di cui un Campionato Italiano e una Coppa d’Oro, sette nel primo anno da juniores nel 2016 (Campionato Lombardo e Internazionale di Loano su tutti) e per ora cinque nel 2017, tra cui anche la gara di casa “Coppa Città di Cantù”.
Circa il passaggio di Bagioli al Team Colpack, abbiamo provato a fare tre brevi domande al presidente Flavio Spinelli.
Presidente, cosa ci può dire del passaggio di Bagioli alla società bergamasca?
“ Siamo ovviamente molto felici ed orgogliosi che Andrea possa proseguire il suo percorso ciclistico nell’Elite e Under 23 in un team di spicco come quello del Colpack. Ovviamente in questi casi la scelta della propria destinazione è assolutamente libera, speriamo in cuor nostro che possa continuare a far bene, essendo dotato di grandi mezzi fisici. Indirettamente contribuirà a tenere alti i colori del Club Ciclistico Canturino 1902.”
Intravede in squadra qualcuno che possa prenderne lo scettro di leader?
“Non mi sbilancio, anche perché abbiamo tanti validi ciclisti in squadra che sarebbe quasi un azzardo fare un pronostico. Inoltre, non vorrei fare lo sgarbo a qualcuno. Nel ciclismo, a livello giovanile, dilettantistico e professionistico, spesso esistono stagioni buone e quelle meno buone un po’ per tutti. Vedremo chi avrà la fortuna per saper emergere più degli altri.”
Nella “Tre giorni Orobica” è arrivata la grande soddisfazione del primo posto nella classifica a squadre..
“Una grandissima soddisfazione la definirei, anche in virtù della caduta di ben quattro elementi su una macchia d’olio nel corso della cronometro a squadre nella prima giornata. Nonostante tutto, il morale e la condizione generale è rimasta alta, e ciò grazie ad uno staff tecnico preparatissimo e al nostro Direttore Sportivo Andrea Arnaboldi, dotato di grande carattere e personalità.”






